CORBIZZI (Corbizi), Litti (Littifredi)
Marina Righetti Tosti Croce
Figlio illegittimo di Filippo Corbizzi, nacque a Firenze nel 1465 e fu avviato alla vita religiosa; dopo essere entrato in lite col [...] miniato nel 1496, in un codice, ora disperso, per la Compagnia di S. Sebastiano in Camollia, un incipit con le figure della Vergine e dei SS. Sebastiano, Rocco e Sigismondo. Tra il 1499 e il 1501, fece un soggiorno a Gubbio dove miniò un Salmista ...
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BONFINI, Martino
Mario Natalucci
Mancano prove documentarie per stabilire l'appartenenza di questo pittore e scultore del sec. XVII alla famiglia discendente dall'umanista Antonio. Il primo documento [...] la chiesa di S. Agostino (Fabiani, p. 359).
Nel 1610-12 dipinse gli affreschi con Assunzione, Visitazione, Nozze della Vergine dietro l'altar maggiore dell'antico santuario della Madonna dell'Ambro presso Montefortino (Luzi, 1892). Nel 1617 avrebbe ...
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GIOTTO di Bondone
Miklos Boskovits
Nacque, secondo la tradizione, a Vespignano del Mugello (oggi frazione di Vicchio, presso Firenze) intorno al 1265. Già i contemporanei riconobbero la sua statura [...] e miseri frammenti testimoniano l'intervento di G. nella cappella maggiore della chiesa della badia. Si trattava di Storie della Vergine, elencate da Ghiberti come opere di G., ma riferite, dopo il loro rinvenimento e il conseguente stacco nel 1958 ...
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CRESPI, Daniele
Giulio Bora
Figlio di Gaspare, discendente da una famiglia di pittori originaria di Busto Arsizio e imparentato con il Cerano (Milani, 1970, pp. 37 ss.), nacque probabilmente a Milano [...] Pinacoteca di Modena (disegno all'Ambrosiana: Neilson, 1969) e da un disegno al Castello Sforzesco di Milano per una pala con la Vergine, s. Carlo e un santo martire (n. C coll. 114: Bora, 1984), oltre all'Ultima Cena di Brera, ispirata a un tema ...
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GIUDICI, Francesco, detto il Franciabigio
Maria Elena Massimi
Nacque il 30 genn. 1484 nella parrocchia fiorentina di S. Maria in Verzaia - dove venne battezzato il 1° febbraio - dal tessitore di pannilini [...] del Sarto aveva già affrescato, oltre alle Storie di s. Filippo Benizzi, il Viaggio dei magi (1511) e parte della Natività della Vergine (datata 1514); l'opera gli venne pagata tra l'agosto e il settembre 1513.
Nato, a detta di Vasari (pp. 15, 192 ...
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MAFFEI, Francesco
Alessandro Serafini
Figlio di Maffio, poco noto pittore vicentino, nacque probabilmente nel 1605 a Vicenza (Rossi, 1991, p. 29; Ridolfi).
Della sua famiglia si conosce ben poco: ignota [...] 1944 (Rossi, 1991, p. 29); ugualmente perduta è la tela per la chiesa dei carmelitani di S. Giacomo, che raffigurava la Vergine e s. Simone Stock, di cui non rimane che la descrizione di Boschini. Sono invece ancora in situ due tele conservate nel ...
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PALMEZZANO, Marco
Davide Righini
PALMEZZANO (Palmegiani, Palmegiano), Marco. – Nacque a Forlì verosimilmente nel 1459, figlio di Antonio, membro di una famiglia di notabili, e di Antonia Bonvicini (Tumidei, [...] nella Strage degli innocenti (già Firenze, coll. priv.; Tumidei, 2005, p. 61), o nelle immagini maggiormente stondate della Vergine e di alcune figure di Giuditta. Si ricordano, in particolare, la Natività di Grenoble (1530; Musée de Grenoble), la ...
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DE ROSSI, Francesco, detto il Salviati
Iris Cheney
Figlio di Michelangelo, tessitore di velluti, secondo il Vasari nacque a Firenze nel 1510. Un cugino favorì il suo precoce interesse per l'arte prestandogli [...] completò la cappella Chigi in S. Maria del Popolo nel 1554: le figure terminali della pala d'altare con la Nascita della Vergine di Sebastiano del Piombo (la composizione del D. risulta dal disegno n. 478 dell'Albertina), i tondi con le Stagioni e le ...
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MASCAGNI, Donato
Sandro Bellesi
Figlio del muratore Matteo e di Agnoletta Donati (Baldinucci), nacque probabilmente a Firenze intorno al 1570; fu introdotto in giovane età allo studio della pittura [...] monocromo e piccoli riquadri, una serie di affreschi con Storie dei ss. Giusto, Clemente e Ottaviano e un grande ovato con la Vergine con Gesù Bambino e i ss. Benedetto e Romualdo nuovamente per S. Giusto, databili tra il 1595 e il 1598 (Conigliello ...
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GRASSI, Nicola
Michele Di Monte
Nacque a Formeaso di Zuglio, in Carnia, il 7 apr. 1682, terzogenito di Giacomo e Osvalda di Giovanni Paulini, che dopo di lui ebbero altri quattro figli. La famiglia [...] , p. 16).
Alla fine del primo decennio del secolo si colloca la prima opera del G. firmata e datata, la pala con la Vergine, il Bambino e i ss. Gottardo, Antonio da Padova e Giovanni Evangelista (?) nella parrocchiale di Cabia di Arta - nei pressi di ...
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vergine
vérgine s. f. e agg. [lat. vĭrgo -gĭnis, di etimo ignoto]. – 1. a. Donna che non ha mai avuto rapporti sessuali completi: una v.; santa Cecilia v. e martire; le v. Vestali; le sacre v., o assol. le vergini, le suore, le monache; I’...
verginita
verginità s. f. (ant. virginità, virginitade, virginitate) s. f. [dal lat. virginĭtas -atis, der. di virgo -gĭnis «vergine»]. – 1. La condizione di chi non ha avuto rapporti sessuali completi: conservare, togliere, perdere la v.;...