ALICATA, Mario
Albertina Vittoria
Di famiglia siciliana, nacque l'8 maggio 1918 a Reggio Calabria dove il padre, Antonino, ingegnere capo del Genio civile, aveva l'incarico della ricostruzione della [...] il cinema fascista e disimpegnato, per un cinema diverso e realista, che si rifacesse alla letteratura americana o all'opera di Giovanni Verga, i racconti del quale - scriveva l'A. con De Santis su Cinema (VI [1941], n. 127, p. 217) - "ci sembrano ...
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DISCEPOLI, Giovanni Battista, detto lo Zoppo da Lugano
Marco Bona Castelloni
Figlio di Giacomo (Brentani, 1938), secondo l'Orlandi (1704) nacque a Castagnola presso Lugano nel 1590; non sono stati tuttavia [...] di Brera, Bergamo 1907, pp. 70, 299; F. Malaguzzi Valeri, Catal. della R. Pinacoteca di Brera, Bergamo 1908, p. 233; E. Verga, La famiglia Mazenta e le sue collezioni d'arte, in Arch. stor. lomb., XLV (1918), p. 283; Inventario degli oggetti d'arte d ...
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GROSSO, Giacomo
Tiziana Musi
Nacque a Cambiano, presso Torino, il 25 maggio 1860 da Guglielmo e Giovanna Vidotti, nono di undici figli. Le difficili condizioni economiche (il padre era falegname) condussero [...] La cella delle pazze (Torino, Galleria civica d'arte moderna), che traeva spunto dalla Storia di una capinera di G. Verga.
Di grandi dimensioni, l'opera riscosse un notevole successo (fu acquistata dall'allora sindaco di Torino E. Balbo Bertone di ...
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LONDONIO, Carlo Giuseppe
Marica Roda
Nacque a Milano il 1° ott. 1780, figlio unico di Girolamo e Giuseppa Goffredi. La famiglia era di origini spagnole, benestante e dedita ai commerci. Rimasto orfano [...] 1845; C. Tivaroni, L'Italia durante il dominio francese (1789-1815), I, L'Italia settentrionale, Roma 1889, p. 333; E. Verga, La deputazione dei Collegi elettorali del Regno d'Italia a Parigi nel 1814, in Arch. stor. lombardo, XXXI (1904), 1, pp ...
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BOVIO, Libero
Raoul Meloncelli
Nato a Napoli l'8 giugno 1883 dal filosofo e uomo politico Giovanni e da Bianca Nicosia, fu avviato agli studi tecnici, che non portò a termine, come non riuscì a dedicarsi [...] anne (1918), Pulecenella (1920), La coda del diavolo (1921), pubblicato col titolo Spirto gentil e tratto dalla commedia di G. Verga, e successivamente 'O professore e 'O macchiettista (1936).Tuttavia la fama del B. più che alla produzione teatrale è ...
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CORNARA, Carlo
Marco Bona Castellotti
Le scarsissime notizie di cui si dispone, non consentono di confermare, alla luce di documenti, la data di nascita di questo pittore milanese, che si determina [...] LX [1933], p. 409);ai marchesi Mazenta "un ritratto di Nostro Signore con canna in mano e manto rosso" su marmo (E. Verga, La famiglia Mazenta..., ibid., XLV [1918], p. 285).Nel Catalogo dei quadri da vendere in Milano 16 ... è segnalata una "Madonna ...
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CLERICI, Felice
Pietro Cabrini
Figlio di Giuseppe e di Lucia Pirovano, non se ne conosce la data di nascita. Manca d'altronde a tutt'oggi qualsiasi notizia sulla vita del Clerici.
I pochi cenni di G. [...] les années 1765et 1766, Genève 1790, I, pp. 350 s.; A. Genolini, Maioliche ital., Milano 1881, pp. 153 s., 157 s.; E. Verga, Le leggi suntuarie e la decadenza dell'industria in Milano(1565-1750), in Arch. stor. lomb., s. 3, XIII (1900), p. 96; Id ...
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DAL RE, Marcantonio
Clelia Alberici
Figlio di Ludovico e di Antonia De Mariani, nacque a Bologna il 18 dic. 1697 e fu battezzato il 24 dicembre: ebbe per padrino Francesco Bonfili e per madrina la marchesa [...] Sanvisenti, Di un carteggio al conte Giovanni Saglier in Milano, in Arch. stor. lomb., s. 5, IV (1915), p. 542; E. Verga, Milano vecchia. Mostra iconografica dell'Arch. stor. civ. nel Castello Sforzesco, Milano 1924, pp. 8, 11, 16; N. Penna, Notizie ...
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GINORI, Carlo
Orsola Gori Pasta
Figlio di Lorenzo e di Anna Maria di Arrigo Minerbetti, nacque a Firenze il 7 genn. 1702. Il 13 nov. 1714 entrò nel collegio Tolomei di Siena, diretto dal padre gesuita [...] 1990, ad ind.; A. Contini, Pompeo Neri tra Firenze e Vienna (1757-1766), in Pompeo Neri, a cura di A. Fratoianni - M. Verga, Castelfiorentino 1992, pp. 244-249; R. Turchi, Dedicatari toscani del Goldoni, in Studi italiani, V (1993), pp. 23 s., 36-40 ...
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MATTONE, Ugo (Ugo Pirro)
Mariapia Comand
– Nacque a Salerno il 26 aprile 1920 da Umberto Mattone, capostazione di primo livello, e Livia Turco.
L’infanzia, ripercorsa nel romanzo autobiografico Figli [...] inutile, 1976), risalendo alle origini dei mali nazionali con L’amante di Gramigna del1968, tratto da un racconto di Verga (1880). Il modello cinematografico di riferimento era per entrambi il Neorealismo, per il suo portato civile e morale: non ...
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verga
vérga s. f. [lat. vĭrga]. – 1. a. ant. o letter. Ramo non grosso; ramo secondario: umil colle ..., Ove ’l gran lauro fu picciola verga (Petrarca). b. Bacchetta, bastone lungo e sottile: le verghe dei littori; fustigare, fustigazione...
vergare
v. tr. [der. di verga] (io vérgo, tu vérghi, ecc.). – 1. non com. Percuotere, battere, fustigare con una verga o con verghe: lo presero e lo vergarono a sangue; com. nell’uso tosc. anche nella costruzione v. a qualcuno una legnata,...