CURIA, Michele
Francesco Abbate
Padre del più famoso pittore Francesco: il suo nome, che compare frequentemente nelle carte d'archivio per più di un quarantennio, dal 1551 al 1594, è stato recuperato [...] si basa sul fatto che nella chiesa di Montecalvario (per la quale il C. aveva dipinto nel 1572 una pala con Vergine e santi) esiste ancora oggi un grande dipinto raffigurante la Madonna del Rosario e il Giudizio universale al quale appare essersi ...
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GHIBERTI, Lorenzo
Carlo La Bella
Sono contraddittorie le indicazioni documentarie relative alla nascita del G., che nelle portate al Catasto di Firenze dal 1427 al 1442 dichiarava di essere nato nel [...] della cupola; per l'apertura disposta frontalmente all'entrata della chiesa, il G. eseguì un disegno raffigurante l'Incoronazione della Vergine, che gli fu pagato nel 1435 ma a cui fu poi preferito un cartone presentato da Donatello, messo in opera ...
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LUINI, Bernardino (Bernardino de Scapis)
Pietro Marani
Figlio di Giovanni Donato di Bernardo de Schapis, o Scapis, detto "Monlone", nacque a Dumenza, presso Luino, intorno agli anni 1481-82.
Il padre, [...] (Frangi, pp. 30, 239, 231; Quattrini, 2001-02, pp. 63-65).
Tra il 1510 (data di fondazione di una Confraternita dedicata alla Vergine) e il 1512 dovrebbe essere posto il polittico eseguito dal L. per la chiesa di S. Andrea a Maggianico (cfr. Moro: ma ...
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ZACCHI, Zaccaria (da Volterra). – Nacque ad Arezzo il 6 maggio 1473, da Giovanni e da Ginevra Aldobrandini. La data di nascita si ricava – come molte altre informazioni non altrimenti documentate – dalla [...] col Bambino di Massa Marittima (chiesa di S. Agostino; La Porta, 1998, pp. 118 s.): qui il volto della Vergine testimonia un’evoluzione fisionomica che giunge a piena maturazione nel Compianto di S. Francesco a Volterra (ibid., p. 118), mentre ...
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GHERARDINI, Alessandro
Stefano Coltellacci
Nacque a Firenze il 16 nov. 1655 da Domenico, stipettaio, e da Lisabetta Socci. Il mestiere lo apprese in giovane età da Alessandro Rosi, un tardo epigono [...] è chiaramente ispirata alla Morte di Germanico di N. Poussin, capolavoro a quei tempi posseduto dai Corsini.
Nel 1697 dipinse l'Assunzione della Vergine per il coro di S. Nicolò a Prato e tra il 1697 e il 1700 lavorò per lo spedale della stessa città ...
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MAZZONI, Guido
Luca Bortolotti
– Nacque a Modena intorno al 1450. Figlio di Antonio, notaio residente a Modena a partire dal 1442, il M., dopo la morte del padre, fu allevato dallo zio paterno Paganino, [...] suo padre Ferdinando I d’Aragona. Nel «sepolcro» napoletano si fa strada l’inedita soluzione iconografica dello svenimento della Vergine che viene sorretta da una delle Marie, per la quale è presumibile che il M. abbia tratto spunto dalla celeberrima ...
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CAMASSEI, Andrea
Sandra Vasco
Nato a Bevagna (Perugia) da Lorenzo, modesto conciatore di canapa, e da Angelina Angeli, fu battezzato il 1º dic. 1602 (Presenzini, p. 220). Sulla base di una notizia dell'Alberti [...] peraltro non identificati, vedi Sutherland, pp. 56 s.). Urbano VIII gli commissionò per la chiesa di S. Caio (distrutta) una Apparizione della Vergine a S.Bernardo (pagatatra il 1634 e il 1635: Pollai, I, p. 35, già ai tempi del Pascoli, p. 40, non ...
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CITTADELLA (Lombardi), Alfonso
Silla Zamboni
Figlio di Niccolò da Lucca e di Eleonora Lombardi da Ferrara, nacque a Ferrara nel 1497, o poco dopo.
L'origine del nome Cittadella è connessoall'ufficio [...] Il 12 dicembre dello stesso anno il C., ancora minorenne, stipula assieme al padre il contratto di allogagione per il Transitodella Vergine, da collocarsi nell'ospedale di S. Maria della Vita: l'opera risulta compiuta il 30 giugno del 1522 (ora si ...
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BECCAFUMI, Domenico (Mecherino, Mecarino)
Domenico Sanminiatelli
Nacque nel 1486 presso Siena, forse nel podere lavorato da suo padre Iacomo di Pace, alle Cortine, vicino al Castello di Montaperto.
Derivò [...] del B. nel movimentare le composizioni, che appare nei due affreschi dell'Oratorio di S. Bernardino (Sposalizio e Transito della Vergine), si ritrova nei quattro esagoni del pavimento del duomo di Siena con le Storie di Elia e di Acabbo (tre dei ...
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CAUCIG (Caucigh, Causich, Cauzio, Kaucig, Kauzich, Kauzig, Kauzio, Kavčič), Francesco (Franz, Franc) Saverio Antonio Nicolò
Ksenija Rozman
Nacque il 4 dic. 1755 a Gorizia da Andrea, sarto, di famiglia [...] .
Altre opere citate dalle fonti: Morte di Saffo (Füessli, 1802, pp. 128-131, già nella Galleria di Praga); L’Incoronazione della Vergine per il conte Cobenzl (Füessli, 1806, p. 180, incisione di J. Chr. Berkenkamp all’Albertina di Vienna: nn. 95, 11 ...
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vergine
vérgine s. f. e agg. [lat. vĭrgo -gĭnis, di etimo ignoto]. – 1. a. Donna che non ha mai avuto rapporti sessuali completi: una v.; santa Cecilia v. e martire; le v. Vestali; le sacre v., o assol. le vergini, le suore, le monache; I’...
verginita
verginità s. f. (ant. virginità, virginitade, virginitate) s. f. [dal lat. virginĭtas -atis, der. di virgo -gĭnis «vergine»]. – 1. La condizione di chi non ha avuto rapporti sessuali completi: conservare, togliere, perdere la v.;...