PACCHIAROTTI, Giacomo
Serena Vicenzi
– Nacque a Siena nel 1474 da Bartolomeo di Giovanni e da Elisabetta di maestro Niccolò.
La fama di Pacchiarotti, come dimostrano i numerosi documenti conservati [...] 1507 e Lucrezia Agostina, battezzata nel 1509. Nello stesso 1505 gli fu commissionata la pala d'altare con l'Assunzione della Vergine per la cappella Borghesi in S. Spirito, lavoro che fu finito nel 1507.
Niccolò Borghesi si era distinto non solo ...
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GRANO, Antonio
Maria Viveros
Nacque a Palermo verso il 1660 e studiò pittura probabilmente nella città natale. Si ignora chi ne fu il maestro, ma si può supporre che si sia formato in ambiente tardonovellesco. [...] 1703 il G. firmò con Procopio Serpotta il contratto di allogazione dei lavori della decorazione, oggi perduta, del monastero delle vergini, che si protrassero fino al 1718. Il 2 febbr. 1708 stipulò il contratto per l'esecuzione degli affreschi nella ...
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MALOMBRA, Pietro
Alessandro Cosma
Nacque a Venezia nel 1556 da Bartolomeo, scrittore e "massaro" della Cancelleria ducale, e da Caterina Vasti (Ridolfi, p. 155; Palma, p. 77, n. 8). Scarse sono le notizie [...] vanno ancora segnalati la Flagellazione (Milano, Pinacoteca Ambrosiana, Codice Resta, F.261, inf. 138) e l'Incoronazione della Vergine tra santi (Vienna, Akademie der bildenden Künste, n. 3751) attribuitigli da Tietze e Tietze-Conrat (1944, pp. 188 ...
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GAIDANO, Paolo
Antonella Casassa
Nacque il 28 dic. 1861 a Poirino, presso Torino, da Matteo, di professione muratore, e da Maria Campiglia, tessitrice. Dal 1875 al 1878 studiò all'Accademia Albertina [...] dei Ss. Pietro e Paolo in Torino del 1900 (Trionfo del Cristianesimo), per la cappella dell'Istituto delle rosine (Presentazione della Vergine al Tempio) e per le Opere pie di S. Paolo del 1909.
Attraverso l'Esposizione di arte sacra del 1898 - nata ...
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FONTEBUONI (Fontibuoni, Fonte Boa), Bartolomeo
Enrico Parlato
Figlio di Piero di Stagio, nacque probabilmente a Firenze attorno al 1576-77, come si ricava dalle numerose e concordi indicazioni estratte [...] età. Stando a quanto riferisce il Baldinucci, diciottenne, avrebbe dipinto due angeli che fiancheggiavano un'immagine marmorea della Vergine, disposta sul Canto degli Albizzi, di fronte a S. Pier Maggiore a Firenze. Posteriore solo di qualche anno ...
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BUSSOLA, Dionigi
Gabriella Ferri Piccaluga
Scultore lombardo, nato nel 1615 e trasferitosi, secondo la consuetudine in uso, nell'ambiente artistico lombardo agli inizi del sec. XVII, a Roma, dove risiedette [...] in cui il B. assunse la carica di protostatuario della Fabbrica del duomo, ed eseguì con C. A. Buono le statue della Vergine e santi per l'attico della facciata del santuario di Saronno), e La seconda apparizione alla madre di Sansone, del 1659 (i ...
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FRANCESCO d'Antonio
Bruce Edelstein
Poche sono le notizie certe su questo pittore originario di Firenze, attivo in Toscana nel XV secolo. Nacque probabilmente tra il 1393 e il 1394, come attesta la [...] giovanili superstiti: gli affreschi della chiesa di S. Francesco a Figline Valdarno (Crocifissione, Annunciazione, Incoronazione della Vergine, S. Francesco, Padreterno e Crocifissione con santi), anch'essi firmati e riferibili a qualche anno dopo ...
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GATTI, Annibale
Rossella Agresti
Figlio di Damiano, nacque a Forlì il 16 sett. 1827. Il padre, decoratore e freschista, intorno agli anni Trenta si trasferì a Firenze con la famiglia nella speranza [...] , raffiguranti una serie di putti, in palazzo degli Antinori di Brindisi a Firenze (1857-60), dipingendo l'Assunzione della Vergine e quattro Arcangeli per la cupola del presbiterio della cattedrale di San Miniato (1859) e il quadro con Michelangelo ...
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BASEGGIO, Massimino
Elena Bassi
Figlio naturale di Sante il Vecchio, nacque a Rovigo il 13 maggio 1737. Giovanissimo, si trasferì con il padre, che fu il suo primo maestro, a Ferrara, dove studiò anche [...] visibili) nella chiesa della Santissima Concezione: affrescò la facciata, il soffitto, l'arco trionfale, la cappella di Maria Vergine, quella del Crocifisso; per queste due cappelle diede anche i disegni per la costruzione degli altari, eseguiti in ...
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GIOLFINO, Nicola
Alessandro Serafini
Nato a Verona nel 1476, dall'intagliatore Nicolò e da Tommasina, è registrato nel 1490 - con il nome di Nicola e non di Nicolò - nell'anagrafe della contrada veronese [...] dell'altare maggiore di S. Brizio a Lavagno con la Madonna col Bambino in gloria e santi, dove la tipologia della Vergine, seduta sulle nubi con le vesti allargate, denuncia la ripresa di un modello di Alessandro Bonvicini detto il Moretto.
Il 20 ...
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vergine
vérgine s. f. e agg. [lat. vĭrgo -gĭnis, di etimo ignoto]. – 1. a. Donna che non ha mai avuto rapporti sessuali completi: una v.; santa Cecilia v. e martire; le v. Vestali; le sacre v., o assol. le vergini, le suore, le monache; I’...
verginita
verginità s. f. (ant. virginità, virginitade, virginitate) s. f. [dal lat. virginĭtas -atis, der. di virgo -gĭnis «vergine»]. – 1. La condizione di chi non ha avuto rapporti sessuali completi: conservare, togliere, perdere la v.;...