GATTI, Annibale
Rossella Agresti
Figlio di Damiano, nacque a Forlì il 16 sett. 1827. Il padre, decoratore e freschista, intorno agli anni Trenta si trasferì a Firenze con la famiglia nella speranza [...] , raffiguranti una serie di putti, in palazzo degli Antinori di Brindisi a Firenze (1857-60), dipingendo l'Assunzione della Vergine e quattro Arcangeli per la cupola del presbiterio della cattedrale di San Miniato (1859) e il quadro con Michelangelo ...
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CAPOZZI, Francesco
Stefano Giornetti
Nato a Lugo (Ravenna) il 4 ott. 1812 da Lorenzo e da Lucrezia Gaiani, fin dall'adolescenza mostrò inclinazione e interesse per la poesia, studiando e imitando le [...] cui si hanno molte edizioni. Si ricordano poi un sonetto All'integerrimo magistrato... Vincenzo Colla,ferrarese (Bologna 1833);un Inno alla Vergine (in Prose e poesie inedite o rare di italiani viventi, fasc. 17, Bologna 1836, pp. 126-31; e Lugo 1836 ...
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Pisanello
Manuela Gianandrea
Principi, principesse e draghi nello stile gotico cortese
Pittore, miniatore e medaglista, Antonio di Puccio Pisano, detto Pisanello, fu un uomo di grande cultura e un artista [...] Brenzoni nella basilica di S. Fermo un’Annunciazione, che già rivela pienamente i caratteri della sua arte. La Vergine, posta in un tipico edificio trecentesco, è una figura raffinata, costruita attraverso una linea fluida ed elegante, timidamente ...
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AZZOLINI (Azzolino), Lorenzo
Gaspare De Caro
Nacque a Fermo, da Belisario, nel 1583. Nipote del cardinale Decio Azzolini seniore, si addottorò nell'università di Fermo e, divenuto sacerdote, fu arcidiacono [...] la costituzione di un seminario, il compimento del monastero delle Vergini del SS. Rosario, la fondazione del Monte di pietà dell'Annunziata, aggregata all'arciconfraternita dell'Annunciazione della Vergine sopra Minerva.
Nell'ottobre del 1624 Urbano ...
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BASEGGIO, Massimino
Elena Bassi
Figlio naturale di Sante il Vecchio, nacque a Rovigo il 13 maggio 1737. Giovanissimo, si trasferì con il padre, che fu il suo primo maestro, a Ferrara, dove studiò anche [...] visibili) nella chiesa della Santissima Concezione: affrescò la facciata, il soffitto, l'arco trionfale, la cappella di Maria Vergine, quella del Crocifisso; per queste due cappelle diede anche i disegni per la costruzione degli altari, eseguiti in ...
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Muratori, Ludovico Antonio
Storico (Vignola 1672-Modena 1750). Di origini modeste, si laureò a Modena e fu ordinato sacerdote; nel 1700 divenne direttore della biblioteca di Rinaldo I d’Este. Iniziò [...] per il pensiero religioso dell’Italia del Settecento: M. descrisse la necessità di una fede razionale, depurata dal culto ossessivo della Vergine, dei santi e dei miracoli, fondata sull’impegno personale e su un cristianesimo utile alla società. ...
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Lagercrantz 〈làaġërkranz〉, Olof. - Scrittore e critico letterario svedese (Stoccolma 1911 - ivi 2002). Autore tra i più apprezzati della Svezia contemporanea, molti dei suoi saggi critici costituiscono [...] culturale del suo paese, imponendosi anche all'estero per l'acutezza dei suoi saggi letterarî: Jungfrun och demonerna ("La vergine e i demoni", 1938), sul poeta E. A. Karlfeldt; Agnes von Krusenstjerna (1951); Stig Dagerman (1958); Den pågående ...
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Giulio Andreotti
Giovanni Paolo II
Non abbiate paura!
Luci di un lungo pontificato
di Giulio Andreotti
2 aprile
Giovanni Paolo II si spegne nel suo appartamento in Vaticano alle 21.37. Dopo l'annuncio [...] fortissima, al punto di scegliere come motto del suo stemma episcopale l'espressione Totus tuus, tratta da una preghiera alla Vergine di Luigi Maria Grignion de Montfort, e l'iniziale del nome di Maria, sotto la croce, come unico elemento del ...
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LUDOVICO (Ludovico Maria) Sforza, detto il Moro, duca di Milano
Gino Benzoni
Nacque a Milano, nel palazzo dell'Arengo, nel 1452 (e non nel 1451 come data Bernardino Corio), il 3 agosto (e non nel castello [...] , Filippo, Sforza e come sarà per il minore Ascanio), secondo la volontà della madre particolarmente devota alla Vergine, e quello ufficiale pertanto, usato nelle carte pubbliche, nella diplomazia, nelle monete, negli Statuta civilia - editi a ...
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GIOLFINO, Nicola
Alessandro Serafini
Nato a Verona nel 1476, dall'intagliatore Nicolò e da Tommasina, è registrato nel 1490 - con il nome di Nicola e non di Nicolò - nell'anagrafe della contrada veronese [...] dell'altare maggiore di S. Brizio a Lavagno con la Madonna col Bambino in gloria e santi, dove la tipologia della Vergine, seduta sulle nubi con le vesti allargate, denuncia la ripresa di un modello di Alessandro Bonvicini detto il Moretto.
Il 20 ...
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vergine
vérgine s. f. e agg. [lat. vĭrgo -gĭnis, di etimo ignoto]. – 1. a. Donna che non ha mai avuto rapporti sessuali completi: una v.; santa Cecilia v. e martire; le v. Vestali; le sacre v., o assol. le vergini, le suore, le monache; I’...
verginita
verginità s. f. (ant. virginità, virginitade, virginitate) s. f. [dal lat. virginĭtas -atis, der. di virgo -gĭnis «vergine»]. – 1. La condizione di chi non ha avuto rapporti sessuali completi: conservare, togliere, perdere la v.;...