Tra Rinascimento e Controriforma: aspetti dell’identità civile e religiosa delle donne in Italia
Gabriella Zarri
Sommario: Il Rinascimento: alle radici dell’identità civile e religiosa delle donne ▭ [...] aetate Italia non havesse simile donna de costei. Visitava spesso li sancti templi et luochi devoti de essa cità, et specialmente le vergine vestale; dimorava cum loro, dicea l’officio a le hore come esse, el giorno et la nocte; deiunava li giorni de ...
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RIGHI, Tommaso
Angela Negro
RIGHI, Tommaso. – Nacque in data imprecisata fra il 1722 e il 1723 da Domenico Righi, romano (Roma, Archivio storico del Vicariato, S. Maria in Campitelli, Stati delle anime, [...] questi primi anni di attività nell’orbita di Della Valle è da riferirsi il rilievo in terracotta con la Nascita della Vergine a Berlino (Schlegel, 1988, pp. 24-30), preparatorio per la decorazione in stucco della cappella del Voto nel duomo di Siena ...
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GALEOTTI, Sebastiano (Bastiano, Gasparo)
Rita Dugoni
Figlio di Domenico e di Maria di Bastiano Vignoli, nacque a Firenze il 22 dic. 1675 e venne battezzato il giorno successivo nella chiesa di S. Maria [...] ), dove fu affiancato dal figlio Giuseppe (che aveva già lavorato con lui in S. Maria Maddalena), il santuario della Beata Vergine del Ponte a Pontremoli (1735-38), un salotto in palazzo Spinola di Pellicceria a Genova con il Convito per le nozze ...
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Vedi CNOSSO dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CNOSSO (v. vol. ii, p. 627 ss)
M. S. F. Hood
Si è conclusa nel 1961 la serie di scavi stratigrafici cominciati nel 1957 nell'area del palazzo del periodo del [...] . - Un esteso saggio all'estremità settentrionale della corte centrale del palazzo è stato approfondito fino alla roccia vergine attraverso sette metri di depositi neolitici con dieci distinti livelli di costruzione. Al fondo era un sottile strato ...
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JEAN de Marville
I. Mosneron Dupin
Scultore attivo principalmente in Borgogna alla corte di Filippo l'Ardito, documentato dal 1366 al 1389, anno della morte.Verosimilmente nativo di Merville, presso [...] di un maestro formatosi a contatto con aggiornate tendenze parigine degli anni 1360-1370 ed è stato notato come la Vergine di S. Donaziano si avvicini a quella del portale della certosa di Champmol.
Al 1381 risale il primo documento conservato ...
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PIETRO da Saluzzo
Bernardo Oderzo Gabrieli
PIETRO da Saluzzo (Pietro Pocapaglia). – Non si conosce la data esatta della nascita di Pietro, avvenuta a Saluzzo, in seno alla famiglia di pittori Pocapaglia, [...] a Pietro, già “Maestro di Villar” (Perotti, 1962 e 1968), di sole pitture murali, va dal 1438, data dal Transito della Vergine in S. Maria degli Alteni a Centallo (Galante Garrone, 1979, p. 406), fino al 1480 (Rossetti Brezzi, 1985, pp. 109-111 ...
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DIAMANTE di Feo (Fra Diamante)
Eve Borsook
Nato intorno al 1430 a Terranuova (Valdarno), pittore, fu assistente e collaboratore di Filippo Lippi per oltre vent'anni ma non conosciamo alcun dipinto che [...] a Firenze e lavorava già per il Lippi alla pala dell'altar maggiore delle monache di S. Ambrogio (l'Incoronazione della Vergine oggi agli Uffizi); nel luglio, infatti, la badessa pagava 8 lire per la doratura della predella a "ffra diamante di fra ...
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GIORDANO, Gian Giacomo
Piero Doria
Nacque da Francesco e Claudia Carosielli a Castel Baronia, diocesi di Trevico (Avellino), probabilmente intorno al 1591 e gli fu imposto il nome di Geronimo. Tra il [...] il convento di Montevergine, il G. prese i voti come monaco dell'Ordine di S. Benedetto della Congregazione della Ss. Vergine Maria.
Maestro in teologia, benché non addottorato - come era invece necessario secondo l'usanza del suo Ordine -, il G ...
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monofisismo.
Raoul Manselli
-Eresia cristologica emersa nei secoli V e VI in relazione ai dibattiti sulla divinità di Cristo e sui rapporti fra natura divina e umana in Cristo, affermando che Cristo [...] a Nestorio, patriarca di Costantinopoli, che, nel combattere la denominazione di theotòkos (e cioè madre di Dio) attribuita a Maria Vergine e da lui considerata eccessiva, sostenne che Cristo ebbe la sola natura divina e che perciò il suo corpo umano ...
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Pittore senese (n. 1330 circa - m. Siena o San Gimignano 1410). La sua maniera, che si rifà ai modi sia di S. Martini sia dei Lorenzetti e di L. Memmi, rappresenta, alla fine del Trecento, il perdurare [...] di affreschi con scene del Vecchio Testamento nella Collegiata di S. Gimignano; del 1388 il polittico con l'Incoronazione della Vergine (ora parte nella Pinacoteca di Siena, parte nel Museo civico di Montalcino); opera più tarda è da ritenersi l ...
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vergine
vérgine s. f. e agg. [lat. vĭrgo -gĭnis, di etimo ignoto]. – 1. a. Donna che non ha mai avuto rapporti sessuali completi: una v.; santa Cecilia v. e martire; le v. Vestali; le sacre v., o assol. le vergini, le suore, le monache; I’...
verginita
verginità s. f. (ant. virginità, virginitade, virginitate) s. f. [dal lat. virginĭtas -atis, der. di virgo -gĭnis «vergine»]. – 1. La condizione di chi non ha avuto rapporti sessuali completi: conservare, togliere, perdere la v.;...