BEZZI, Giovanni Filippo, detto il Giambologna (Zam de Bologna)
Anna Ottani
L'attività di questo artista appare documentata, fra Bologna e Ferrara, negli ultimi anni del sec. XVII e nella prima metà del [...] ultimo appiglio cronologico è fornito dai pagamenti del 1694, a saldo di una decorazione scultorea per la cappella di Maria Vergine nella Chiesa Nuova di Ferrara (Cittadella, 1864, p. 665). Per l'altar maggiore della stessa chiesa, già dedicata a S ...
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ALDING, Enrico (Maestro Rigo d'Alemagna)
Anita Mondolfo
Prototipografo venuto da Colonia (o forse dai Paesi Bassi), nato nei primi anni del '400, introduttore della stampa in Sicilia. Pur essendo un [...] , che fu stampato da Forti e Schade con materiale tipografico suo nel 1484; così come nel 1488 fu stampato Miracoli della Vergine. Dopo il 1481 non si ha più notizia di lui. È opinione ormai abbandonata, perché basata sull'erronea lettura di 1473 ...
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Margheriti, Antonio
Alberto Pezzotta
Regista cinematografico, nato a Roma il 19 settembre 1930 e morto a Trevignano Romano (Roma) il 4 novembre 2002. Nella sua opera vasta ed eclettica, nell'ambito [...] , il genere inaugurato da Riccardo Freda e Mario Bava, si dimostrò un terreno a lui pienamente congeniale e, dopo La vergine di Norimberga (1963), realizzò con Danza macabra (1964) una delle sue opere migliori, caratterizzata da toni morbosi e da un ...
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KRUGER, Hardy
Monica Cardarilli
Krüger, Hardy (propr. Eberhard)
Attore cinematografico tedesco, nato a Berlino il 12 aprile 1928. Grazie anche alle inconfondibili caratteristiche fisiche, K. ha rappresentato [...] film di successo come Die Jungfrau auf dem Dach (1953), versione tedesca della commedia americana The moon is blue (1953; La vergine sotto il tetto) di Otto Preminger e Alibi (1955) diretto nuovamente da Weidenmann. Lavorò poi con grandi registi: fu ...
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Pittore e miniatore lombardo (notizie dal 1388 al 1450). Perduta gran parte delle opere note da documenti e fonti, che testimoniano la sua fama e attività a Pavia (1388-1404), nel Veneto (è a Venezia nel [...] ecc. Gli sono state assegnate anche due lunette affrescate nella capp. Thiene in S. Corona a Vicenza, la tavola con lo Sposalizio della Vergine (New York, Metropolitan Museum), i frammenti di affreschi della Sala di Esopo in pal. Borromeo a Milano. ...
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Pittore (Laval 1844 - Parigi 1910). Impiegato del dazio dal 1870, nel 1893 lasciò l'impiego per dedicarsi completamente alla pittura dando, nello stesso tempo, lezioni di disegno e di musica per aumentare [...] di serpenti, 1907 (Parigi, Musée d'Orsay); Zingara addormentata, 1897, e Il sogno, 1910 (New York, Museum of modern art); Il poeta e la sua musa [Apollinaire e Marie Laurencin], 1909, e Foresta vergine al tramonto, 1910 (Basilea, Kunstmuseum). ...
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Giotto: la nascita del linguaggio figurativo moderno dell’Occidente
Angelo Tartuferi
La formazione: Firenze, Roma, Assisi
Il luogo di nascita del fondatore della visione moderna occidentale in pittura [...] dell’intera decorazione fu completato una decina d’anni dopo l’intervento di Giotto con le scene della Morte e assunzione della Vergine ad opera di un pittore locale, che in maniera assai interessante cercò in ogni modo di intonare il suo lavoro a ...
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FALOPPI (Falloppi), Giovanni di Pietro (Giovanni da Modena)
Andrea De Marchi
La prima menzione sicura di questo pittore, nativo di Modena e attivo prevalentemente a Bologna, risale al 17 luglio 1409, [...] la Compagnia dì S. Maria del Baraccano gli accorda 3 lire per il restauro di un "telaro" con l'immagine della Vergine. Nonostante l'assenza di saldi punti di riferimento fino al 1451, data del S. Bernardino della Pinacoteca nazionale di Bologna, sì ...
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GIAQUINTO, Corrado
Susanne Adina Meyer
Figlio di Francesco, sarto di origine napoletana, e di Angela Fontana di Bari, nacque, quinto di sette figli, l'8 febbr. 1703 a Molfetta, dove venne battezzato [...] e Francesco De Mura.
Ritornato a Roma, il G. eseguì nel 1739 la pala d'altare con l'Assunzione della Vergine per la chiesa parrocchiale di Rocca di Papa, commissionatagli dal cardinale Pietro Ottoboni iunior, pronipote di Alessandro VIII. Allo stesso ...
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COURTOIS, Guillaume (in Italia Guglielmo Cortese detto il Borgognone)
Simonetta Prosperi Valentini Rodinò
Nacque a Saint-Hippolyte in Borgogna nel 1628 (Pascoli, 1730; ma lo stesso Pascoli, altrove [cfr. [...] dell'imperatore Zimisches, la Battaglia di s. Luigi re di Francia e Giuliano l'Apostata trafitto da s. Mercurio.
Nella Vergine che appare a Ferdinando di Castiglia e nella Battaglia di Lepanto il C.eseguì con certezza le figure, mentre le scene di ...
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vergine
vérgine s. f. e agg. [lat. vĭrgo -gĭnis, di etimo ignoto]. – 1. a. Donna che non ha mai avuto rapporti sessuali completi: una v.; santa Cecilia v. e martire; le v. Vestali; le sacre v., o assol. le vergini, le suore, le monache; I’...
verginita
verginità s. f. (ant. virginità, virginitade, virginitate) s. f. [dal lat. virginĭtas -atis, der. di virgo -gĭnis «vergine»]. – 1. La condizione di chi non ha avuto rapporti sessuali completi: conservare, togliere, perdere la v.;...