MOSAICO
B. Finster
Termine di incerta etimologia che definisce in generale la decorazione di una superficie architettonica (pavimento, parete, soffitto) realizzata per mezzo di piccole pietre naturali [...] creare l'effetto di un pallio di lana, del tipo indossato dai pontefici. Allo stesso modo, nel m. con la teoria delle Vergini di S. Apollinare Nuovo il velo di tutte le figure è eseguito in marmo, evidentemente per creare l'illusione di una stoffa ...
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L'archeologia del Vicino Oriente. L'Asia occidentale in eta tardoantica e medievale
Francesca Zagari
Laura Saladino
Paolo Cuneo
Maria Adelaide Lala Comneno
Basema Hamarneh
Jean-Pierre Sodini
Michele [...] del testo è identico a quello dell'iscrizione del vescovo Giovanni (lo stesso vescovo o un omonimo) collocata nella chiesa della Vergine. Nel VI secolo, forse sotto il regno di Anastasio, si cominciò a ricostruire la chiesa a partire da est (i bracci ...
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FUNGAI (Fonghai, Fongari), Bernardino
Alessandra Uguccioni
Figlio di Niccolò e di Battista di Tonio, nacque probabilmente a Siena, dove fu battezzato il 14 sett. 1460.
Tra le poche notizie documentate [...] York e due al Musée des Beaux-Arts di Strasburgo) sono probabili frammenti della predella per la pala con l'Incoronazione della Vergine sull'altar maggiore della basilica di S. Maria dei Servi a Siena che il F. dovette realizzare tra l'aprile 1498 e ...
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FRANCESCO di Neri da Volterra
Carlo La Bella
da Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore originario di Volterra, le cui testimonianze documentarie ne attestano l'attività a partire [...] registrato l'avvenuto pagamento a F., da parte del camerlingo del Comune di Volterra, per una pittura raffigurante la Vergine col Bambino posta "in camera palatii comuni, in qua morantur XII defensores"; nel gennaio dell'anno successivo gli fu ...
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RAMPONI, Virginia, detta Florinda
Alice Bragato
RAMPONI (Ramponi Andreini), Virginia, detta Florinda. – Nacque il 1° gennaio 1583 a Genova.
Fin dai tempi di Francesco Bartoli (1781, pp. 13 e 38) si [...] la città dove nel 1601 la giovane si accasò con Giovan Battista Andreini, il quale nella dedicatoria del poema La Tecla vergine e martire (Venezia 1623) dichiara di aver avuto «e sorelle e moglie e figliuolo milanesi» (c. 7v). Luigi Rasi (1897), dal ...
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TONGEREN
J. Helsen
(lat. Aduatuca Tungrorum; franc. Tongres; Civitas Tungrorum, Tongheren nei docc. medievali)
Cittadina del Belgio nordorientale, nella regione federale delle Fiandre e nella provincia [...] Gufkens e di Hendrik van T., come un Redentore del 1400 ca.; tra le opere in rame rimangono, nella chiesa della Vergine, due imponenti opere, un leggio e un candelabro pasquale del 1372, del maestro Jehan Josés di Dinant.Nella Schatkamer van de ...
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GIOVANNI da Spoleto
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, probabilmente nativo di Spoleto, che realizzò nel 1516, insieme con Vincenzo Tamagni, la decorazione ad affresco [...] profeti e degli angeli musicanti a sinistra dell'Incoronazione e almeno dei tre apostoli al centro nella Morte della Vergine. La definizione dell'intervento di G. consentì alla studiosa di precisare le componenti culturali espresse dal pittore, di ...
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BONO (Boni), Bernardino
Camillo Boselli
Pittore bresciano, nato probabilmente agli inizi del secolo XVIII; a dire del Carboni fu uomo di piacevole compagnia, "facetoe famigliare", buon commensale, unendo [...] Verona per opera del Cignaroli amico del Bono. Se è vero che le successive lunette (1730-1733) con Storie della Vergine (Natività,Presentazione,Visitazione)sono più affini, nel tono più caldo eappesantito, alla decorazione di G. A. Boni e dell'Orsoni ...
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Pittore. Nacque a Busto Arsizio circa il 1600 e mori nel 1630 a Milano. Passato per tempo a Milano, quivi gli esempî di G.B. Crespi, del Procaccini, del Morazzone poterono molto su di lui. La sua personalità [...] è facile poter definire, date le disuguaglianze della sua produzione, la quale accanto a opere assai mediocri ha veri capolavori (Vergine fra S. Francesco e S. Carlo Borromeo a Brera, ecc.), che in genere dimostrano un temperamento affine a quello ...
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Comune della provincia di Terni, con 2546 ab. (1921). Il centro capoluogo è situato a 285 m. s. m. e ha 713 abitanti.
Nella chiesa di S. Maria, che ha un bel portale del sec. XV, sono degni di nota: gli [...] affreschi che decorano l'abside con il Presepio, il Transito e l'Incoronazione della Vergine, eseguiti da Vincenzo Tamagni e Giovanni Brunotti (1516); la Madonna col Bambino e Santi, terracotta umbra del sec. XVI e un bel trittico cuspidato di scuola ...
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vergine
vérgine s. f. e agg. [lat. vĭrgo -gĭnis, di etimo ignoto]. – 1. a. Donna che non ha mai avuto rapporti sessuali completi: una v.; santa Cecilia v. e martire; le v. Vestali; le sacre v., o assol. le vergini, le suore, le monache; I’...
verginita
verginità s. f. (ant. virginità, virginitade, virginitate) s. f. [dal lat. virginĭtas -atis, der. di virgo -gĭnis «vergine»]. – 1. La condizione di chi non ha avuto rapporti sessuali completi: conservare, togliere, perdere la v.;...