oratore
Alessandro Niccoli
Ricorre solo in Pd XXXIII 41 Li occhi da Dio diletti e venerati, / fissi ne l'orator, ne dimostraro / quanto i devoti prieghi le son grati. Quasi tutti i commentatori attribuiscono [...] significato di " pregante " e identificano l'orator in s. Bernardo, che ha elevato la santa orazione (XXXII 151) alla Vergine.
Di diverso parere è solo il Mattalia, il quale preferisce attribuire al vocabolo il suo significato più stretto e immediato ...
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Scultore e architetto (n. 1248 circa - m. Siena dopo il 1314, forse 1320), figlio di Nicola Pisano. Fu col padre a Siena, tra i suoi aiuti all'opera del pergamo del duomo (1265-68), e con lui collaborò [...] con contenuta intensità le figure che sostengono la struttura architettonica; la stessa "maestà dominatrice" ispira le figure della Vergine fra due Angeli scolpite per la cappella degli Scrovegni a Padova (1305 circa), che ben si accordano con gli ...
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Musicista (Verona 1524 - Venezia 1609). Sacerdote, maestro di cappella nelle cattedrali di Treviso (1577-78) e di Vicenza (1578-82), compose, in stile nobile e austero, lavori chiesastici e religiosi, [...] tra i quali una Messa da requiem a tre voci (1588) e Le vergini, raccolta, in due libri (1571, 1587), di madrigali a tre voci sul testo della petarchesca canzone alla Vergine. Fu tra i primi ad usare, per l'accompagnamento organistico, il basso ...
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Regista cinematografico messicano (El Hondo, Coahuila, 1904 - Città di Messico 1986). Esordì nel 1942. I suoi primi film, popolareschi e passionali, d'indubbia suggestione figurativa (nella linea stilistica [...] mondo e coincisero col pieno rigoglio di quella cinematografia: Flor silvestre (Messico insanguinato, 1943); María Candelaria (La vergine indiana, 1943); La perla (1945); Enamorada (1946); Río Escondido (1947); Maclovia (Feudalesimo messicano, 1948 ...
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Pittore (n. Venezia 1430 circa - m. dopo il 1491). Fratello di Antonio, collaborò con lui in numerose opere (polittico, 1450, Bologna, Pinacoteca). In seguito la sua attività si differenziò, anche stilisticamente, [...] da Capestrano, 1459, Parigi, Louvre; Madonna e santi, 1465, Napoli, Museo nazionale di Capodimonte; trittico con storie della Vergine, 1473, Venezia, S. Maria Formosa; polittico di Scanzo, 1488, e trittico di S. Martino, 1491, Bergamo, Accademia ...
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Pittore (notizie dal 1449 circa - Venezia 1512). Le opere giovanili (Venezia: S. Marco, mosaico con S. Sergio; S. Antonino, Pietà) mostrano caratteri derivati dal Mantegna e, secondo alcuni critici, da [...] del Castagno. Le opere più tarde si irrigidiscono in modelli prospettici e figurali che riflettono la ricerca dei Bellini e di A. Vivarini (Natività, 1480, Venezia, Gall. dell'Accademia; Incoronazione della Vergine, 1490, Bergamo, Accademia Carrara). ...
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Pittore (Firenze 1483 - ivi 1561), figlio di Domenico. Formatosi nella bottega paterna a fianco dello zio David, guardò inizialmente all'arte di Piero di Cosimo e di fra Bartolomeo. Fondamentale fu poi [...] e classiche: Madonna in trono fra i ss. Francesco e Maria Maddalena (1503, Firenze, Accademia); Incoronazione della Vergine (1504, Parigi, Louvre); Andata al Calvario (Londra, National Gallery); Natività (1510, Budapest, Museo); Fatti miracolosi di s ...
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Pittore, scultore, ingegnere, architetto e disegnatore fiammingo, nato a Poperinghe nel 1496, morto a Bruges il 4 marzo 1561. Disegnò modelli d'oreficeria, di vetrate, progetti di sepolcri, cartoni per [...] Ss. Cosma e Damiano, firmato e datato (Bruges, chiesa di S. Iacopo). Nel 1526 diede il modello di una statua della Vergine, con nensola e tabernacolo, per la facciata del mercato, eseguita nel 1527 da Corneille e Roger de Smet (rimane la sola mensola ...
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Pittore umbro vissuto tra la fine del sec. XV e il principio del XVI. È ricordato come aiuto e scolaro del Perugino nel 1494; nel 1497 e nel 1501 dipingeva pennoni di trombe a Perugia; nel 1499 era detto [...] camerlengo dell'Arte; nel 1525 dipingeva una predella rappresentante storie della Vergine (ora a Brera) che doveva servire per un'Incoronazione di Raffaello a questo commissionata dalle monache di Monteluce nel 1506, ma poi eseguita da Giulio Romano ...
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LOMBARDI, Giovanni Domenico
Alberto Crispo
Figlio di Andrea, nacque a Lucca nel 1682. Il Supplemento all'Abecedario pittorico di P.A. Orlandi (1776) riferisce che il L. studiò con Giovanni Marracci [...] essi, a giudizio de' più severi critici, par del Guercino stesso". Il L. guardò di nuovo al Guercino nella tela con la Vergine che dà il pallio a s. Nicolao, oggi nel Museo nazionale di Villa Guinigi, che riprende, con poche varianti, lo schema dell ...
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vergine
vérgine s. f. e agg. [lat. vĭrgo -gĭnis, di etimo ignoto]. – 1. a. Donna che non ha mai avuto rapporti sessuali completi: una v.; santa Cecilia v. e martire; le v. Vestali; le sacre v., o assol. le vergini, le suore, le monache; I’...
verginita
verginità s. f. (ant. virginità, virginitade, virginitate) s. f. [dal lat. virginĭtas -atis, der. di virgo -gĭnis «vergine»]. – 1. La condizione di chi non ha avuto rapporti sessuali completi: conservare, togliere, perdere la v.;...