CIAMPOLI, Domenico
Giorgio Patrizi
Nacque da Emesto e da Antonietta De Simone ad Atessa (Chieti) il 23 ag. 1852. Compì i primi studi a Chieti, frequentò quindi il liceo classico a Vasto, a Sulmona e [...] qui il C. si attiene al canone dell'impersonalità ed usa inoltre, accanto alla lingua, il dialetto - sempre secondo il modello verghiano - per dare maggiore vivacità a situazioni o a concetti.
Ancora una prova di narrativa verista il C. fornì con la ...
Leggi Tutto
Critico letterario italiano (Reggio di Calabria 1929 - Roma 2021). È stato professore di letteratura italiana presso l'Univ. di Roma "La Sapienza", dove dal 1995 ha insegnato storia della critica letteraria. [...] : esperienze e forme di teatro dal "Decameron" al "Candelaio" (1974). Studioso di Pirandello e di Verga (Immagini di Pirandello, 1979; Storia di Verga, 1982; Ritratto di Pirandello, 1983), ha diretto la Rivista di studi pirandelliani. Altre sue opere ...
Leggi Tutto
Scrittore italiano (Salerno 1904 - Roma 1990). Esordì con un libro di versi, Aver vent'anni (1929, rielaborati, più tardi, e raccolti con altri nuovi, in Poesie a ritroso, 1962); seguirono un romanzo, [...] un problematismo a fondo psicologico: Saggio su Tozzi (1936); Grazia Deledda e il decadentismo (1938); L'arte del Verga (1941); Dostoevskij (1953); Narratori anti-narratori (1953); Tutto D'Annunzio (1960); Studi sul Manzoni (1962); D'Annunzio a ...
Leggi Tutto
Luperini, Romano. – Critico letterario e scrittore italiano (n. Lucca 1940). Docente di Letteratura italiana moderna e contemporanea all'Università di Siena e professore aggiunto all'Università di Toronto, [...] calibro di V. Foa. Come critico letterario si è occupato soprattutto del periodo tra il naturalismo e l’avanguardia e di G. Verga e E. Montale. È stato coautore del libro di testo, presente in numerose edizioni pensate per diversi tipi di ordinamento ...
Leggi Tutto
Critico letterario (Delia 1892 - Marina di Pietrasanta 1961); allievo della Scuola Normale Superiore di Pisa (1919-14), prof. universitario dal 1927, insegnò letteratura italiana nell'univ. di Pisa; direttore [...] assorbe in sé anche il giudizio strettamente estetico. Tra le sue numerose opere vanno ricordate: Metastasio (1915); Giovanni Verga (1919); Salvatore Di Giacomo (1921); I narratori (1923); Francesco De Sanctis e la cultura napoletana (1928); Problemi ...
Leggi Tutto
POGGIOLINI, Giuseppa
Maria Teresa Mori
POGGIOLINI, Giuseppa (Giuseppina). – Nacque a Milano il 14 gennaio 1804 da Giovanni Luigi e da Paolina Pozzi. Venne educata nel regio collegio di Verona, un istituto [...] italiana del XIX secolo, Venezia 1875, ad vocem; M.A. Torriani, G. P. Lodigiani, in Corriere della sera, 21 maggio 1882.
A. Verga, Della vita e degli scritti di G. P., in Scritti inediti di G. P., Milano 1885, pp. 3-28; A. Kuliscioff, Il monopolio ...
Leggi Tutto
STRATI, Saverio
Giuseppe Antonio Camerino
Scrittore, nato a Sant'Agata del Bianco (Reggio Calabria) il 16 agosto 1924. Collaboratore di varie riviste, esordisce col volume di racconti La marchesina [...] di un'autentica prospettiva di liberazione sociale e morale, alla quale pure i suoi personaggi, a differenza di quanto avviene in Verga e nella tradizione verista, non desistono di sperare e credere. Tali motivi tornano in Tibi e Tascia (1959; premio ...
Leggi Tutto
GUALDO, Luigi
Simone Giusti
Nacque a Milano il 9 febbr. 1844 da Alessandro, proprietario terriero bergamasco, e dalla nobile Bianca Taccioli. Nel 1848 la famiglia lasciò la Lombardia, trasferendosi [...] -57, XV, p. 128; XXI, pp. 140, 206, 232; M. Mansuy, Prélude et suite de "Cosmopolis", Paris 1962, pp. 43-84; G. Verga, Lettere a Luigi Capuana, Firenze 1975, pp. 163 s., 176; R. Radice, Eleonora Duse - Arrigo Boito. Lettere d'amore, Milano 1979, pp ...
Leggi Tutto
FUCINI, Renato
Domenico Proietti
Nacque l'8 apr. 1843 a Monterotondo, frazione di Massa Marittima, da David e Giovanna Nardi.
Il padre, carbonaro e anticlericale, si era stabilito nel piccolo centro [...] -Milani, Carteggio poetico tra R. F. e Laura Milani, in Il Ponte, XII (1956), pp. 988-997; A. Navarria, Lettere del Capuana e del Verga a R. F., in Belfagor, XV (1960), pp. 466-468; M. Petrini, Le lettere di R. F. al Micheletti, ibid., pp. 468-471; L ...
Leggi Tutto
Critico letterario (Roma 1900 - ivi 1974); si è occupato soprattutto di letteratura contemporanea Italiana, sia come redattore dell'Enciclopedia italiana, del Dizionario Enciclopedico Italiano e del Lessico [...] saggi e studî critici sono stati raccolti in volume: Aspetti del romanzo italiano dell'Ottocento (dal Manzoni al Verga) (1956); Giaime Pintor e la letteratura della Resistenza (1958); Letteratura del Novecento (post., 1975 e 1980); Posizioni critiche ...
Leggi Tutto
verga
vérga s. f. [lat. vĭrga]. – 1. a. ant. o letter. Ramo non grosso; ramo secondario: umil colle ..., Ove ’l gran lauro fu picciola verga (Petrarca). b. Bacchetta, bastone lungo e sottile: le verghe dei littori; fustigare, fustigazione...
vergare
v. tr. [der. di verga] (io vérgo, tu vérghi, ecc.). – 1. non com. Percuotere, battere, fustigare con una verga o con verghe: lo presero e lo vergarono a sangue; com. nell’uso tosc. anche nella costruzione v. a qualcuno una legnata,...