ANDREASI (Andreazio, Andreazzi), Ippolito, detto l'Andreasino
Rossana Bossaglia
Nato a Mantova, probabilmente nel 1548, come si può desumere dalla notizia che lo dice morto nel 1608 all'età di 60 anni.
Non [...] , quadri nella basilica di S. Andrea (Cristo in croce, l'Annunziata e l'Angelo), nella chiesa di S. Barbara (Maddalena che lava cappella dell'Incoronata della stessa chiesa (Transito della Vergine e lo Spirito Santo). Assai discussa (Malaguzzi-Valeri ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] cerca, come aveva fatto anche per l'affresco della Ss. Annunziata, di superare riserve e perplessità, che pur si leggono raffinate sono sollecitati dall'esame di opere come lo Sposalizio della Vergine in S. Lorenzo o il Cristo in gloria di Città di ...
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FRANCESCHI, Piero
Ronald W. Lightbown
FRANCESCHI (Della Francesca), Piero (dei).- Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), primogenito di Benedetto di Piero e di Romana, figlia di Pierino di [...] 'affresco della Natività dipinto nel 1460-62 da Alessio Baldovinetti per il chiostrino dei Voti dell'Annunziata. Il famoso dipinto del F., in cui la Vergine adora il Bambino, mentre gli angeli suonano e i pastori raccontano a Giuseppe la loro visione ...
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GIAMBERTI, Antonio, detto Antonio da Sangallo il Vecchio
Paola Zampa
Arnaldo Bruschi
Nacque a Firenze all'inizio della seconda metà del Quattrocento da Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto.
Il [...] ingresso principale, a seguito dell'apparizione miracolosa della Vergine del 13 aprile dello stesso anno. L' 350; E. Andreatta - F. Quinterio, La loggia dei Servi in piazza Ss. Annunziata a Firenze, in Rivista d'arte, XL (1988), pp. 168-331; H ...
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DELLA ROBBIA, Luca
Giancarlo Gentilini
Nacque fra il luglio del 1399 e il luglio del 1400, terzogenito di Simone di Marco e di Margherita (1362-1433/1442), presumibilmente a Firenze (dove la famiglia [...] del secolo di un'eccezionale fortuna: come la Vergine inadorazione del Bambino, fra angeli e cherubini ( (1977),pp. 262-269;E. Casalini, Culto ed arte all'Annunziata nel '400, in La Ss. Annunziata di Firenze, II,Firenze 1978, pp. 9-61; M. G ...
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PIOLA
Daniele Sanguineti
– Famiglia di pittori attivi a Genova dagli ultimi decenni del Cinquecento fino alla prima metà del Settecento.
Dei tre figli di Geronimo (morto nel 1621), di professione sarto [...] Trinità per la chiesa dei Ss. Pietro e Bernardo alla Foce a Genova e sull’Assunzione della Vergine per l’oratorio della Ss. Annunziata a Spotorno.
Iniziò a fornire le proprie competenze per la stesura di inventari, come dimostrato dalla valutazione ...
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GIOVANNI Pisano
Valerio Ascani
Nato intorno al 1248, fu figlio e allievo di Nicola Pisano. Sebbene non si conservino documenti relativi al periodo della sua formazione (e comunque fino al 1265), è certo [...] grande polittico entro cui porre, intorno alla Vergine col Bambino, profeti, patriarchi e santi XXXIV (1976), pp. 3-13; E. Carli, G. P., Pisa 1977; G. Kreytenberg, Eine Annunziata von G. P.?, in Pantheon, XXXV (1977), pp. 185-188; E. Carli, Il duomo ...
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DEL MAINO (Majno, Mayno, Magno)
Paolo Venturoli
Famiglia di scultori in legno originaria di Milano e trasferitasi poi a Pavia, è documentata tra il 1469 e il 1536. Teseo Ambrogio degli Albonesi (1539) [...] tutto scolpito e l'altro tutto dipinto con al centro la Vergine delle rocce e ai lati i due angeli dei fratelli De Predis un gruppo della Deposizione nel sepolcro per il monastero dell'Annunziata a Piacenza (G. Fiori, Architetti scultori e artisti ...
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CONTINI, Giovan Battista
Hellmut Hager
Figlio di Francesco e di Agata Baronio, nacque a Roma il 7 maggio 1642 (Roma, Arch. stor. del Vicariato, Parr. di S. Tommaso in Parione), Ebbe la prima formazione [...] po' vaga che il C. "sopraintese a parte" della chiesa dell'Annunziata (Descrizione di Roma moderna, Roma1697, p. 630; M. Vasi, Magnificenze una fontana con un conchiglione dove dentro vi è una Vergine col Scocorno [unicorno?]" (Inv. dei beni). Si può ...
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CRESTI, Domenico, detto il Passignano
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
Figlio di Michele, nacque a Passignano fraz. di Tavarnelle Val di Pesa, presso Firenze nel gennaio 1559 (Nissman, Disegni..., [...] i suoi allievi dovettero terminare la Presentazione al tempio della Vergine per la chiesa dell'Immacolata a Pistoia. A questo maggio 1638 e fu sepolto nella cappella della SS. Annunziata che egli aveva decorato anni prima.
Una citazione particolare ...
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annunciare
(o annunziare) v. tr. [dal lat. annuntiare, der. di nuntius «messaggero, messaggio»] (io annùncio o annùnzio, ecc.). – 1. Far conoscere, rendere noto un fatto, un avvenimento, comunicandone a voce o per iscritto la notizia: a. l’inizio...
verginale
(o virginale) agg. [dal lat. virginalis, der. di virgo -gĭnis «vergine»]. – Di vergine, proprio di una vergine: stato v., v. verginità; candore, pudore v.; Move fortezza il gran pensier, l’arresta Poi la vergogna e ’l verginal decoro...