DI GIOVANNI, Alessio
Margherita Beretta Spampinato
Nacque a Cianciana, nella Valplatani (prov. di Agrigento), l'11 ott. 1872 da Gaetano e Filippa Guida. Il padre fu collaboratore della Biblioteca delle [...] A. D., pp. 260-71; G. Piccitto, A. D. alla ricerca della prosa siciliana, pp. 272-82; P. P. Pasolini, Noterella su una polemica Verga-D., pp. 330 ss.; G. Santangelo, Sulla genesi dell'opera di A. D., pp. 335-45; G. A. Peritore, Per una lettura della ...
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FOJANESI, Giselda
Riccardo D'Anna
Nacque il 28 ag. 1851 presso Foiano della Chiana (Arezzo), da Pietro, patriota, piccolo proprietario terriero, e da Teresa Fossi. Nel 1861, al fine di avviare le figlie [...] conoscere G. Prati, M. Pratesi, G.B. Cuneo, A. De Gubematis, M.A. Bakunin, e - incontro capitale nel maggio del 1869 - G. Verga. Proprio a Maria Dall'Ongaro, e per l'interessamento di Mario Rapisardi, si deve l'assunzione della F. presso il convitto ...
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CAPUANA, Luigi
Enrico Ghidetti
Nato a Mineo (Catania) il 29 maggio 1839, primogenito di sette femmine e due maschi di Gaetano, agiato possidente terriero, e Dorotea Ragusa, trascorse felice gli anni [...] Dafnici diAcireale, s. 1, VIII (1968), pp. 361-94; G. Verga, Lettere a L. C., a cura di G. Raya, Firenze 1975 (scritti in occasione del giubileo letterario e del settantesimo compleanno, di G. Verga, F. De Roberto, C. Lombroso, B. Croce, ed altri); G ...
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ABBATE (Abate), Antonino
Carmelina Naselli
Nato a Catania il 14 ag. 1825 da Nicola, fu insegnante di scuola privata. Repubblicano di tendenza mazziniana, affiliato a società segrete, nel 1848 espose [...] -442; Id., Un decennio di cospirazioni in Catania. 1850-60, Catania 1909, p. 82; F. De Roberto, Il maestro di G. Verga, in La Lettura, XX (1920), pp. 623-632; D. Magri, Ottocento catanese. Aspetti della letteratura, in Catania, Rivista del Comune, V ...
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DE ROBERTO, Federico
Graziella Pulce
Nacque a Napoli il 16 genn. 1861. Il padre, Ferdinando, ufficiale di stato maggiore della piazza di Napoli, allora quarantenne, era discendente di illustre famiglia, [...] nostra vita ... a noi appartiene il dovere di onorare di per dì la professione letteraria" e ancora: "dicono tutti che io debba a Verga la mia arte. Può essere e può anche non essere. Ma devo certamente a lui la dignità della mia vita di scrittore e ...
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GARRONE, Dino
Daniela Carmosino
Nacque a Novara il 2 marzo del 1904, da Giuseppe e Maria Antonietta Mercalli in una famiglia di origine piemontese che ben presto si trasferì a Pesaro, dove il G. compì [...] alcuni abbozzi che si trovano nei manoscritti sono stati segnalati da L. Russo nell'edizione da lui curata di G. Verga del G.: Pensieri zoppi, 1922; Resurrezione, 1922. Fra le pubblicazioni postume ricordiamo: Prose, a cura U. Fagioli, Ancona 1934; L ...
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DEL BALZO, Carlo
Maria Paola Saci
Nato a San Martino Valle Caudina (Avellino) il 31 marzo 1853, da Francesco e da Marianna Finelli, studiò a Napoli nel collegio di S. Carlo, tenuto dai padri scolopi, [...] nel quale sottolineava l'idea chiave del connubio reale-ideale. Sulla Rivista nuova vennero pubblicate per la prima volta anche due opere di Verga: La lupa e Cos'è il re; e, all'uscita di Vita dei campi (1880) e de I Malavoglia (1881), il D. scrisse ...
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PIRANDELLO, Luigi
Simona Costa
PIRANDELLO, Luigi. – Secondogenito di Stefano, commerciante di zolfo, e Caterina Ricci Gramitto, nacque a Girgenti (Agrigento dal 1927) il 28 giugno 1867, in una cascina [...] è un vasto affresco corale, memore della novella Libertà di Verga e dei Viceré di De Roberto, e in linea con ; B. Porcelli, In principio o in fine il nome. Studi onomastici su Verga, Pirandello e altro Novecento, Pisa 2005; A. Sichera, Ecce Homo! Nomi ...
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CIAMPOLI, Domenico
Giorgio Patrizi
Nacque da Emesto e da Antonietta De Simone ad Atessa (Chieti) il 23 ag. 1852. Compì i primi studi a Chieti, frequentò quindi il liceo classico a Vasto, a Sulmona e [...] qui il C. si attiene al canone dell'impersonalità ed usa inoltre, accanto alla lingua, il dialetto - sempre secondo il modello verghiano - per dare maggiore vivacità a situazioni o a concetti.
Ancora una prova di narrativa verista il C. fornì con la ...
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POGGIOLINI, Giuseppa
Maria Teresa Mori
POGGIOLINI, Giuseppa (Giuseppina). – Nacque a Milano il 14 gennaio 1804 da Giovanni Luigi e da Paolina Pozzi. Venne educata nel regio collegio di Verona, un istituto [...] italiana del XIX secolo, Venezia 1875, ad vocem; M.A. Torriani, G. P. Lodigiani, in Corriere della sera, 21 maggio 1882.
A. Verga, Della vita e degli scritti di G. P., in Scritti inediti di G. P., Milano 1885, pp. 3-28; A. Kuliscioff, Il monopolio ...
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verga
vérga s. f. [lat. vĭrga]. – 1. a. ant. o letter. Ramo non grosso; ramo secondario: umil colle ..., Ove ’l gran lauro fu picciola verga (Petrarca). b. Bacchetta, bastone lungo e sottile: le verghe dei littori; fustigare, fustigazione...
vergare
v. tr. [der. di verga] (io vérgo, tu vérghi, ecc.). – 1. non com. Percuotere, battere, fustigare con una verga o con verghe: lo presero e lo vergarono a sangue; com. nell’uso tosc. anche nella costruzione v. a qualcuno una legnata,...