CAVICEO (Cavizzi), Iacopo
Lorenza Simona
Secondo la biografia di Giorgio Anselmi, suo concittadino e contemporaneo, il C. nacque a Parma il 1° maggio 1443 da Antonio e da una Margherita. L'anno resta [...] 18 apr. 1489, in cui si discutono i passi dei sinottici riguardanti la verginitàdiMaria; l'inedito Libellus contra Hebreos (contenuto nel cod. G. VI. I della Bibl. com. di Siena), e inoltre due opere che rivelano anche un interesse giuridico: un ...
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FULLONE, Pietro
Rosario Contarino
Nacque a Palermo agli inizi del sec. XVII, forse nel sestiere del Capo. Non si conoscono i nomi dei genitori, né sicuramente verificabili sono i particolari della sua [...] dal Pitré, le vesti dell'apostolo che redime incalliti peccatori e riesce a convertire un turco dimostrandogli la verginitàdiMaria; il secondo - nelle venti ottave sacre ospitate nella raccolta del Galeano (pp. 315-322) - predilige i toni ...
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FRANCESCO da Barberino
Emilio Pasquini
Figlio di Neri di Ranuccio, nacque a Barberino Val d'Elsa, tra Firenze e Siena, nel 1264 da una famiglia nobile ma di censo modesto. Il padre, un austero ghibellino [...] conclusione F. ricorre all'exemplum narrativo, con la novella savoiarda di Corrado e Gioietta.
Dedicata alla giovane da marito, la parte seconda esordisce con la prosopopea della Verginità, cui risponde, sempre in versi, la Donzella; segue, in prosa ...
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CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] di costruzione ideologica le limitate capacità di narratore. Un minimo di problematica politico-sociale è certamente presente nei romanzi scritti in questo periodo (Santamaura, Firenze 1896; La gioia, ibid. 1897; La verginità egoarca" diMario Morasso ...
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Faulkner, William
Rosa Maria Colombo
La voce del profondo Sud
Scrittore statunitense tra i più influenti del Novecento per complessità formale e potenza introspettiva, William Faulkner ha dato volto [...] la rigida lezione del padre riguardo alle donne, la perdita della verginità della sorella è l'ossessione che lo porterà al suicidio. Per Jason, sadico e crudele, Caddie è oggetto d'invidia e di odio, colei che ha guastato la sua unica occasione ...
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MAJEROVA, Marie (pseudonimo diMarie Bartošová)
Angelo Maria RIPELLINO
Romanziera cèca, nata a Úvaly il 1° febbraio 1882. Scrittrice di tempra realistica, dallo stile denso e succoso, ha dedicato i suoi [...] lotte, la dura esistenza dell'operaio cèco.
Delicata storia d'una povera cameriera di ristorante è il suo primo racconto Panenství ("Verginità", 1907). Nelle miniere di Kladno sono ambientate le Povídky z pekla a jiné ("Novelle dall'inferno e altre ...
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Novellieri del Cinquecento
Marziano Guglielminetti
Occorre riconoscere, preliminarmente, che la narrativa del Cinquecento, e in particolare la novellistica, rimane tutt'oggi res nullius. o, se si vuole, [...] la sua novella si conclude proprio col «vituperio» del marito sperimentato da due eroine della medesima giornata, Ghita e Sismonda di un petrarchismo cortigiano assai male digerito. Di qui il bisogno probabile di rifarsi una verginità e di cancellare ...
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MAIONE, Italo
Maria Paola Arena
Nacque a Buenos Aires l'8 giugno 1891 da Arturo, farmacista, e da Clorinda Rocca. Nel 1910 si trasferì a Roma per iscriversi all'Università, dedicandosi agli studi di [...] ebbe tre figli: Maria Luisa, Francesco e Ugo. Nel 1926 ottenne un incarico più stabile come insegnante di italiano e materie alla poesia in uno stato di assoluta verginità, senza prevenzioni e schemi; ogni traccia di lavoro altrui deve sparire nel ...
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PINCHERLE, Amelia
Giovanna Amato
PINCHERLE (Pincherle Moravia), Amelia (Bice Amalia). – Nacque a Venezia il 16 gennaio 1870, ultimogenita di Giacomo e di Emilia Capon.
Crebbe in una famiglia dell’alta [...] quale Amelia Pincherle ebbe modo di scrivere una novella sul tema della dicotomia tra la verginità del corpo e quella dell’ 30 giugno 1946, assieme alla nuora Maria e ai suoi figli, ospitò spesso la nipote Amelia, figlia di Carlo e Marion, per i suoi ...
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Scrittore italiano (Roma 1886 - ivi 1931). Esordì come poeta crepuscolare, accanto a S. Corazzini, di cui fu amico intimo (Le piccole morte, 1906; Poesie provinciali, 1910; ecc.). Combattente nella prima [...] (cfr. la raccolta delle sue Cronache, 3 voll., 1923-28), fu narratore, con romanzi e racconti di una sensibilità delicata, malata, fra pascoliana e dannunziana (Verginità, 1920; Il cuore che mi hai dato, 1925; I volti del figlio, 1928; Si sbarca a ...
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verginita
verginità s. f. (ant. virginità, virginitade, virginitate) s. f. [dal lat. virginĭtas -atis, der. di virgo -gĭnis «vergine»]. – 1. La condizione di chi non ha avuto rapporti sessuali completi: conservare, togliere, perdere la v.;...
vergine
vérgine s. f. e agg. [lat. vĭrgo -gĭnis, di etimo ignoto]. – 1. a. Donna che non ha mai avuto rapporti sessuali completi: una v.; santa Cecilia v. e martire; le v. Vestali; le sacre v., o assol. le vergini, le suore, le monache; I’...