Per il decennio 1949-59 i documenti pontifici che riguardano gli "stati di perfezione" nella loro spiritualità, organizzazione, struttura e fini sono: l'enciclica Sacra Virginitas (Pio XII: 25 marzo 1954); [...] (9 dicembre 1957). Dall'enciclica Sacra Virginitas, che si premura di "proclamare e difendere l'eccellenza del dono della verginità" contro coloro che esaltano il matrimonio e disprezzano la castità ed il celibato ecclesiastico, al discorso del 1957 ...
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Scrittrice, nata il 20 ottobre 1740 nel castello di Zuylen presso Utrecht da nobilissima famiglia olandese; morta il 27 dicembre 1805 a Colombier (presso Neuchâtel), sua dimora abituale a partire dal 1771, [...] 1787), ripresa fortunata, non priva di una sua ardita e vibrante originalità, del tema già impersonato in Manon: la verginità sentimentale, la pura dedizione amorosa in un'anima su cui sono passate, senza macchiarla, le maggiori brutture. Il resto ...
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LUIGI (o Aluigi) Gonzaga, santo
Pietro Tacchi Venturi
Figlio primogenito di don Ferrante marchese di Castiglione delle Stiviere e di donna Marta Tana Santena da Chieri nel Piemonte, nacque nel castello [...] gli esercizî militari, una singolare propensione alla vita divota, che s'accrebbe in Firenze, dove fece anche voto di perpetua verginità (1578). Trascorso un biennio in Firenze, tornò in Mantova, donde passò a Castiglione e nel 1580 a Casale, di cui ...
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incensuratezza
s. f. L’essere incensurato, il non avere precedenti penali o giudiziari.
• Il fatto ‒ la cessione di 0,20 grammi di eroina al prezzo di 10 euro e di un’altra dose, stesso peso lordo, ma [...] di soggiorno nel 2003 (documentata) e l’avrebbe reiterata nel 2007 (non documentata). Nel frattempo ha perso la «verginità» dell’incensuratezza. (Alberto Gaino, Stampa, 31 maggio 2008, p. 21, Interno) • I giudici ammettono che non è possibile ...
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MARIA Vergine
Mariano CORDOVANI
Umberto GNOLI
Ernesto JALLONGHI
Umberto GNOLI
Luigi GIAMBENE
Bianca PAULUCCI
Giuseppe CASTELLANI
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È la madre di Gesù Cristo.
Nel Nuovo Testamento il [...] in ricche vesti orientali (Firenze, S. Marco, mosaico).
Con il nome di Madonna di S. Luca è conosciuto un dipinto della Vergine, che una tradizione attestata al sec. VI da Teodoro il Lettore attribuisce a S. Luca. La tradizione intorno a tale dipinto ...
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GIOVANNA (Vanna) da Orvieto
Silvia Mostaccio
Nata nel 1264 nella diocesi di Orvieto, presso il castello di Carnaiola, da una famiglia di nobili decaduti e impoveriti dalle guerre, G. rimase orfana di [...] di una sarta, dalla quale imparò il lavoro che la sostenne per tutta la vita.
Religiosissima e fortemente attratta dalla verginità come condizione preliminare a una più intensa vita di perfezione, anche a seguito di un paio di tentativi violenti di ...
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NERIENE
Nicola Turchi
. Neriene è una divinità romana, associata, nelle formule liturgiche, con Marte (Nerio Martis; cfr. Lua Saturni, Salacia Neptuni, Hora Quirini). Il suo nome è collegato con l'italico [...] , a Venere, ed anche a Minerva; a proposito di quest'ultima si narrava della contesa tra Marte e Minerva per le nozze, contesa in cui Marte fu vinto e Minerva conservò la sua verginità ed ebbe il nome di Neriene (Porph., Ad Hor. Epist., II, 2, 209). ...
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Ambrogio
Dottore della Chiesa (Treviri 333 o 340-Milano 397), santo. Rimasto orfano del padre, che a Treviri era forse prefetto al pretorio, si recò a Roma con la madre, la sorella Marcellina (monaca [...] (7 dic. 374). Iniziò quindi la preparazione teologica e compose dapprima scritti esegetici e in lode della verginità.
I rapporti con il potere imperiale
Divenuto influente, persuase l’imperatore Graziano a riprendere la legislazione antipagana e ...
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Antropologo inglese (Sidmouth, Devon, 1910 - Cambridge 1989); allievo di B. Malinowski; prof. alla London school of economics e all'univ. di Cambridge. Le sue prime esperienze di ricerca sul campo furono [...] per ambiti non particolarmente usuali in antropologia sociale, come l'analisi strutturale della Genesi, del mito della verginità o delle rappresentazioni mitiche del tempo nella Grecia classica. Negli anni del secondo conflitto mondiale L. studiò ...
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principato
Luigi Firpo
Il sostantivo ricorre quattro volte nell'opera di D. e in differenti accezioni. Nel senso di " stato di colui che primeggia in autorità, dignità, potere " (da princeps, " colui [...] anche nella Vulgata (los. 11, 10; Iudic. 5, 11; Ps. 138, 17); in volgare ricorre in testi dotti, dal Cavalca " la verginità è... principato di virtù ", Specchio dei peccati, Milano 1840, 280) al Boccaccio (Vita di D., a c. di D. Guerri, Bari 1918 ...
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verginita
verginità s. f. (ant. virginità, virginitade, virginitate) s. f. [dal lat. virginĭtas -atis, der. di virgo -gĭnis «vergine»]. – 1. La condizione di chi non ha avuto rapporti sessuali completi: conservare, togliere, perdere la v.;...
vergine
vérgine s. f. e agg. [lat. vĭrgo -gĭnis, di etimo ignoto]. – 1. a. Donna che non ha mai avuto rapporti sessuali completi: una v.; santa Cecilia v. e martire; le v. Vestali; le sacre v., o assol. le vergini, le suore, le monache; I’...