CONTUCCI, Andrea, detto il Sansovino
Silvana Macchioni
Figlio di Niccolò di Domenico di Muccio e di Margherita di Nardo Zinetti, deve il soprannome al luogo di origine, Monte San Savino (Arezzo), dove [...] Isaia di Raffaello, il gruppo marmoreo di S. Anna, la Vergine e il Bambino, allogato al C. dal protonotario apostolico J. dal vecchio oratorio (F. Coradini, La chiesa monumentale della SS. Annunziata in Arezzo, in Riv. d'arte, XXXV[1960], pp. 107 ...
Leggi Tutto
SOLIMENA, Francesco
Fiorella Sricchia Santoro
‒ Nacque a Canale, frazione di Serino (Avellino), il 4 ottobre 1657, da Angelo, pittore, e da Marta Grisignano dei quali fu il figlio primogenito.
Secondo [...] ss. Francesco di Sales, Francesco di Assisi e Antonio e la Vergine con il Bambino in gloria adorata da s. Pietro e s. 154, doc. 6), l’Adorazione dei pastori della chiesa dell’Annunziata di Aversa (1689), il S. Giorgio della cappella Loffredo in Duomo ...
Leggi Tutto
CALIARI, Paolo, detto il Veronese
Cecil Gould
Figlio di Gabriele, "spezapedra" come suo padre Piero, e di una Caterina, nacque a Verona nel 1528: in un doc. del 1529 infatti viene indicato come di un [...] più vasta di tutta la carriera del Veronese. L'Incoronazione della Vergine, nel centro del soffitto della sacrestia, era datata 1555 ( 101, pp. 64-68 (la Deposizione nella chiesa dell'Annunziata a Ostuni); National Gallery Catalogues, C.Gould, The ...
Leggi Tutto
FANZAGO (Fonsaga, Fansago, Foriseca), Cosimo (Cosmo)
Aurora Spinosa
Nacque a Clusone, vicino Bergamo, nel 1591 da Ascenzio e Lucia Bonicelli, come attesta il suo atto di battesimo del 13 ottobre di [...] a Maiella (1640-47), o il distrutto altare della Ss. Annunziata (1638-42).
Tra le numerose cappelle decorate dal F. del Monte di S. Giovanni e quello per la chiesa della Beata Vergine della Neve. Lo schema a croce greca fu seguito dal F. nelle ...
Leggi Tutto
DE MURA, Francesco
Vincenzo Rizzo
Nacque a Napoli il 21 apr. 1696 da Giuseppe (nativo di Scala - Salerno - e dimorante a Napoli, alla via Orto del Conte, commerciante di lane) e da Anna Linguito (cfr. [...] (cfr. Rizzo, 1978, p. 99). Anche del 1727 sono l'affresco con l'Assunzione della Vergine e le tele con la Pietà e l'Adorazione dei pastori per la sacrestia dell'Annunziata di Airola (ibid., p. 97, figg. 5-8).
Nel 1729, insieme con lo stesso Solimena ...
Leggi Tutto
MERANO, Giovanni Battista
Agnese Marengo
– Figlio di Nicolò e Anna Maria, di cui si ignora il casato, nacque a Genova il 19 sett. 1632 (Belloni, 1988, p. 183).
In un suo testamento del 1663 risulta [...] s.).
Intorno alla prima metà degli anni Sessanta dovette dipingere la pala per l’oratorio della Ss. Annunziata di Spotorno, con la Natività della Vergine (Tassinari, p. 38), che integrava un ciclo di quattro grandi tele realizzate insieme con lui da ...
Leggi Tutto
– Figlio di Clemente di Domenico, nacque a Castelfranco di Sotto (Pisa) il 1° ottobre 1599 (Franceschini, 1980, p. 106). Stando invece al suo primo biografo, Filippo Baldinucci (1728 [cui si fa riferimento [...] in mezo conforme sta nel disegno», cioè il busto della Vergine che si trova in questa cappella (Caneva, 1993, p . Fabbri, La sistemazione seicentesca dell’oratorio di Ss. Sebastiano nella Ss. Annunziata, in Rivista d’arte, XLIV (1992), pp. 115-118 n. ...
Leggi Tutto
CRESPI, Daniele
Giulio Bora
Figlio di Gaspare, discendente da una famiglia di pittori originaria di Busto Arsizio e imparentato con il Cerano (Milani, 1970, pp. 37 ss.), nacque probabilmente a Milano [...] un disegno al Castello Sforzesco di Milano per una pala con la Vergine, s. Carlo e un santo martire (n. C coll. X-XI(1967-68), pp. 95-98 (con riass. in ital.); V. Belloni, L'Annunziata a Genova, Genova 1968, p. 157; U. Ruggeri, Per D. C., in Critica ...
Leggi Tutto
SEITER, Daniel
Simone Mattiello
– Nacque a Vienna da Martin Seutter e da Veronika Schanternell e il 6 agosto 1647 venne battezzato nella parrocchia luterana di S. Michele (Wagner, 1997). La famiglia [...] antica e palazzo Madama); la pala con l’Educazione della Vergine per la cappella del castello di Moncalieri; Il beato Amedeo che distribuisce ai poveri i frammenti del collare della SS. Annunziata (1698) per la cappella del beato nella cattedrale di ...
Leggi Tutto
GADDI, Taddeo
Ada Labriola
Figlio del pittore Gaddo di Zanobi, nacque probabilmente tra la fine del Duecento e i primi anni del secolo successivo. Fu operoso come pittore a Firenze e in Toscana tra [...] (Yale University Art Gallery) e nella S. Monica (o Vergine dolente) di Indianapolis (Museum of art).
La data 1366 -106; E.M. Casalini, Una tavola di T. G. già alla Ss. Annunziata di Firenze, in Studi storici dell'Ordine dei servi di Maria, XII (1962), ...
Leggi Tutto
annunciare
(o annunziare) v. tr. [dal lat. annuntiare, der. di nuntius «messaggero, messaggio»] (io annùncio o annùnzio, ecc.). – 1. Far conoscere, rendere noto un fatto, un avvenimento, comunicandone a voce o per iscritto la notizia: a. l’inizio...
verginale
(o virginale) agg. [dal lat. virginalis, der. di virgo -gĭnis «vergine»]. – Di vergine, proprio di una vergine: stato v., v. verginità; candore, pudore v.; Move fortezza il gran pensier, l’arresta Poi la vergogna e ’l verginal decoro...