FERRETTI (erroneamente Ferreri), Giovanni Battista
Giulia Crespi
Sono scarse le notizie su questo pittore, originario probabilmente di Alfedena, in provincia dell'Aquila (Bindi, 1883), e attivo nella [...] Carlo Borromeo, su quella destra l'Ospitalità di s. Filippo Neri; nella volta il Redentore tra S. Felice, cui la Vergine porge il Bambino Gesù e S. Domenico che resuscita Napoleone Orsini. Nel sottarco, inscritte in compassi, sono raffigurate quattro ...
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ALBERTINI, Gioacchino
Alfredo Bonaccorsi
Compositore, nato a Pesaro il 30 nov. 1748. Autore di numerose opere teatrali applaudite specialmente a Roma e in Polonia, dove si recò da giovane (nel 1777 [...] Virginia (L. Romanelli, Roma, teatro Alibert o delle Dame, 7 genn. 1786); Scipione Africano (N. Minato, Roma, 1789); La Vergine Vestale (M. Prunetti); per quest'opera, rappresentata a Roma al teatro Alibert nel carnevale 1803, l'A. ebbe in dono 200 ...
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CARRA, Giuseppe
Caterina Schluderer
Nacque a Parma l'11 febbr. 1766 da Girolamo e da Giovanna Carletti. Nessun documento prova con certezza la sua parentela con lo scultore G. B. Carra, anche se l'inclinazione [...] in marmo ad altorilievo con la Via Crucis. Scolpì pure per l'oratorio di S. Brigida in Parma una statua della Beata Vergine del Rosario.
Il C. ammirò incondizionatamente l'arte del Canova che egli cercò sempre di imitare; tuttavia, non essendo mai ...
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BOLDRINI, Leonardo
Francesco Cessi
Figlio di Giovanni, nacque a Murano; fu attivo come pittore a Venezia dove è documentato dal 1452.
Il Paoletti e il Ludwig hanno raccolto i documenti che ne attestano [...] contemporaneo pittore atesino M. Pacher. Opera della tarda maturità è il trittico del Museo Civ. Correr di Venezia con Maria Vergine e il Bimbo tra i ss. Gerolamoe Agostino, dal Longhi datato posteriormente al 1488 (p. 188). In esso, pur rimanendo ...
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CASOLLA, Giovanni
Laura Gigli
Nacque a Napoli il 19 settembre del 1777 da Francesco, argentiere, e da Angela D'Amore. Il 18 marzo 1818, su proposta del Conservatorio degli orefici, egli venne assunto [...] diviso in cinque riquadri da eleganti colonnine: su quello centrale, più grande, è raffigurata l'Ultima Cena, ai lati la Vergine Assunta e S. Matteo titolare del duomo. Alle due estremità. gli stemmi dei vescovi committenti, Arcangelo Lupoli e Marino ...
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COSTALONGA, Gaetano
Fernando Rigon
I dati anagrafici di questo pittore sono determinabili grazie al Maccà (Abbecedario...) che ne trascrisse l'atto di battesimo e raccolse copia dell'atto di morte; [...] una Adorazione dei pastori assai ritoccata in epoche successive. Tra le opere ancora esistenti è da ricordare la pala con la Vergine, s. Fermo e i ss. Antonio abate e Antonio da Padova sull'altare dell'oratorio attiguo a villa Fioretti a Marano ...
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PERGOLESI, Giovanni Battista
Claudio Toscani
PERGOLESI, Giovanni Battista. – Nacque a Jesi il 4 gennaio 1710 da Francesco Andrea e da Anna Vittoria Giorgi, terzogenito di una famiglia di modeste condizioni [...] , membri della Cappella reale o di altre istituzioni laiche e religiose. Data la particolare devozione dei confratelli alla Vergine, e la consuetudine di solennizzarne le festività, non è da escludere che alcune composizioni mariane di Pergolesi – in ...
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GRASSI, Giovannino de'
Marco Rossi
Non si ha alcuna notizia certa per stabilire la sua data di nascita; i documenti attestano che era figlio di Guglielmo e abitava a Milano, prima nella parrocchia di [...] , in Il millennio ambrosiano. La nuova città dal Comune alla signoria, Milano 1989, p. 137; M. Levi D'Ancona, La Vergine Maria nell'Offiziolo visconteo, I, Il ms. BR 397 della Biblioteca nazionale di Firenze; II, Il manoscritto LF 22 della Biblioteca ...
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LORENZO di Pietro, detto il Vecchietta
Francesco Sorce
Nacque da Pietro di Giovanni di Lando a Siena, dove fu battezzato l'11 ag. 1410 (Del Bravo).
Si ignora l'origine del soprannome Vecchietta con [...] delle origini dell'istituzione senese, nata dalla collaborazione tra laici e canonici e posta sotto la diretta protezione della Vergine, raffigurata nell'atto di accogliere in cielo gli orfani al termine di una scala che doveva costituire un'evidente ...
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GIGANTE, Giacinto
Carolina Brook
Primogenito di Gaetano e di Anna Maria Fatati, nacque a Napoli l'11 luglio del 1806, in una casa della rampa di S. Antonio a Posillipo.
Suo padre Gaetano, figlio di [...] fornì uno degli ultimi saggi tardobarocchi di pittura religiosa (Napier). Nello stesso periodo dipinse la pala d'altare con La nascita della Vergine per S. Maria di Caravaggio e un'Assunta per l'altare di S. Maria della Vigna, a Pietravairano, opera ...
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vergine
vérgine s. f. e agg. [lat. vĭrgo -gĭnis, di etimo ignoto]. – 1. a. Donna che non ha mai avuto rapporti sessuali completi: una v.; santa Cecilia v. e martire; le v. Vestali; le sacre v., o assol. le vergini, le suore, le monache; I’...
verginita
verginità s. f. (ant. virginità, virginitade, virginitate) s. f. [dal lat. virginĭtas -atis, der. di virgo -gĭnis «vergine»]. – 1. La condizione di chi non ha avuto rapporti sessuali completi: conservare, togliere, perdere la v.;...