BEMPORAD, Enrico
Paola Tentori
Nacque a Firenze il 5 apr. 1868 da Roberto e da Virginia Paggi; a diciassette anni, terminato l'istituto tecnico, cominciò a lavorare nella libreria Paggi, sotto la guida [...] iniziative furono l'accordo decennale con L. Pirandello per la pubblicazione delle sue opere, l'edizione dell'Opera Omnia di G. Verga e delle opere teatrali di A. Novelli. La collana "Teatro" accolse poi opere di L. Chiarelli, di R. Calzini, di D ...
Leggi Tutto
Nato circa il 1240 a Milano; fu maestro di grammatica; appartenne al terz'ordine degli Umiliati; è ancor vivo il 5 gennaio 1313, già morto il 13 marzo 1315.
La produzione poetica di B. consta di oltre [...] del De magnalibus urbis Mediolani fu data da F. Novati, in Boll. Istituto storico italiano, 1898; una traduzione da E. Verga, Milano 1921.
Bibl.: Per la vita si veda Tiraboschi, Vetera humiliatorum monumenta, I, Milano 1766, p. 297; Canetta, in Giorn ...
Leggi Tutto
MESSIANISMO
Yoseph COLOMBO
Alberto VACCARI
. Parola e concetto proprî delle religioni ebraica e cristiana, punto centrale d'intesa insieme e di opposizione fra di esse; d'intesa sul fondo comune dei [...] terra tenebrosa e brillò ad essi la luce... perché il giogo che l'opprimeva, e il peso che gli gravava le spalle, la verga del suo aguzzino, tu li hai spezzati come nella giornata di Madian (l'apostrofe va a Dio e il paragone alla vittoria di Gedeone ...
Leggi Tutto
Letteratura e cinema
Irene Bignardi
Fin dalle origini dell'industria cinematografica i registi e gli sceneggiatori si sono ispirati alle fonti letterarie, anche perché la nuova arte nasceva mentre le [...] contro la nuova arte popolare, rea di non essere abbastanza 'colta', alcuni di loro, a partire da G. Papini, G. Verga, G. Gozzano, collaboravano con il cinema in veste semi-clandestina. Nel 1914 G. D'Annunzio, dietro lauto compenso, scrive le ...
Leggi Tutto
MAZZONI, Guido, detto il Paganino e anche il Modanino
Adolfo Venturi
Scultore, nato a Modena verso il 1450, morto ivi il 13 settembre 1518. Iniziò la vita d'artista facendo maschere, e dirigendo feste [...] a Reggio Emilia, in L'Arte, XVII (1914); A.L. Pettorelli, G. M. da Modena plasticatore, Torino 1925; Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, XXIV, Lipsia 1930; G. Verga, Una Pietà di G. M. nella parrocchiale di Pal. Pignano, in Boll. d'arte, 1933, p. 7 seg. ...
Leggi Tutto
FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] pessimistico che, sullo scorcio del secolo, caratterizza di sé tanta parte della produzione artistica e letteraria europea: da Zola a Verga, da Čechov a Maupassant, da Degas a Toulouse-Lautrec, fino alle prime opere olandesi di Van Gogh.
Nel 1903 il ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’industria tessile
Yasuhiro Ota
Nel confronto con l’agguerrita concorrenza di Paesi emergenti come la Cina, in questi primi anni del 21° sec. l’Italia ha saputo mantenere la propria posizione di vantaggio [...] lana una parte sostanziale del mercato tessile.
Nel settore della seta le aziende più qualificate, quali Clerici Tessuto, Costa, Verga, Braghenti e Cugnasca, continuarono a produrre stoffe pregiate di seta pura come il taffetà, il gros grain e il ...
Leggi Tutto
L'Italia di Trento, l'Italia senza Trento
Vincenzo Lavenia
Illiade per le cose di Germania, Italiade
A più di cento anni dalla chiusura del concilio, la città di Trento meritò una descrizione a stampa [...] a Pietro Leopoldo (1780-1791), in Lettere di Scipione de’ Ricci a Pietro Leopoldo 1780-1791, a cura di B. Bocchini Camaiani, M. Verga, Firenze 1990, pp. 4-47, in partic. p. 45.
81 Cfr. G. Fragnito, La Bibbia al rogo. La censura ecclesiastica e i ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] verità, gli scrittori furono un po’ meno convinti. Giovanni Verga, nella prefazione all’Amante di Gramigna, edito nel 1880, in Francia.
Perfino Luigi Capuana, che a differenza di Verga intervenne più diffusamente a esporre e a difendere la poetica ...
Leggi Tutto
FERMI, Enrico
Emilio Segrè
Nato a Roma il 29 sett. 1901, era il terzo figlio di Alberto, un impiegato delle Ferrovie, e di Ida De Gattis, una maestra elementare.
Il padre proveniva da Caorso vicino [...] Pittarelli: questo ragazzo appena uscito dal liceo classico trattava le equazioni differenziali a derivate parziali delle vibrazioni di una verga con somma perizia ed eleganza; chi era questo prodigio? (cfr. E. Fermi, Note e memorie, I, Roma 1962, p ...
Leggi Tutto
verga
vérga s. f. [lat. vĭrga]. – 1. a. ant. o letter. Ramo non grosso; ramo secondario: umil colle ..., Ove ’l gran lauro fu picciola verga (Petrarca). b. Bacchetta, bastone lungo e sottile: le verghe dei littori; fustigare, fustigazione...
vergare
v. tr. [der. di verga] (io vérgo, tu vérghi, ecc.). – 1. non com. Percuotere, battere, fustigare con una verga o con verghe: lo presero e lo vergarono a sangue; com. nell’uso tosc. anche nella costruzione v. a qualcuno una legnata,...