MANZONI, Giuseppe
Piero Lucchi
Nacque a Venezia, il 2 genn. 1742, da Giacomo, "cartèr" cioè venditore di carta, e da Teresa Venanzio.
In occasione del matrimonio dei genitori del M., nel 1739, il nonno [...] . Giovanni Crisostomo, che indicava come suo vero maestro di oratoria sacra. Di questo tradusse in versi e stampò per monacazione I precetti alle vergini (s.l. né d.) e Delle lodi della verginità (Venezia 1776). Compose in età giovanile una Parafrasi ...
Leggi Tutto
TORELLI BENEDETTI, Barbara
Lisa Sampson
– Nacque il 21 febbraio 1546 da Gaspare (Gaspero) Torelli, figlio naturale del conte Francesco di Montechiarugolo, e dalla nobile parmense Maddalena Musacchi; [...] ’indulgenze di Parma et di Gerusalemme (Parma 1582, p. 123) del prete Antonio Maria Garofani.
Le opere di Torelli viene riconosciuto come fratello di Partenia; così la ninfa può sposare Tirsi anche se preferiva la verginità (indicata dal suo stesso ...
Leggi Tutto
FEDELE (Fedeli, Fidelis), Fortunato
Maria Muccillo
Nacque a San Filippo di Argirò (l'odierna Agira, in provincia di Enna), nel 1550, come i biografi concordi tramandano.
Nulla sappiamo della sua famiglia [...] è interamente dedicato il libro terzo con particolare riguardo al problema della verginità e del suo significato e valore legale, della procreazione, dell'ereditarietà di determinate malattie, del riconoscimento del sesso del feto nella donna gravida ...
Leggi Tutto
Faulkner, William
Rosa Maria Colombo
La voce del profondo Sud
Scrittore statunitense tra i più influenti del Novecento per complessità formale e potenza introspettiva, William Faulkner ha dato volto [...] la rigida lezione del padre riguardo alle donne, la perdita della verginità della sorella è l'ossessione che lo porterà al suicidio. Per Jason, sadico e crudele, Caddie è oggetto d'invidia e di odio, colei che ha guastato la sua unica occasione ...
Leggi Tutto
Scrittore italiano (Roma 1886 - ivi 1931). Esordì come poeta crepuscolare, accanto a S. Corazzini, di cui fu amico intimo (Le piccole morte, 1906; Poesie provinciali, 1910; ecc.). Combattente nella prima [...] (cfr. la raccolta delle sue Cronache, 3 voll., 1923-28), fu narratore, con romanzi e racconti di una sensibilità delicata, malata, fra pascoliana e dannunziana (Verginità, 1920; Il cuore che mi hai dato, 1925; I volti del figlio, 1928; Si sbarca a ...
Leggi Tutto
MATRIMONIO (fr. mariage; sp. matrimonio; ted. Ehe; ingl. marriage)
Raffaele CORSO
Carlo Alfonso NALLINO
Ugo Enrico PAOLI
Arturo Carlo JEMOLO
Luigi GALVANI
*
Israele ZOLLER
Emilio ALBERTARIO
È [...] (VI, 2). Nel diritto longobardo un segno di sfavore verso le seconde nozze è il fatto che la metà che il nuovo marito deve dare all'heres proximus del primo è dimezzata rispetto a quella pagata per le vergini (Rotari, cap. 182).
Diritto della Chiesa ...
Leggi Tutto
PETTINATURA (dal lat. pecto "pettino"; fr. coiffure; sp. peinadura; ted. Haartracht; ingl. hair dressing)
George MONTANDON
Gabriella ARUCH SCARAVAGLIO
Lo studio della pettinatura può essere diviso [...] di nastri di porpora e coperte di un velo (suffibulum). Varrone parla di questa pettinatura come simbolo diverginità. La corona di melograni legata con nastri di "alla Maria de' Medici", contrastano con l'alta e stretta pettinatura di moda nello ...
Leggi Tutto
MAJEROVA, Marie (pseudonimo diMarie Bartošová)
Angelo Maria RIPELLINO
Romanziera cèca, nata a Úvaly il 1° febbraio 1882. Scrittrice di tempra realistica, dallo stile denso e succoso, ha dedicato i suoi [...] lotte, la dura esistenza dell'operaio cèco.
Delicata storia d'una povera cameriera di ristorante è il suo primo racconto Panenství ("Verginità", 1907). Nelle miniere di Kladno sono ambientate le Povídky z pekla a jiné ("Novelle dall'inferno e altre ...
Leggi Tutto
GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] collegiata di S. Mariadi Reno, poi nell'episcopio, riuscì ad avviare trattative per la composizione di dissidi di negare credibilità a Cristo, Mosè e Maometto, di negare la verginità della Madonna, di negare ogni atto di fede e di fare professione di ...
Leggi Tutto
Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] bisogno di rifarsi una verginità filopapale, ed ha questo significato l'invenzione della leggenda di Alessandro beni dei monasteri di S. Bona di Vidor, di S. Andrea in Bosco e di S. Maria in Monte di Conegliano, accusati di aver danneggiato il ...
Leggi Tutto
verginita
verginità s. f. (ant. virginità, virginitade, virginitate) s. f. [dal lat. virginĭtas -atis, der. di virgo -gĭnis «vergine»]. – 1. La condizione di chi non ha avuto rapporti sessuali completi: conservare, togliere, perdere la v.;...
vergine
vérgine s. f. e agg. [lat. vĭrgo -gĭnis, di etimo ignoto]. – 1. a. Donna che non ha mai avuto rapporti sessuali completi: una v.; santa Cecilia v. e martire; le v. Vestali; le sacre v., o assol. le vergini, le suore, le monache; I’...