DALL'ONGARO, Francesco
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mansuè di Oderzo (Treviso) il 19 giugno 1808 da Sante e da Elisabetta Fantin, piccoli dettaglianti originari della zona di Pordenone. Aveva già scritto [...] sterile: vivente l'autore, la sua lezione non trovò udienza né presso la friulana Caterina Percoto né presso il giovane Verga, ambedue in varia misura seguiti e incoraggiati dal D., ma ambedue allontanatisi dalla sua maniera.
La retorica e certa ...
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MAFFEI, Andrea
Marta Marri Tonelli
Nacque il 19 apr. 1798 a Molina di Ledro, in Trentino, da Filippo, nobile del Sacro Romano Impero nativo di Cles, e da Maddalena Brocchetti, vedova Colò. Seguendo [...] a Milano dal giovane e intraprendente editore E. Hoepli.
Il M. morì a Milano il 27 nov. 1885.
Fu assistito da A. Verga, suo medico e amico, in una stanza dell'albergo Bella Venezia dove da quasi un trentennio era solito alloggiare durante i soggiorni ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Dionisotti
Vincenzo Fera
Tra i maggiori maestri del Novecento letterario italiano, Carlo Dionisotti, formatosi alla scuola di Vittorio Cian nella facoltà di Lettere di Torino degli anni Venti [...] letture critiche suscitarono grandi e innovativi dibattiti, indirizzando in vario modo le generazioni più giovani. Dal Giovanni Verga, passato attraverso molte redazioni a partire dal 1919, al Carducci senza retorica (1957) e oltre, tutta la ...
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LASTRI, Marco
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 6 marzo 1731 da Arcangelo Maria e da Lucrezia Paolini, nella parrocchia di S. Romolo (quartiere di S. Croce). Per le umili origini della famiglia "fin [...] Lami a M. L., in Religione, cultura e politica nell'Europa dell'Età moderna. Studi offerti a Mario Rosa dagli amici, a cura di C. Ossola - M. Verga - M.A. Visceglia, Firenze 2003, pp. 559-569; Enc. Italiana, XX, p. 566; Enc. dantesca, III, p. 577. ...
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GRILLO, Clelia (del)
Guido G. Fagioli Vercellone
Nacque a Genova nel 1684 (entro il luglio: alla morte, nell'agosto 1777, aveva già compiuto i 93 anni), in una famiglia patrizia illustre e doviziosa, [...] Studi e profili, Milano 1926, pp. 31-43; M. Maylender, Storia delle accademie d'Italia, II, Bologna 1927, pp. 21-23; E. Verga, Storia della vita milanese, Milano 1931, pp. 368-370; G. Natali, Il Settecento, Milano 1936, pp. 134, 177; L. Tenca, Cinque ...
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CAMMELLI, Antonio, detto il Pistoia
Domenico De Robertis
Nacque a Pistoia, come ripetutamente attesta egli stesso (sonn. 196, v. 3; 233, vv. 12-14; 479, v. 1; Dialogo, p. 14), e come conferma il soprannome [...] pp. 340 s.; G. S. Scipioni, Un poeta burlesco nel Quattrocento, in Gazzetta letteraria [Torino], XII [1888], pp. 61 ss.; E. Verga, Saggio di studi su B. Bellincioni, Milano 1892, pp. 26-29; G. Marpillero, I "Suppositi" di L. Ariosto, in Giorn. stor ...
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CANTU Cesare
Marino Berengo
CANTÙ Cesare. -Nacque a Brivio, in Brianza, il 5 dic. 1804 da Celso e da Rachele Gallavresi.
I suoi primi ricordi sono legati alla figura del nonno Ignazio, che, dopo aver [...] sue, o a lui dirette: Il primo esilio di Nicolò Tommaseo. 1834-1839. Lettere di lui a C. C., a cura di E. Verga, Milano 1904, con ricco corredo illustrativo; G. Barbieri, Lettere inedite di C. C., in Aevum, IX (1935), pp. 493-508: dodici lettere al ...
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Pietro Aretino e Anton Francesco Doni: Opere
Carlo Cordié
PIETRO ARETINO
È molto difficile parlare di Pietro Aretino scrittore con quella serenità e quell'equilibrio che l'opera sua merita. Lasciati [...] pubblicista («Corriere della Sera», a. lvi, n.° 20, del 23 gennaio 1931, p. 3); Massimo Bontempelli, L'Aretino (in Verga l'Aretino Scarlatti Verdi. Nuovi discorsi, Milano, Bompiani, 1941; e, quindi, in Sette discorsi, ibid., 1942; in Introduzioni e ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] la donna per le sue indifferenze e i suoi tradimenti, o contro chi gli apparisse reo di goderne i favori, Bonghi, Panzacchi, Verga per esempio. Certe ore ostili esasperavano l'acre gusto di distruggere quanto di bello e di nobile pur v'era in questo ...
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Realismo
Corrado Maltese
Mario Verdone
di Corrado Maltese e Mario Verdone
REALISMO
Realismo e neorealismi di Corrado Maltese
sommario: 1. Il realismo e le sue varianti: a) gli estremi concettuali del [...] La terra trema; altre pellicole contribuirono ad accrescerne il prestigio e ad affermare la ricchezza e originalità del movimento. A. Vergano vi si inscrive forse con un solo film, che racconta un truce episodio di repressione nazista (Il sole sorge ...
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verga
vérga s. f. [lat. vĭrga]. – 1. a. ant. o letter. Ramo non grosso; ramo secondario: umil colle ..., Ove ’l gran lauro fu picciola verga (Petrarca). b. Bacchetta, bastone lungo e sottile: le verghe dei littori; fustigare, fustigazione...
vergare
v. tr. [der. di verga] (io vérgo, tu vérghi, ecc.). – 1. non com. Percuotere, battere, fustigare con una verga o con verghe: lo presero e lo vergarono a sangue; com. nell’uso tosc. anche nella costruzione v. a qualcuno una legnata,...