SANMARTINO, Giuseppe
Alessandro D'Alfonso
SANMARTINO, Giuseppe. – Figlio di Nunziante, nacque a Napoli nel 1720 (Correra, 1899, p. 340). Non è noto il nome della madre, né si ha notizia di un suo matrimonio [...] nel 1757 giunse la commissione di alcuni lavori per la chiesa della certosa di S. Martino, dove scolpì nella cappella dell’Assunta la Verginità e il Premio, e in quella del santo titolare la Carità e la Fortezza, oltre ai Putti e ai Cherubini che le ...
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DELLA FONTE, Tommaso
Alberto Forni
Figlio di Nese, nacque a Siena da illustre famiglia, intorno al 1337.
La data esatta della nascita del D. non ci è nota. Tuttavia, dalla deposizione scritta dal domenicano [...] e il 1365, l'abito delle terziarie domenicane allora dette mantellate, associazione di pie donne di stato vedovile (fu la prima vergine a farne parte).
Il D. non risulta il primo confessore di Caterina di Iacopo di Benincasa, come per altro affermano ...
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CORRADINI (Coradin), Antonio
Rossella Vodret Adamo
Nacque ad Este (Padova) il 6 sett. 1668 da Bernardo e Giulia Gatolin (Biasuz, 1935, p. 278 nota). La sua famiglia era di estrazione popolare, suo padre [...] il compito di scolpire sei statue per l'altare della Confraternita nella chiesa dei carmelitani: è rimasta solo la teatrale Verginità in loco che fu incisa da Giampietro Battista per le stampe dello Zucchi (Mariacher, 1947, p. 206). Contemporanea a ...
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SCIALPI, Ernesto Gaetano (Lucio Ridenti)
Silvia Mei
– Nacque il 7 agosto 1895 a Taranto, dove il padre Luigi, ufficiale superiore, e la madre Raffaella D’Ippolito, entrambi originari di Castellammare [...] cronaca drammatica, tra cui Noi e il Mondo, Il Gazzettino, Radiocorriere, Epoca.
A eccezione della narrativa – La sua verginità (Sanremo 1922, novelle) e Un uomo come te (Roma 1932, racconti) – e della produzione strettamente drammatica – la commedia ...
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CORSELLINI, Pietro
Rosario Contarino
Nacque a Siena il 21 sett. 1343 da Viviano di Corsellino, secondo quanto egli stesso dichiara nelle terzine conclusive del suo Papalisto.
In quest'autocitazione [...] del motivo tradizionale della fanciulla perseguitata costretta a ogni sorta di prove e peregrinazioni. Ma il tema della verginità minacciata, caro alla narrativa erotico-avventurosa, si colora in questo caso di inedite complicazioni e Camilla viene ...
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FEDELE (Fedeli, Fidelis), Fortunato
Maria Muccillo
Nacque a San Filippo di Argirò (l'odierna Agira, in provincia di Enna), nel 1550, come i biografi concordi tramandano.
Nulla sappiamo della sua famiglia [...] del suo tempo, credeva. Alla donna è interamente dedicato il libro terzo con particolare riguardo al problema della verginità e del suo significato e valore legale, della procreazione, dell'ereditarietà di determinate malattie, del riconoscimento del ...
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Girolamo (lat. Hieronlamus) Padre della Chiesa (Stridone, nei pressi di Aquileia, 347 ca
Betlemme 419), santo.
La formazione letteraria
Di un’agiata famiglia cristiana, G. si recò a Roma giovanissimo, [...] pausa del 393, dovuta alla violenta polemica contro Gioviniano – dove si riafferma l’assoluta superiorità dell’astinenza e della verginità – o la breve disputa epistolare con Agostino, va ricordato in partic. lo scontro con Rufino. La disputa, che ha ...
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FRESCOBALDI, Maria Vittoria (al secolo Lucrezia)
Manuela Belardini
Nacque a Firenze il 20 apr. 1589 da Lorenzo e dalla seconda moglie di questo, Laura Salvetti. Dei dodici figli avuti dalle due mogli, [...] gli argomenti erano deboli e i due non vennero creduti. La F. chiese addirittura di essere visitata per accertare la sua verginità, ma neppure questo venne accordato. Il marchese fu carcerato a vita nel Torrione di Volterra, obbligato a pagare alla ...
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CAMICI, Ippolito
Gabriele Turi
Letterato ed erudito operoso nel secolo XVIII, nato a Firenze, probabilmente intorno al 1730, ha lasciato ben poche notizie biografiche di sé. Nel 1746 era alunno del [...] destinate a indebolire entrambi: mentre la figura della contessa Matilde (di cui il C. cercò di dimostrare la verginità) assurge a simbolo dell'intangibilità del potere religioso (Matilde era stata "scelta dall'Onnipotente per essere il sostegno ...
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KLEOPHRADES, Pittore di
E. Paribeni
Ceramografo attico la cui attività si può seguire dagli estremi del VI sec. a. C. sino a tutto il primo venticinquennio del V a. C. Questo innominato artista è senza [...] liquide di Skythes, vi erano state calate dentro. Ma anche qui il Pittore di K. sa ritrovare una sorta di commovente verginità: il guerriero sembra illuminato di tenerezza e il suo volto ha quella qualità radiosa che s'incontra solo nelle figure più ...
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verginita
verginità s. f. (ant. virginità, virginitade, virginitate) s. f. [dal lat. virginĭtas -atis, der. di virgo -gĭnis «vergine»]. – 1. La condizione di chi non ha avuto rapporti sessuali completi: conservare, togliere, perdere la v.;...
vergine
vérgine s. f. e agg. [lat. vĭrgo -gĭnis, di etimo ignoto]. – 1. a. Donna che non ha mai avuto rapporti sessuali completi: una v.; santa Cecilia v. e martire; le v. Vestali; le sacre v., o assol. le vergini, le suore, le monache; I’...