RASPONI, Felicia
Elide Casali
RASPONI, Felicia (Felice). – Nacque a Ravenna nel 1523, ultima di undici figli, da Teseo, esponente della famiglia ghibellina dei Rasponi (che costellarono la storia della [...] , perfetta anche per le «monache fatte a forza da’ parenti loro» (p. 20): le gioie della religione e la beatitudine della verginità, contro i «travagli» della vita secolare, i «lacci del mondo» e i «carichi» del matrimonio (pp. 14-23). La silografia ...
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Baby Doll
Peter von Bagh
(USA 1956, Baby Doll ‒ La bambola viva, bianco e nero, 114m); regia: Elia Kazan; produzione: Elia Kazan per Newtown; sceneggiatura: Tennessee Williams, dai suoi atti unici 27 [...] è diventato il paese dell'invidia, dell'imbecillità, della debolezza mentale, minato dal reciproco sospetto. L'ingombrante, prolungata verginità della moglie-bambina funziona come parodia dei film sentimentali dell'epoca e dei primi youth movies più ...
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Onore e vergogna
Arnold Zingerle
Introduzione
Sebbene il richiamo all'onore ritorni costantemente nella retorica pubblica, quando in occasione di competizioni sportive, di conflitti fra gruppi o di [...] reputazione si fonda a sua volta su una determinata concezione dell'onore femminile, il cui valore supremo è la verginità prematrimoniale. Gli atti di violenza per difendere l'onore della famiglia erano ampiamente tollerati dalla legge, sino a tempi ...
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VESPUCCI, Giorgio Antonio
Davide Baldi Bellini
– Nacque il 22 aprile 1434, quinto di otto figli, da ser Amerigo di Stagio (1394-1472) e da Nanna di maestro Piero Onesti da Pescia (1405 circa-1467).
Membro [...] di osservare il voto di castità, con il Della Rovere che tesse, come risposta, un encomio della castità e della verginità.
Del resto Vespucci, dopo varie e annose vicissitudini, nel novembre del 1482 diventò canonico della cattedrale e nel dicembre ...
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Alessandro I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Successore di Evaristo nel consenso generale delle antiche liste episcopali romane. Secondo Eusebio il suo episcopato si sarebbe svolto per dieci anni [...] via Salaria; i prigionieri convertiti sono fatti gettare in mare con una pietra al collo. Balbina si consacra alla verginità. Dopo un interrogatorio in cui cerca invano di convertire il comes Aureliano, A. (che dallo stesso interrogatorio si viene ...
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AUGENIO, Orazio
Loris Premuda
Nacque attorno al 1527 a Monte Santo (Marche) da Luigi, archiatra di Clemente VII. Si addottorò in medicina a Camerino o a Fermo. Ma sia prima sia dopo la laurea studiò [...] rara acutezza in talune precise osservazioni sul feto settimestrale e ottimestre come sul parto, sulla gravidanza e sulla verginità. S'interessò vivamente pure alle affezioni del tubo gastroenterico e a problemi di dietetica.
Fonti e Bibl.: Rotulus ...
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Pittore (Verona 1528 - Venezia 1588). Nella grande civiltà pittorica veneziana del sec. 16º, P. V. si distingue per la peculiare armonia delle sue tinte limpide, brillanti, gioiose e per la trasparenza [...] pittura veneziana (alla quale, poi che si faceva per via dell'eredità tizianesca piuttosto nebulosa, diede quasi una nuova verginità); rialzò il tono emotivo della città inspirandole una rinnovata e trionfante gioia di vivere. P. V. educò all'arte ...
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Oriente. - La condizione della donna nell'Oriente ha variato secondo i tempi e i luoghi, ma in generale si può dire che le più antiche civiltà orientali, dotate di una salda organizzazione giuridica, assegnarono [...] di essa.
In questo periodo Girolamo, sull'esempio di quel che le donne stesse prediligevano, definirà il tipo eccellente della vergine e nelle sue lettere a Paola (384) e a Leta (402) detterà il codice più venerato dell'educazione ascetica della ...
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LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] , pp. 39-71; A. Gentili, L., Cariani e storie di scoiattoli, pp. 5-38); C. Barbieri, Specchio di virtù. Il Consorzio della Vergine e gli affreschi di L. L. in S. Michele al Pozzo Bianco, Bergamo 2000; M. Pulini, La fortuna infelice di L. L., in Arte ...
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CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] politico-sociale è certamente presente nei romanzi scritti in questo periodo (Santamaura, Firenze 1896; La gioia, ibid. 1897; La verginità, ibid. 1898) e nei due drammi La leonessa, in Flegrea, III (1899), 3-6, e Giacomo Vettori, in Nuova ...
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verginita
verginità s. f. (ant. virginità, virginitade, virginitate) s. f. [dal lat. virginĭtas -atis, der. di virgo -gĭnis «vergine»]. – 1. La condizione di chi non ha avuto rapporti sessuali completi: conservare, togliere, perdere la v.;...
vergine
vérgine s. f. e agg. [lat. vĭrgo -gĭnis, di etimo ignoto]. – 1. a. Donna che non ha mai avuto rapporti sessuali completi: una v.; santa Cecilia v. e martire; le v. Vestali; le sacre v., o assol. le vergini, le suore, le monache; I’...