BARBERA, Piero
Paola Tentori
Nato a Firenze il 21 ag. 1854 da Gasparo e da Vittoria Pierucci, iniziò giovanissimo l'attività di tipografo, presso la stamperia patema, frequentando contemporaneamente [...] il Ramorino; di grecisti come il Festa e il Vitelli; di poeti e prosatori come lo Zanella, Fogazzaro, D'Annunzio, Verga, De Amicis, Fucini, P. Ferrigni (Yorick), Pratesi; di giuristi come il Mortara, Orlando, Bonfante; di economisti come il Pareto ...
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BRANCA, Giulio
Angela Ottino Della Chiesa
Nato a Cannobio il 13 dic. 1850 da Ludovico, avviato all'arte dallo scultore cannobiese Bergonzoli, frequentò all'Accademia di Brera la scuola del nudo e quella [...] giovanile della Madre nel cimitero di Cannobio a quelli di A.Stoppani del 1892 (Milano, Museo di Storia Naturale), di A.Verga del 1903 (Milano, università), di A. Bazzini e G. Coronaro nel Conservatorio di musica G. Verdi, di G. Ascoli nel palazzo ...
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BERSEZIO, Vittorio
Valerio Castronovo
Nacque a Peveragno (Cuneo) nel marzo 1828 da Carlo, giudice al tribunale di Savigliano, esonerato dalla carica durante la reazione di Carlo Felice per trascorsi [...] sé, tra la letteratura sociale del romanticismo e quella finisecolare di De Amicis, Oriani, De Marchi, Scarfoglio, la Serao, Verga, ecc.". Ma questo trapasso, più che un valore di anticipazione, ha un significato meramente estrinseco, come rivela la ...
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LOIACONO, Francesco (Francesco Paolo)
Alessandra Imbellone
Nacque a Palermo il 26 maggio 1838 dal pittore di storia Luigi, dal quale ricevette la prima formazione (Luigi e F. L.…), e da Vincenza Di Cristina [...] 'estero, affermandosi come il più grande pittore siciliano, chiamato dai contemporanei "ladro del sole" e paragonato a G. Verga (Barbera).
La partecipazione all'epopea risorgimentale, fra il 1860 e il 1862, gli offrì l'occasione di stabilire contatti ...
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COSTANZO, Giuseppe Aurelio
Rosa Maria Monastra
Nacque a Melilli (Siracusa) il 6 febbr. 1841, e in quelle campagne trascorse la fanciullezza accanto alla madre Maria, la cui mite immagine di analfabeta [...] . di L. Capuana a G. A. C., in Arch. stor. per la Sicilia orientale, s. 4, VIII-IX (1955-56), pp. 149-52;Id., Lettere ined. di Verga e Pirandello a G. A. C., in Nuova Antologia, 1ºmaggio 1958, pp. 124-129;Id., IX lettere di N. Tommaseo a G. A. C., in ...
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AMAR, Moisè
Roberto Abbondanza
Nato il 3 luglio 1844 a Torino, dove si laureò in giurisprudenza nel 1863, pubblicò dapprima un lavoro di diritto processuale: Dei giudizi arbitrali. Studi, Torino 1868 [...] avvocato, cui si debbono talune affermazioni in materia di diritto di autore che fecero giurisprudenza. Così nella causa Verga-Mascagni, in cui fu riconosciuto il diritto del librettista sull'opera musicale alla stessa stregua del compositore; così ...
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JOVINE, Francesco
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Guardialfiera, nel Molise, il 9 ott. 1902 da Angelo e Amalia Loreto, in una famiglia di contadini, piccoli proprietari terrieri.
Durante l'infanzia [...] confrontarsi con la grande tradizione del naturalismo e del verismo, proponendo come modelli G. Flaubert, É. Zola e G. Verga, che considerava suoi indiscussi maestri.
Nel 1940 lo J. raccolse nel volume Ladro di galline (Modena 1940) sette racconti ...
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DEL SOLE, Giovanni Battista
Paolo Bellini
Figlio di Pietro, anch'egli pittore (Torre, 1674, p. 320), nacque a Milano o nel Ducato milanese (ibid.), intorno al 16151625. Apprese dal padre i primi insegnamenti [...] . Cerioli, L'arca di S. Contardo d'Este, in L'Eco di S. Contardo, Broni 1904, pp. 9 ss., 14 s., 19 s.; E. Verga, La famiglia Mazenta e le sue collezioni d'arte, in Arch. stor. lomb., XLV (1918), p. 281; Broni, Arch. della Biblioteca parrocchiale di S ...
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DE ANGELIS, Alberto
Raoul Meloncelli
Nacque a Roma il 4 sett. 1885 da Pietro e da Giuseppa Badessi. Giovanissimo, si dedicò alla attività giornalistica e dal 1906 al 1938 fu segretario di redazione [...] coltivando con costante impegno i suoi interessi musicali, volle riprendere una iniziativa già intrapresa a suo tempo da G. Verga e dal Circolo artistico di Catania e diede inizio ad una campagna giornalistica sulle colonne de La Tribuna per ottenere ...
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DI GIACOMO, Salvatore
Angelo Pellegrino
Nacque a Napoli da Francesco Saverio e Patrizia Buongiorno il 12 marzo 1860. Conseguita la licenza ginnasiale presso il collegio della Carità, si iscrisse nel [...] arte nasce da una mistura felicemente riuscita di naturalismo e decadentismo, così in essa invano si cercherebbe una reale dipendenza da un Verga come da D'Annunzio, da Fogazzaro come da Pascoli. Il modo di ritrarre del D. ha ben poco a che vedere ...
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verga
vérga s. f. [lat. vĭrga]. – 1. a. ant. o letter. Ramo non grosso; ramo secondario: umil colle ..., Ove ’l gran lauro fu picciola verga (Petrarca). b. Bacchetta, bastone lungo e sottile: le verghe dei littori; fustigare, fustigazione...
vergare
v. tr. [der. di verga] (io vérgo, tu vérghi, ecc.). – 1. non com. Percuotere, battere, fustigare con una verga o con verghe: lo presero e lo vergarono a sangue; com. nell’uso tosc. anche nella costruzione v. a qualcuno una legnata,...