BARACCA (Barracca, Baracco, Barracco), Francesco Antonio
Nicola De Blasi
Nacque a Cosenza da nobile famiglia l'11 febbr. 1672, e a quindici anni, il 27 febbr. 1687, fu ammesso nella Compagnia di Gesù. [...] nel 1716,ma della cui esistenza non si è certi.
Nel 1727 uscìa Catania una Orazione panegirica in lode di S. Agata Vergine, e Martire Cittadina, e padrona della città di Catania, che il B. aveva pronunziato nel corso quaresimale dello stesso anno.
Il ...
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ALBERTI, Antonino, detto il Barbalonga
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Pittore, nato nel 1600 a Messina, dalla famiglia degli A. marchesi di Pentadattilo. Allievo in patria di Simone Comandé, poi a Roma del Domenichino, che dette [...] in breve riuscì ad affermarsi. Morì il 2 nov. 1649.
Tra le opere del periodo romano vanno ricordate la pala con La Vergine, S. Bonaventura e S. Girolamo nella chiesa di S. Croce e S. Bonaventura dei Lucchesi (circa 1628), attribuitagli dal Passeri ...
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NARDI, Angelo (Angelo Maria). – Nacque in località Razzo di Vaglia del Mugello (Firenze) il 19 febbraio 1584 da Giovanni, discendente da un’antica famiglia nobile del contado fiorentino, e da Caterina [...] ordine (S. Bernardo, S. Ildefonso, S. Humbertina e S. Lutgarda). Nella parte superiore della stessa parete un’enorme Incoronazione della Vergine (3 x 7 m) in cui il cardinal Sandoval, presentato alla Trinità da un angelo, ricorda la Gloria dipinta da ...
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GADDI, Taddeo
Ada Labriola
Figlio del pittore Gaddo di Zanobi, nacque probabilmente tra la fine del Duecento e i primi anni del secolo successivo. Fu operoso come pittore a Firenze e in Toscana tra [...] sagrestia di S. Croce, nel Compianto su Cristo morto di New Haven (Yale University Art Gallery) e nella S. Monica (o Vergine dolente) di Indianapolis (Museum of art).
La data 1366 registrata accanto al nome del G. nel Libro della Compagnia di S. Luca ...
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CESARE da Sesto
Giulio Bora
Figlio di un Giacomo (Beltrami, 1920, p. 10), se ne deduce la data di nascita, 1477, dal necrologio milanese (Motta, 1891), che in data 27 luglio 1523 ne registra la morte [...] 28 genn. 1523 (Beltrami, 1920), imponeva di dipingere entro sei mesi sei scomparti divisi in due ordini: in quello superiore la Vergine e il Bambino al centro, S. Giovanni Battista a sinistra e S. Giovanni Evangelista a destra, in quello inferiore S ...
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DEL COSSA, Francesco
Lilian Armstrong
Figlio di Cristoforo, muratore, e di Fiordelisia Mastria, nacque a Ferrara, probabilmente nel 1436 essendo morto di peste a 42 anni (Venturi, 1888) intorno al 1478 [...] volta a botte il cui estradosso è decorato da una cornice "rovinata" a ovoli e dardi analoga a quella del trono della Vergine. Le tre figure principali sono le più monumentali dell'opera del Del Cossa. Le teste sono viste da sotto e sembrano incise ...
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FERRARI (de Ferrari, de Ferraris), Defendente
Giovanni Romano
Figlio di Francesco, originario di Chivasso (Torino); non si conoscono gli estremi anagrafici del F., la cui data di nascita dovrebbe risalire [...] col Bambino, dalla Madonna d'Orléans di Raffaello (Amsterdam, Rijksmuseum, n. 922/B1), e al 1528 una S. Anna con la Vergine e il Bambino in un interno di chiesa (ibid.). Va ricordato a questo punto il grande polittico con l'Adorazione del Bambino al ...
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TIARINI, Alessandro
Barbara Ghelfi
Nacque a Bologna da Giovanni e da Cristina Marsili il 20 marzo 1577 (Scritti originali, ante 1678, 1983, p. 318).
Sensibile interprete della pittura seicentesca bolognese [...] , II, pp. 110-112, n. 179). Il 30 agosto 1633 rappresenta il termine ante quem per l’esecuzione della Trinità supplicata dalla Vergine nell’oratorio della SS. Trinità a Reggio (oggi nella chiesa di S. Pietro). L’11 agosto 1634 il pittore scrisse ai ...
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GAUDERICO
Federico Marazzi
Nulla si sa delle sue origini familiari e del luogo e data di nascita; la sua stessa esistenza in vita è testimoniata solo per gli anni 867-879.
Il nome, di origine germanica, [...] Chiesa di Roma e prestigioso intellettuale) e il suo intervento per lo spostamento di reliquie da un altare dedicato alla Vergine in casa di quest'ultimo alla Suburra in Roma (nell'872, fatto riportato nella Sancti Gregorii Magni vita, dello stesso ...
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FEI, Alessandro (detto Alessandro del Barbiere)
Monica Grasso
Nacque a Firenze nel 1538 (Borghini, 1584) o nel 1543 (Milanesi, in Vasari [1568], 1881) da Vincenzo, il cui mestiere potrebbe aver originato [...] di S. Maria delle Grazie, detta anche Madonna del Letto, si trova sopra l'altare Sozzifanti e raffigura l'Assunzione della Vergine. Lo schema compositivo è di tale semplicità e simmetria da rasentare la rigidità ed il linguaggio, ancora memore delle ...
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vergine
vérgine s. f. e agg. [lat. vĭrgo -gĭnis, di etimo ignoto]. – 1. a. Donna che non ha mai avuto rapporti sessuali completi: una v.; santa Cecilia v. e martire; le v. Vestali; le sacre v., o assol. le vergini, le suore, le monache; I’...
verginita
verginità s. f. (ant. virginità, virginitade, virginitate) s. f. [dal lat. virginĭtas -atis, der. di virgo -gĭnis «vergine»]. – 1. La condizione di chi non ha avuto rapporti sessuali completi: conservare, togliere, perdere la v.;...