Attore e direttore di scena, riformatore del teatro francese. Nacque a Limoges il 31 gennaio 1858, da famiglia borghese, le cui modeste condizioni lo costrinsero, ancor ragazzo, a lasciare gli studî intrapresi [...] , esso rappresentò per la prima volta in Francia Ibsen, Björnson, Hauptmann, Strindberg, Tolstoj, Turgenev, Heijermans e Verga; dei francesi, affermò o rivelò Jullien, Salandri, Ancey, de Curel, Courteline, Brieux, Méténier, Porto-Riche, Barrès ...
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SEREGNI, Vincenzo
Ambrogio ANNONI
Architetto, nato nel 1509, morto nel 1594. Nel 1537 apparteneva alla Fabbrica del duomo di Milano, quale intagliatore in marmo. Dieci anni dopo fu nominato architetto [...] , Il duomo di Milano, Milano 1899, pp. 237, 245, 259, 260 e p. xx dell'annessa bibliogr. di F. Salveraglio; E. Verga, La Camera dei mercanti, aggiunto un saggio sul palazzo dei Giureconsulti dell'ing. P. Bellini, ivi 1912; A Annoni, Vecchie e nuove ...
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CONSOLO, Vincenzo
Paola Villani
Sesto di otto figli, nacque a Sant'Agata di Militello (Messina) il 18 febbraio 1933, da Calogero (1898-1962) e Maria Giallombardo (1900-88).
Il padre, commerciante [...] di Parigi dedicava per la prima volta un convegno a uno scrittore vivente.
Nel 2003 l’Università di Roma «Tor Vergata» gli conferì la laurea honoris causa in lettere: pronunciò una lectio magistralis (La metrica della memoria) che riprendeva una ...
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MORANTE, Elsa
Nadia Setti
MORANTE, Elsa. – Nacque a Roma il 18 agosto 1912 da Irma Poggibonsi, maestra, ebrea modenese, e da Francesco Lo Monaco, siciliano, morto suicida nel 1943; padre anagrafico, [...] su poeti e narratori che costituiscono preziose indicazioni sulla sua ricerca di scrittura (Dante, Kafka, Proust, Rimbaud, Freud, Manzoni, Verga).
Morante e Moravia si sposarono il lunedì dell’Angelo del 1941 in una cappella della chiesa del Gesù, a ...
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DE PREDIS (Preda), Giovanni Ambrogio
Caterina Gilli Pirina
Figlio del nobile Leonardo e di Caterina Corio nacque a Milano intorno al 1455; la famiglia abitava a porta Ticinese nella parrocchia di S. [...] con Leonardo, "bona fide sine fraude" (Sironi, 1981, p. 16). Il 23 ott. 1508 il D. ritirava la seconda rata a saldo (Verga, 1906).
La pala per la chiesa di S. Francesco Grande ha posto dubbi circa l'attribuzione al D. anziché a Leonardo. Il Lomazzo ...
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NEBBIA, Ugo
Roberto Cara
NEBBIA, Ugo (Virginio Ugo). – Nacque a Perugia il 16 marzo 1880 da Paolo Alberto, impiegato della Regia Intendenza di finanza, e da Anna Pezzani. Al primo nome anagrafico, Virginio, [...] novantesimi.
Ancora studente universitario si era dedicato a Milano alla ricerca storica e documentaria, coadiuvando il perugino Ettore Verga nel riordino dell'Archivio Storico civico e di quelli della Camera di commercio e della Fabbrica del duomo ...
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VANCINI, Florestano
Stefania Parigi
– Nacque a Ferrara il 24 agosto 1926 in una famiglia di origine contadina, ultimo dei nove figli di Mario e di Caterina Rizzatti.
Visse la sua infanzia a Boara, un [...] che i libri di storia non hanno raccontato, il cui punto di partenza fu la novella Libertà di Giovanni Verga.
Vancini aveva cominciato a occuparsi dei fatti di Bronte già nel 1961, raccogliendo un’ingente mole di documentazione sulla repressione ...
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FALCONI, Armando
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 10 luglio 1871 dall'attore capocomico Pietro e dalla primattrice "madre nobile" Adelaide Negri. Dopo aver frequentato il collegio "Ungarelli" di Bologna, [...] . Il 15 novembre successivo nella Di Lorenzo-Andò partecipò alla prima del bozzetto scenico Caccia alla volpe di G. Verga (teatro Alfieri di Torino in contemporanea col teatro Manzoni di Milano), "atticino" disapprovato dal pubblico; ma si rifece ...
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LEVI DELLA VIDA, Ettore
Alfredo Gigliobianco
Nacque a Venezia il 5 apr. 1852 da Mosè Levi e da Adele Della Vida (nel 1889 il L. avrebbe aggiunto al proprio cognome quello materno). Il padre, industriale [...] per due anni ed entrò in contatto con esponenti dell'economia e della cultura, fra i quali G.B. Pirelli e G. Verga. Nel 1879, morto il nonno materno, tornò a Venezia per occuparsi della liquidazione della ditta di famiglia.
Nel luglio 1883 uscì ...
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Le locuzioni preposizionali sono combinazioni fisse di due o più parole (come davanti a, invece di, di fronte a, a causa di, da parte di, in relazione a, conformemente a) che costituiscono unità polirematiche [...] di papa Pio XII):
(11) Poscia vedendo che la ragazza piangeva ancora […] le tornò a sedere allato di nuovo, rabbonito (Verga 1955: 562)
(12) e voi, allato di altre riforme legislative, considerate quella di una legge sindacale
(http://www.vatican.va ...
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verga
vérga s. f. [lat. vĭrga]. – 1. a. ant. o letter. Ramo non grosso; ramo secondario: umil colle ..., Ove ’l gran lauro fu picciola verga (Petrarca). b. Bacchetta, bastone lungo e sottile: le verghe dei littori; fustigare, fustigazione...
vergare
v. tr. [der. di verga] (io vérgo, tu vérghi, ecc.). – 1. non com. Percuotere, battere, fustigare con una verga o con verghe: lo presero e lo vergarono a sangue; com. nell’uso tosc. anche nella costruzione v. a qualcuno una legnata,...