Poeta e teologo tedesco (n. 1010-20 circa - m. 1098), benedettino a Limburg e poi altrove, infine cappellano dell'imperatore Enrico IV di Franconia e priore della Libfrauenkirche in Aquisgrana. Come teologo, [...] suscitò polemiche la sua tesi contraria all'assunzione corporea di Maria Vergine. Autore di sermoni (Sermones de beata Maria Virgine; De ss. martyribus Irenaeo et Abundio patroni di Limburg) e di sequenze poetiche. ...
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Scrittore ascetico (Salò 1558 - Brescia 1628). Entrato (1580) tra i cappuccini, si dedicò alla predicazione e soprattutto alla diffusione, per mezzo di numerosissimi scritti (in cui già si avverte l'influenza [...] del quietismo allora alle sue prime manifestazioni), del culto di Gesù, della Vergine e delle anime del purgatorio. La raccolta completa delle sue opere, uscita nel 1623 (Opere spirituali), ebbe poi varie edizioni. ...
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Pittore (Casi, Val di Sieve, 1544 circa - Mazzarino, Sicilia, 1614), si formò nell'ambito del tardomanierismo fiorentino. Documentato a Malta (Madonna fra santi e cavalieri, 1589, Palazzo Arcivescovile), [...] lavorò prevalentemente in Sicilia dove lasciò opere che rivelano influenze caravaggesche (S. Luca dipinge la Vergine, Palermo, S. Giorgio dei Genovesi; Martirio di S. Agata, 1605, Catania, Cattedrale; Visitazione, 1612-13, Enna, Duomo; ecc.). ...
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Successe a Bonifacio III e fu consacrato il 25 agosto 608; era originario dei Marsi, figlio di Giovanni medico. Ottenne dall'imperatore Foca l'edificio del Pantheon e ne fece una chiesa in onore della [...] Vergine e dei Ss. Martiri: è il primo esempio conosciuto d'un tempio romano mutato in chiesa. Mutò in monastero la casa paterna. Coltivò i rapporti con la chiesa d'Inghilterra, mostrandosi conciliante sulle questioni che la turbavano, relativamente ...
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ASCENSIONE
V.M. Schmidt
L'a. è la salita di Cristo al cielo alla presenza degli apostoli dopo la risurrezione, della quale costituisce il completamento. La risurrezione di Cristo e la sua ascesa alla [...] °). L'affresco della cappella 17, invece, mostra come l'iconografia teofanica dell'a. e le altre teofanie siano molto simili: la Vergine e gli apostoli si rivolgono verso l'osservatore e non verso il Cristo, raffigurato al di sopra di loro seduto sul ...
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germinare
Bruno Basile
. Il verbo ha una sola occorrenza, in Pd XXXIII 9 Nel ventre tuo si raccese l'amore, / per lo cui caldo ne l'etterna pace / così è germinato questo fiore, nel passo della preghiera [...] di s. Bernardo alla Vergine, ove si allude al miracolo della Grazia per cui si origina " da Maria tutto il fiore dell'umana beatitudine " (Tommaseo), allegoricamente rappresentato dalla rosa dei beati, " fiore di paradiso... germogliato di martiri, ...
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LIBRI D'ORE (fr. livres d'heures; sp. horas; ingl. primers)
Tammaro DE MARINIS
Si chiamarono così alcune raccolte di preci messe insieme ad uso dei fedeli e che, pur derivando dal breviario, comprendendo [...] egualmente il calendario, l'ufficio della Vergine, i salmi penitenziali, le litanie e l'ufficio dei morti, non furono inclusi dalla Chiesa fra i veri libri di liturgia, come il messale e l'antifonario. Dapprima manoscritti e quasi sempre arricchiti ...
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Vescovo di questa città (nell'Armenia), morto circa il 437, prese parte al concilio di Efeso del 431, e si ritrova di frequente frammischiato alle controversie cristologiche di quel periodo. In una omelia [...] pronunciata davanti al concilio, chiama la Vergine "Madre di Dio" (ϑεοτόκος), e distingue le due nature del Cristo. Verso la fine della sua vita si unì con Rabbula, vescovo di Edessa, per combattere Nestorio. Abbiamo di lui anche due lettere a ...
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ZARAGOZA, Lorenzo
X. Company
(o Saragossa)
Pittore nato in Aragona a Cariñena nel sec. 14° e morto nel 1406 a Valencia.Contemporaneo di Pere Serra e considerato dal re Pietro IV il Cerimonioso (1336-1387) [...] di corte, essendo egli stesso al servizio di Pietro il Cerimonioso, re amante dell'arte come pochi altri.Il trono della Vergine di Jérica ricorda quello che appare in un affresco fiorentino attribuito al Maestro di S. Martino in Mensola e datato 1387 ...
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MAESTRO di CABESTANY
E. Antetomaso
Personalità di scultore a cui è stata attribuita una serie di opere, della seconda metà del sec. 12°, tra Linguadoca, Rossiglione, Catalogna, Navarra e Italia. La [...] capitelli della chiesa di Sant Esteve d'en Bas, a S di Oló (Gerona): in particolare, in un capitello con la Vergine e il Bambino nella mandorla è stata evidenziata una notevole vicinanza con una scultura eseguita dal M. di Cabestany nella chiesa di ...
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vergine
vérgine s. f. e agg. [lat. vĭrgo -gĭnis, di etimo ignoto]. – 1. a. Donna che non ha mai avuto rapporti sessuali completi: una v.; santa Cecilia v. e martire; le v. Vestali; le sacre v., o assol. le vergini, le suore, le monache; I’...
verginita
verginità s. f. (ant. virginità, virginitade, virginitate) s. f. [dal lat. virginĭtas -atis, der. di virgo -gĭnis «vergine»]. – 1. La condizione di chi non ha avuto rapporti sessuali completi: conservare, togliere, perdere la v.;...