GAGLIOFFI, Costantino
Franco Pignatti
Nacque presumibilmente all'Aquila verso la metà del sec. XV, da Antonio Battista e da Pasqua di Pietruccio di Bonomo del Corbaro; era il primo di sette fratelli, [...] componimento medita malinconicamente sulla sua prossima fine. Il tenore compilativo dell'opera e le caratteristiche del codice, vergato con scrittura regolare, e impreziosito da iniziali colorate, con la prima carta dei tre libri incorniciata in ...
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MARAMALDO (Maramauro), Guglielmo
Arianna Terzi
Nacque a Napoli da Landolfo di Guglielmo intorno al 1317: questa data, come molte altre notizie intorno alla sua vita, si può desumere da un riferimento [...] su un impegno militare del M., mentre altri atti confermano l'appellativo di milite, come quello del 18 giugno 1379 vergato a Roma dal notaio Antonio Scambi (Coluccia, 2000, p. 349). Risolutivo appare un documento del 1379: negli statuti dei mercanti ...
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BROASPINI, Gasparo Scuaro de' (Gaspero di Verona)
Eugenio Ragni
Scarse sono le notizie biografiche relative a questo esponente della cultura veronese della seconda metà del Trecento, il quale fu in stretti [...] quale esemplò, terminandolo negli ultimi mesi del 1366, l'intero corpus delle Familiares (la mano del B. è quella che ha vergato il testo petrarchesco nel cod. Marciano dalla tredicesima linea della c. 17r fino all'ultima carta del codice, la 64).
Il ...
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GIROLAMO da Siena
Franco Pignatti
Il documento che ci consente di risalire all'anno di nascita di G. è un'ordinanza del padre generale dell'Ordine agostiniano con la quale, in data 3 ott. 1357, G. veniva [...] di avere posseduto a Venezia un foglio su cui la santa, che non era in grado di scrivere, per divina ispirazione aveva vergato in inchiostro rosso una poesia: O spirito santo vieni nel mio core. Il foglio era stato donato da G. al prete veneziano ...
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BELLONI, Antonio
Armando Petrucci
Nacque intorno al 1480 in Udine, da un Luca Stringario, ivi trasferitosi da Bressanone; abbandonato assai presto il cognome patemo, assunse quello di B., con il quale [...] . Della sua attività di amanuense ci resta un bell'esempio nel codice Vat. Lat. 4540 della Biblioteca Vaticana, vergatò in elegantissima "italica", contenente di sua mano la traduzione latina del commentario di Simplicio ad Epitteto eseguita da fra ...
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CROCE (Della Croce), Giulio Cesare
Lucia Strappini
Nacque il "dì di carnevale" del 1550 a San Giovanni in Persiceto, comune della campagna bolognese.
Questa, come le altre scarse notizie attorno alla [...] cioè quelle più meschine. Cosa ridicola da cantare in maschera, ibid. 1621; Canzone della Violina, ibid. 1610; La Rossa dal Vergato, la quale va cercando Patron in questa città, dove s'insegna tutio quello che sa una buona massare: Cosa molto bella e ...
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CONVENEVOLE da Prato
Emilio Pasquini
Nacque a Prato da Acconcio di Ricovero, probabilmente tra il 1270 e il 1275.
Il nome e la patria di questo notaio e professore di retorica, primo maestro del Petrarca [...] e dal Petrucci) dove C. trascriveva dalle imbreviature di Acconcio un atto di dote stilato il 30 luglio 1290.
Vergato in un'armoniosa minuscola cancelleresca o notarile, l'unico autografo di C. dimostra un equilibrio calligrafico ormai lontano dai ...
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FARSETTI, Tommaso Giuseppe
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 16 apr. 1720 da Anton Francesco e Bianca Morosini; la sua famiglia, aggregata alla nobiltà veneziana nel 1664, era molto ricca e poté assicurargli [...] cui era commendatore, si sposò, il 2 giugno 1786, con Cattaruccia Maria Grimani ma il suo matrimonio fu sterile.
Nel suo testamento, vergato a Venezia il 30 sett. 1786, per compensare la Repubblica di non averla mai servita, "come a buon cittadino si ...
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DEL VIRGILIO, Giovanni
Emilio Pasquini
Nacque a Bologna, secondo l'accessus del codice XIII. G. 33 della Biblioteca naz. di Napoli ("natione Bononiensis, habitans in Porta Nova ante ecclesiam Sancti [...] carme del D. a Dante perché non veramente bucolico; inoltre, Siena, Bibl. com., H.VI.23e Parigi, Bibl. nat. Lat. 650 in parte vergato da Marsilio Ficino) e β (Modena, Bibl. Estense, cod. Estense 676e Napoli, Bibl. stat. dei Gerolamini, M.C.F. I.16 ...
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CINELLI CALVOLI, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Firenze, il 26 febbr. 1625, da Domenico di Giovanni - ed è ipotesi azzardabile che il nonno paterno sia quel Giovanni Cinelli "phisico fiorentino" autore, [...] docente di lingua toscana nello Studio modenese di S. Carlo, quindi medico temporaneo a Gualtieri, Fanano, Montese, Vergato, Bertinoro - donde raggiunge, talvolta, centri maggiori -, Forli, attorno al 1691 si sposta nelle Marche per tornare. nel ...
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vergato
agg. [dal lat. virgatus, der. di virga «verga, striscia»]. – 1. letter. o non com. Striato; a strisce, a righe di colore diverso: Ma con pelle v., aspri e rabbiosi, E tigri infuriati a ferir vansi (Poliziano); soprattutto di stoffe:...
verga
vérga s. f. [lat. vĭrga]. – 1. a. ant. o letter. Ramo non grosso; ramo secondario: umil colle ..., Ove ’l gran lauro fu picciola verga (Petrarca). b. Bacchetta, bastone lungo e sottile: le verghe dei littori; fustigare, fustigazione...