DE MARCHI
Sergio Guarino
Famiglia di intagliatori cremaschi attivi a Bologna nei secoli XV e XVI. Capostipite dovrebbe essere Iacopo, menzionato come "plasticatore" attivo nel convento di S. Agostino [...] a lavorare ad alcuni ornati lignei nel palazzo pubblico della stessa città, ma non si può escludere un caso di omonimia (Verga Bandirali, 1965, p. 62), così come per il Giacomo De Marchi detto "degli scrigni", attivo a Cremona nel 1503 (Luchini, 1894 ...
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DE LAI, Gaetano
Rocco Cerrato
Nato a Malo (Vicenza) il 30 luglio 1853 da Antonio e da Maria Silvagni, iniziò gli studi ecclesiastici nel seminario di Vicenza e, grazie alla rendita del legato Dal Pozzolo [...] da cinque giovani sacerdoti e della quale entrò a far parte anche il De Lai. Ma la nomina a cardinale del Verga determinò l'immediato scioglimento della commissione stessa e il D. ritornò così in diocesi assumendo la cattedra di teologia in seminario ...
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POGGIOLINI, Giuseppa
Maria Teresa Mori
POGGIOLINI, Giuseppa (Giuseppina). – Nacque a Milano il 14 gennaio 1804 da Giovanni Luigi e da Paolina Pozzi. Venne educata nel regio collegio di Verona, un istituto [...] italiana del XIX secolo, Venezia 1875, ad vocem; M.A. Torriani, G. P. Lodigiani, in Corriere della sera, 21 maggio 1882.
A. Verga, Della vita e degli scritti di G. P., in Scritti inediti di G. P., Milano 1885, pp. 3-28; A. Kuliscioff, Il monopolio ...
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GUALDO, Luigi
Simone Giusti
Nacque a Milano il 9 febbr. 1844 da Alessandro, proprietario terriero bergamasco, e dalla nobile Bianca Taccioli. Nel 1848 la famiglia lasciò la Lombardia, trasferendosi [...] -57, XV, p. 128; XXI, pp. 140, 206, 232; M. Mansuy, Prélude et suite de "Cosmopolis", Paris 1962, pp. 43-84; G. Verga, Lettere a Luigi Capuana, Firenze 1975, pp. 163 s., 176; R. Radice, Eleonora Duse - Arrigo Boito. Lettere d'amore, Milano 1979, pp ...
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FUCINI, Renato
Domenico Proietti
Nacque l'8 apr. 1843 a Monterotondo, frazione di Massa Marittima, da David e Giovanna Nardi.
Il padre, carbonaro e anticlericale, si era stabilito nel piccolo centro [...] -Milani, Carteggio poetico tra R. F. e Laura Milani, in Il Ponte, XII (1956), pp. 988-997; A. Navarria, Lettere del Capuana e del Verga a R. F., in Belfagor, XV (1960), pp. 466-468; M. Petrini, Le lettere di R. F. al Micheletti, ibid., pp. 468-471; L ...
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MASCAGNI, Pietro
Virgilio Bernardoni
– Nacque a Livorno il 7 dic. 1863, figlio di Domenico, di professione fornaio, originario di San Miniato al Tedesco, e di Emilia Reboa. L’8 ott. 1873 la madre morì [...] La musica e il teatro, Pisa 1954, pp. 59-79; A. Anselmi, P. M., Milano 1959; J.W. Klein, P. M. and G. Verga, in Music and letters, XLIV (1963), 4, pp. 350-357; P. M.: contributo alla conoscenza della sua opera nel I centenario della nascita, Livorno ...
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MEDEA, Eugenio
Giuseppe Armocida
– Nacque a Varese il 4 ott. 1873 da Tranquillo e Bice De Vincenti, sorella dello psichiatra Angelo e figlia di una sorella di Serafino Biffi, altro illustre psichiatra [...] di mente, la conoscenza e la frequentazione dei maggiori esponenti della psichiatria italiana dell’Ottocento, tra i quali A. Verga, ne stimolarono presto l’interesse per la medicina e, in particolare, per la neuropatologia. Iscrittosi alla facoltà di ...
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RAIMONDI, Ezio
Andrea Battistini
RAIMONDI, Ezio. – Nacque a Lizzano in Belvedere (Bologna) il 22 marzo 1924, da Adolfo e da Adelfa Fioresi, in una famiglia poverissima.
Dopo avere conseguito il diploma [...] di tesi, dedicati, oltre che a Petrarca, agli umanisti Girolamo Claricio e Francesco Filelfo, ad Alfieri, Leopardi, Verga. Formatosi in una Bologna da sempre periferica rispetto all’idealismo, ebbe modo di frequentare, oltre a Calcaterra, che ...
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GRASSO, Giovanni
Franco Ruffini
Nacque a Catania il 19 dic. 1873 da Angelo, puparo, e da Ciccia (Francesca) Tudisco, sua seconda moglie, anche lei pupara, secondogenito di quattro figli (Marietta, Domenico [...] 1994, pp. 23 s., 159-163; S. Zappulla Muscarà - E. Zappulla, G. G.: il più grande attore tragico del mondo, Acireale 1995; G. Longo, Verga e G. G., in Il Castello di Elsinore, XII (1999), 36, pp. 15-29; La figlia di Iorio tra lingua e dialetti, I, a ...
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RUSSO, Luigi
Raffaele Ruggiero
– Ultimo di otto figli, nacque a Delia (Caltanissetta) il 29 novembre 1892 da Giuseppe, impiegato comunale, e da Diega Meo.
Dopo il ginnasio in seminario compì gli studi [...] emerge sia l’interesse verso temi di ricerca e stilemi critici caratteristici di tutta l’esperienza russiana («l’umorismo del Verga», «l’insurrezione lirica dei primitivi» in Vita dei campi, il rapporto fra etica e poesia nei Malavoglia), sia quella ...
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verga
vérga s. f. [lat. vĭrga]. – 1. a. ant. o letter. Ramo non grosso; ramo secondario: umil colle ..., Ove ’l gran lauro fu picciola verga (Petrarca). b. Bacchetta, bastone lungo e sottile: le verghe dei littori; fustigare, fustigazione...
vergare
v. tr. [der. di verga] (io vérgo, tu vérghi, ecc.). – 1. non com. Percuotere, battere, fustigare con una verga o con verghe: lo presero e lo vergarono a sangue; com. nell’uso tosc. anche nella costruzione v. a qualcuno una legnata,...