MENZIO, Anna (Wanda Osiris)
Giorgio Pangaro
– Nacque a Roma il 3 giugno 1905, quarta figlia di Giuseppe, palafreniere di casa Savoia, e di Adele Pandolfi.
Terminate le elementari superiori, la M., che [...] numerosi e fedeli fans fu attribuita a Dapporto, ma più probabilmente si dovette al giornalista e autore teatrale O. Vergani): i «boys», una fila di ballerini in smoking o frack, pesantemente truccati, che facevano ala alle apparizioni della prima ...
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VILLANI, Dino Eugenio.
Tiziana Trippetta
Nacque a Nogara (Verona) il 16 agosto 1898 da Egidio, capostazione di Suzzara (Mantova), di origini modenesi, e da Elvira Bertellini, figlia di un mezzadro della [...] , 1988, pp. 70 e s.).
Al 1953 si datano, inoltre, l’ideazione e la creazione, in collaborazione con il giornalista Orio Vergani, dell’Accademia della cucina, nata con lo scopo di promuovere la cultura culinaria nazionale all’estero. Dieci anni dopo l ...
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LUALDI, Maner
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Milano il 23 dic. 1912 da Adriano e da Wanda Stabile de Sailmberg.
Il padre era direttore d'orchestra, compositore e critico musicale molto apprezzato, [...] anticonformisti o di autori non ancora affermati, di alcuni dei quali intuì subito il talento (fra gli autori: O. Vergani, Buzzati, I. Montanelli, Mosca, C. Manzoni, A. Moravia, Campanile, Longanesi, G. Marotta e B. Randone, S. Pirandello, A. Loria ...
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CARENA, Felice
Elda Fezzi
Nacque a Cumiana (Torino) il 13ag. 1879. Figlio di Giuseppe e di Pulcheria Bruno, rispettivamente impiegato e insegnante, seguì gli studi all'Accademia Albertina di Torino, [...] contemporanei, F. C., in Emporium, XXXIX(1914), pp. 403-416; U. Ojetti, F. C., in Dedalo, III (1923), pp.261 s.; O. Vergani, Vita quotidiana degli artisti ital.: mattinata con F. C., in Corriere della Sera, 17 maggio 1934; C. L. Ragghianti, F. C., in ...
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PILOTTO, Camillo
Irene Scaturro
– Primogenito di quattro figli, nacque a Roma il 6 febbraio 1888 da Libero, affermato attore e drammaturgo, e Antonietta Moro, eccellente 'seconda donna'. Dal padre ereditò [...] drammaticità» alla «pittoresca comicità» (Castello, 1961, col. 136).
Considerato «ineguagliabile nelle parti di caratteri a tutto tondo» (O. Vergani, in Il Dramma, n.s., XXXIII [1957], n. 253, p. 44) e maestro nell’arte della truccatura, era in ...
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PAPÀ, Giuseppina
Annamaria Corea
(detta Leontina). – Nacque a Mogliano Veneto (Treviso) il 17 ottobre 1842 da Leone, capitano in pensione (appartenente a una famiglia originaria di Corfù), e Luigia [...] , Chieri 1925, pp. 167-170; N. Leonelli, P. G. Leontina, in Attori tragici. Attori comici, II, Roma 1944, p. 171; O. Vergani, Memorie di ieri mattina, Milano 1958, pp. 142-150; C. Laurenzi, L’amore di Leontina, in Corriere della sera, 19 gennaio 1968 ...
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FRANZI, Giovanni Pietro, detto Gino
Paola Campi
Nacque a Torino il 25 luglio 1884 da Pietro e da Catterina Alberto. Figlio di operai, iniziò la carriera artistica come attore in compagnie dialettali [...] , in Encicl. dello spettacolo, V, Roma 1958, coll. 684 s.; R. Mastro, Le canzoni degli anni '20, Roma 1966, pp. 17, 78; O. Vergani, Abat-jour, Milano 1973, pp. 45, 53 s.; D. Seren Gay, Il teatro popolare dialettale, Romano Canavese 1977, p. 105; M.T ...
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Hellzapoppin
Giorgio Cremonini
(USA 1941, bianco e nero, 84m); regia: Henry C. Potter; produzione: Jules Levy per Mayfair; soggetto: dall'omonima commedia musicale di Nat Perrin; sceneggiatura: Nat [...] (Louie, proiezionista), Andrew Tombes (Max Kane, produttore), Hal K. Dawson (fotografo), Rex e Slam Stewart.
Bibliografia
E. Vergani, Corrispondenza da New York, in "Cinema", n. 115, 10 aprile 1941.
Scho, Hellzapoppin', in "Variety", December 24 ...
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BELLONCI, Maria
Luisa Avellini
BELLONCI (Villavecchia), Maria
Nacque a Roma il 30 novembre 1902, primogenita di Gerolamo Vittorio Villavecchia, discendente da una famiglia aristocratica piemontese, e [...] . In luglio vinse il premio Viareggio ex aequo con Arnaldo Frateili (per Clara fra i lupi, Bompiani) e Orio Vergani (per Basso profondo, Garzanti). Il cammino dell'opera prima continuò sul binario delle ristampe e delle nuove edizioni con revisione ...
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MARPICATI, Arturo
Barbara Quagliarini
– Nacque a Ghedi, nella Bassa bresciana, il 9 nov. 1891, da Bortolo e da Matilde Guerreschi, primo di cinque figli.
La famiglia (al M. seguirono, nell’ordine, Edvige, [...] , mentre era in licenza a Roma, il M. ebbe modo di conoscere, fra gli altri, L. Pirandello, F. Tozzi e O. Vergani. Direttore de La Gazzetta del mitragliere durante la smobilitazione, dopo aver superato i relativi concorsi il M. si trasferì quindi a ...
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low care
loc. s.le f. e agg.le inv. Lungodegenza; fornito di attrezzature per cure adeguate alle esigenze dei pazienti in condizioni non gravi. ◆ «L’esperienza testimonia che il malato viene trattenuto in ospedale troppo a lungo e anche nel...
decostruttivismo
s. m. In architettura, tendenza alla scomposizione delle linee e dei volumi, affermatasi negli anni Ottanta del XX secolo. ◆ Peter Eisenman, 72 anni, è uno dei maggiori architetti internazionali ed è famoso anche per i suoi...