GIUDICI, Francesco, detto il Franciabigio
Maria Elena Massimi
Nacque il 30 genn. 1484 nella parrocchia fiorentina di S. Maria in Verzaia - dove venne battezzato il 1° febbraio - dal tessitore di pannilini [...] del Sarto aveva già affrescato, oltre alle Storie di s. Filippo Benizzi, il Viaggio dei magi (1511) e parte della Natività della Vergine (datata 1514); l'opera gli venne pagata tra l'agosto e il settembre 1513.
Nato, a detta di Vasari (pp. 15, 192 ...
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MAFFEI, Francesco
Alessandro Serafini
Figlio di Maffio, poco noto pittore vicentino, nacque probabilmente nel 1605 a Vicenza (Rossi, 1991, p. 29; Ridolfi).
Della sua famiglia si conosce ben poco: ignota [...] 1944 (Rossi, 1991, p. 29); ugualmente perduta è la tela per la chiesa dei carmelitani di S. Giacomo, che raffigurava la Vergine e s. Simone Stock, di cui non rimane che la descrizione di Boschini. Sono invece ancora in situ due tele conservate nel ...
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PALMEZZANO, Marco
Davide Righini
PALMEZZANO (Palmegiani, Palmegiano), Marco. – Nacque a Forlì verosimilmente nel 1459, figlio di Antonio, membro di una famiglia di notabili, e di Antonia Bonvicini (Tumidei, [...] nella Strage degli innocenti (già Firenze, coll. priv.; Tumidei, 2005, p. 61), o nelle immagini maggiormente stondate della Vergine e di alcune figure di Giuditta. Si ricordano, in particolare, la Natività di Grenoble (1530; Musée de Grenoble), la ...
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DE ROSSI, Francesco, detto il Salviati
Iris Cheney
Figlio di Michelangelo, tessitore di velluti, secondo il Vasari nacque a Firenze nel 1510. Un cugino favorì il suo precoce interesse per l'arte prestandogli [...] completò la cappella Chigi in S. Maria del Popolo nel 1554: le figure terminali della pala d'altare con la Nascita della Vergine di Sebastiano del Piombo (la composizione del D. risulta dal disegno n. 478 dell'Albertina), i tondi con le Stagioni e le ...
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GRASSI, Nicola
Michele Di Monte
Nacque a Formeaso di Zuglio, in Carnia, il 7 apr. 1682, terzogenito di Giacomo e Osvalda di Giovanni Paulini, che dopo di lui ebbero altri quattro figli. La famiglia [...] , p. 16).
Alla fine del primo decennio del secolo si colloca la prima opera del G. firmata e datata, la pala con la Vergine, il Bambino e i ss. Gottardo, Antonio da Padova e Giovanni Evangelista (?) nella parrocchiale di Cabia di Arta - nei pressi di ...
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PIETRO di Giovanni di Ambrogio
Dóra Sallay
PIETRO di Giovanni di Ambrogio. – Figlio di Giovanni, cuoiaio (Bacci, 1944, p. 100; Raffaelli, 2004-05, pp. 329 s., 335 s.), fu battezzato il 7 ottobre 1410 [...] Studi di Siena, a.a. 2004-05 (relatore prof. L. Bellosi); M. Israëls, Un segno di alleanza: la Natività della Vergine del Maestro dell’Osservanza (1437-1439), in Capola-vori ritrovati in terra di Siena. Itinerari d’autunno nei Musei senesi (catal ...
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JACOPO da Verona
Maria Elena Massimi
Figlio di Silvestro e di Agnese, è documentato a Verona, nella contrada di S. Cecilia, dal 1388 al 1442; la data di nascita 1355 è ricavabile dall'anagrafe contradale [...] rapporto di committenza fra l'artista e i Carraresi, che di S. Michele detenevano il giuspatronato (Portenari). Nelle Storie della Vergine, oggi divise fra la sede originaria e i Musei civici di Padova e in parte consunte, il linguaggio di J. appare ...
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POLACCO, Martino Teofilo
Giuseppe Sava
POLACCO, Martino Teofilo. – Nacque intorno al 1571, data desunta dal probabile autoritratto del Ferdinandeum di Innsbruck firmato nel 1631 e nel quale dichiara [...] pala di S. Cristoforo (con predella), predella della pala dei Ss. Vigilio ed Ermagora, Bernardo Cles presentato alla Vergine da s. Vigilio, Trento, Museo diocesano; Ss. Francesco e Simonino (1619), Trento, palazzo Trentini; Flagellazione, Immacolata ...
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LIPPO di Vanni (Vanni)
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo pittore e miniatore nativo di Siena, il cui nome compare per la prima volta in una nota di pagamento del 14 ag. 1344, [...] collegiata di San Gimignano (De Benedictis, 1976).
Nel 1352, L. firmò e datò un affresco raffigurante l'Incoronazione della Vergine nella sala della Biccherna in palazzo pubblico a Siena, ridipinto nel Quattrocento da Sano di Pietro e Domenico Ghezzi ...
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LIANORI, Pietro di Giovanni
Anna Tambini
Non sono noti la data e il luogo della nascita, ma fu attivo a Bologna nella prima metà del Quattrocento.
Indicativa della sua prima produzione è la tela con [...] dei Servi. Quest'ultima opera si collega strettamente alla tela del 1412 con la quale condivide anche il motivo della Vergine che con la mano destra regge il Bambino in piedi sul grembo, mentre nella sinistra tiene un fiore, dettaglio ricorrente ...
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vergine
vérgine s. f. e agg. [lat. vĭrgo -gĭnis, di etimo ignoto]. – 1. a. Donna che non ha mai avuto rapporti sessuali completi: una v.; santa Cecilia v. e martire; le v. Vestali; le sacre v., o assol. le vergini, le suore, le monache; I’...
verginita
verginità s. f. (ant. virginità, virginitade, virginitate) s. f. [dal lat. virginĭtas -atis, der. di virgo -gĭnis «vergine»]. – 1. La condizione di chi non ha avuto rapporti sessuali completi: conservare, togliere, perdere la v.;...