LOCATI, Umberto
Simone Ragagli
Nacque a Castel San Giovanni, presso Piacenza, il 4 marzo 1503, da una famiglia di umili origini, ed entrò giovanissimo, il 13 luglio 1520, nel convento cittadino dell'Ordine [...] 1564 divenne nuovamente priore di S. Giovanni in Canale, episodio che conferma come la vicenda della presunta apparizione della Vergine non avesse intaccato più di tanto il suo prestigio personale. In questo stesso periodo piacentino il L. alternò l ...
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FIORINI, Giovan Battista
Angela Ghirardi
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore bolognese, figlio di un Gabriele pittore (Gualandi, 1843, p. 158, dove in data 1580 risulta già defunto), [...] dal santo papa medievale nell'età del pontificato di Gregorio XIII, a lui particolarmente devoto.
Si data 1588 l'Incoronazione della Vergine e santi, affrescata nello scalone del convento di S. Michele in Bosco, pagata ai due artisti il 7 ott. 1588 ...
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CALVART (Calvaert), Denis (Denys, Dionisio), detto Dionisio fiammingo
Paolo Borghi
Nacque probabilmente ad Anversa dal mercante Denis Caluwaert e da Marguerite van de Venne, che dai documenti dell'archivio [...] e datata 1596 nella galleria Rizzi a Sestri Levante (G. V. Castelnovi, La Gall. Rizzi..., s. l. né d., p. 15), la Vergine con s. Francesco e s. Domenico della Pinacoteca di Dresda (1598), il S. Gregorio che mostra il Corporale a un eretico, in SS ...
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CESARINI, Carlo Francesco, detto Carlo del Violino
Alberto Iesuè
Nato nel 1666 - anno di nascita più attendibile del 1664 riportato dai lessici (cfr. Roma, Arch. del Vicariato, S. Marco,Status Animarum: [...] Zipoli, F. Veracini, P. G. Sandoni, P. Gasparini, A. Caldara, libretto di D. Canavese, Firenze, Compagnia della Purificazione di Maria Vergine e di S. Zanobi detta di S. Marco, 1708); L'Assunta (libretto del Pamphili, 1712); Il martirio di s. Fermina ...
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ELISIO, Tommaso
Paolo Portone
Nacque a Napoli intorno al 1487. Nominato spesso come "Elysius, de Elisio, Eligio", non è da confondersi con Tommaso Elisio soprannominato l'Illirico dell'Ordine dei frati [...] concezione di Cristo e Maria e perciò l'assenza del peccato originale per grazia speciale e particolare privilegio nella Vergine fin dalla sua nascita. Posizione questa che non mancherà di suscitare polemiche anche in seguito, nel sec. XVII, come ...
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COCHETTI, Luigi
Pasqualina Spadini
Nacque a Roma il 2 ott. 1802 da Francesco e da Anna Palma. Nel gennaio 1819 fu affidato da A. Canova e dal potente cardinale Ercole Consalvi a Tommaso Minardi, il [...] di allattare il Bambino Gesù" (catal., n. 26, salone I).
Il Gozzoli cita (1882, p. 95) altre opere del C. quali la Vergine in gloria commissionatagli da Pio IX per la chiesa parrocchiale di Senigallia, un S. Rocco per la chiesa di Montefiascone e due ...
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LEONARDI (Leonarda), Isabella
Giulia Grilli
Figlia del conte Giannantonio e di Apollonia Sala, nacque a Novara il 6 sett. 1620 e lo stesso giorno fu battezzata nella cattedrale della città.
Questa data, [...] al 1641 e, molto probabilmente, maestro di composizione della stessa Leonardi.
Entrata nel 1636 nel nobile collegio delle vergini orsoline a Novara, fu consacrata ufficialmente nel 1639 con l'approvazione del vescovo di Novara Antonio Tornielli. Le ...
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PALLOTTA, Giovanni Battista
Antonio D’Amico
– Nacque a Caldarola il 2 febbraio 1594, da Martino e da Maddalena De Magistris.
Studiò presso il convitto di S. Bernardo a Perugia, suo maestro fu Marcantonio [...] il pontefice promulgò il breve che approvava la costruzione, promossa da Pallotta, di una chiesa a Ripetta, anch’essa dedicata alla Vergine di Loreto. La chiesa fu inaugurata il 17 maggio 1637 e il cardinale vi celebrò la prima messa, ripetuta il 10 ...
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GAZZOTTO, Matteo
Alessandro Pastore
Nacque intorno al 1533-34 a Spezzano (frazione di Fiorano Modenese), nel territorio di Sassuolo, dominio della famiglia Pio. Contadino e praticante di medicina popolare [...] pubblico, il G. recitò la sua abiura riconoscendo i suoi errori sulla santità e bontà di Dio e sulla verginità della Madonna - errori che emergevano dal contenuto delle bestemmie che era solito pronunciare -, il suo rifiuto dei precetti alimentari ...
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PARISANI, Ascanio
Chiara Quaranta
– Nacque a Tolentino da Lorenzo di ser Massio, discendente da un’antica famiglia comitale, presumibilmente nei primi anni del Cinquecento; ignoto è il nome della madre.
Non [...] aveva rinunciato al canonicato di Pisa per ricevere in commenda, il 23 luglio dello stesso anno, l’abbazia della Beata Vergine Maria di Tongres, nel vescovado di Liegi. Nel 1535 lasciò il canonicato della chiesa di Saint-Denis nella medesima diocesi ...
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vergine
vérgine s. f. e agg. [lat. vĭrgo -gĭnis, di etimo ignoto]. – 1. a. Donna che non ha mai avuto rapporti sessuali completi: una v.; santa Cecilia v. e martire; le v. Vestali; le sacre v., o assol. le vergini, le suore, le monache; I’...
verginita
verginità s. f. (ant. virginità, virginitade, virginitate) s. f. [dal lat. virginĭtas -atis, der. di virgo -gĭnis «vergine»]. – 1. La condizione di chi non ha avuto rapporti sessuali completi: conservare, togliere, perdere la v.;...