URBANO VII
Gino Benzoni
Giambattista Castagna nasce, il 4 agosto 1521, a Roma dal nobile genovese Cosimo e da sua moglie, la nobildonna romana Costanza di Giulio Ricci e Maria Iacobacci, sorella questa [...] il nome di un'immagine miracolosa della Vergine nella cattedrale), la fondazione di diverse cappellanie chiesa di S. Maria sopra Minerva, sede della Confraternita dell'Annunziata alla quale U. - nelle sue disposizioni testamentarie - aveva destinato ...
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BONUCCI, Stefano
Boris Ulianich
Nacque ad Arezzo (il Cappelletti lo dice invece, confondendo, "aretino di origine, ma nato a Modena") con ogni probabilità nel 1520.
Tale data sembra più rispondente [...] B. in data 3 dic. 1588 al priore e ai frati dell'Annunziata); Ph. Tozzi, De scriptoribus Ordinis Servorum B. M. V., a cura s.; P. Bonfrizieri, Diario Sagro dell'Ordine de' Servi di Maria Vergine, I, Venezia 1723, pp. 6 s.; G. Mazzuchelli, Gli ...
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COLLOREDO, Leandro
Franca Petrucci
Terzogenito del marchese Fabio e di Claudia di Colloredo, nacque il 9 ott. 1639 nel feudo paterno di Colloredo, in Friuli.
Nel 1649 il padre, condottolo prima con [...] Congregazione della SS. Trinità, dell'Arciconfraternita della SS. Annunziata e del monastero di S. Cecilia, poi dell' virtù: fede, speranza in Dio, amor di Dio, devozione alla Vergine e ai santi, castità, obbedienza, fiducia nell'orazione (ne aveva ...
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MAFFEI, Marco
Maria Pia Paoli
Nacque nel 1542 a Marcianise, nei pressi di Caserta, da Gissino (o Iosino) e Domenica Cipullo e fu battezzato con il nome di Vincenzo.
Il M. era di umile estrazione: egli [...] del 1574 fu eletto vicario e poi priore del nuovo convento della Ss. Annunziata di Avellino; il 24 ag. 1574 fu nominato priore del convento del S costantinopolitano (Milante, p. 40). Devoto alla Vergine del Rosario, di cui promosse la Confraternita ...
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GIGLIOLI (Gilioli), Alfonso
Maria Pia Paoli
Nacque a Ferrara nel 1574 dal conte Scipione, di famiglia patrizia che anticamente si denominava dei Pellizzari, o Pellicciari. Zio paterno del G. era Girolamo [...] la chiesa cattedrale intitolata alla Natività di Maria Vergine, nella quale si venerava un'immagine miracolosa, Il 23 giugno di quell'anno fu sepolto nella chiesa della Ss. Annunziata di Firenze nel sepolcro dei Gonzaga.
Fonti e Bibl.: La carriera ...
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DELLA ROBBIA, Marco Giovanni (fra' Mattia)
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 6 apr. 1468, secondogenito dello scultore Andrea di Marco e di Giovanna Paoli.
È plausibile che fin dai primi anni Ottanta [...] in terracotta invetriata policroma, costituito dalle "statue" della Vergine tra i ss. Lorenzo e Francesco, l'Eterno di Ripatransone si conservano alcuni frammenti già nella Ss. Annunziata, parte invetriati (festoni, angeli) parte privi di policromia ...
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FOSCHI (Fosco, Fusco), Girolamo
Antonella Pagano
Nacque a Faenza da nobile e antica famiglia, presumibilmente intorno al 1444, come lascia supporre il suo ingresso nell'Ordine dei servi di Maria (non [...] di vicario apostolico, a Firenze presso il convento della Ss. Annunziata. Il F. vi si era recato per tentare di fare p. 38; P.M. Bonfrinzieri, Diario sagro dell'Ordine de' servi di Maria Vergine…, I, Venezia 1723, pp. 233 s.; R.M. Magnani, Vite de' ...
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DI LUCCA, Antonio
Vincenzo Rizzo
Nato presumibilmente verso il 1710, maestro marmoraro e scultore, prese parte alle più importanti imprese decorative - non tutte identificate - che si compirono a Napoli [...] , p. 154). Nel 1755 portò a termine nella chiesa dell'Annunziata di Giugliano, in occasione della festa di S. Maria della Pace Nello stesso anno eseguì un altare con cona dedicata alla Vergine del Rosario nella chiesa di S. Domenico ad Altamura (Bari ...
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PIETRO, da Todi (Pietro <apost>de Sapitis<apost>).– Nacque in una data imprecisata (comunque entro il 1280)
Raffaella Citeroni
a Todi.
In due atti del 1317 egli si qualifica anche con il [...] l’umiltà e la profonda devozione nei confronti della Vergine, il cui ruolo imprescindibile era volutamente accentuato. Il : su istanza dei frati del convento fiorentino della Ss. Annunziata, divenuto il fulcro della contestazione, il 24 marzo 1334 ...
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FERRETTI, Giovanni Domenico
Andrea G. De Marchi
Nacque a Firenze il 15 giugno 1692 da Antonio di Giovanni da Imola e da Margherita di Domenico Gori (Maser, 1968, p. 15, n. 2). La parentela della madre [...] s. Stefano, l'Assunzione e l'Incoronazione della Vergine, opera che suggellava il suo successo professionale.
Fra Roani Villani, Una cappellina del F. in Palazzo Grifoni all'Annunziata aFirenze e un'aggiunta documentaria per B. Ammannati, in Studi di ...
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annunciare
(o annunziare) v. tr. [dal lat. annuntiare, der. di nuntius «messaggero, messaggio»] (io annùncio o annùnzio, ecc.). – 1. Far conoscere, rendere noto un fatto, un avvenimento, comunicandone a voce o per iscritto la notizia: a. l’inizio...
verginale
(o virginale) agg. [dal lat. virginalis, der. di virgo -gĭnis «vergine»]. – Di vergine, proprio di una vergine: stato v., v. verginità; candore, pudore v.; Move fortezza il gran pensier, l’arresta Poi la vergogna e ’l verginal decoro...