L'archeologia cristiana
Santi Luigi Agnello
L'archeologia cristiana è quella branca della scienza dell'antichità che ha come oggetto di ricerca lo studio delle testimonianze materiali del primo cristianesimo, [...] di Carlo Magno) da vari studiosi, tra i quali R. Garrucci, che conclude però la sua Storia con il trattato di Verdun (843) e la morte del papa Gregorio IV (844). La difficoltà di trovare un punto di orientamento valido discende dalle differenti ...
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STAVELOT
B. Evrard-Neuray
(fiammingo Stablo; Stabelaco, Stabulaus nei docc. medievali)
Cittadina del Belgio orientale, in provincia di Liegi (dip. Verviers), disposta ad anfiteatro sul versante settentrionale [...] Al suo arrivo, nel 1021, l'abate Poppone, fedele al movimento di riforma religiosa iniziato da Riccardo, abate di Saint-Vanne a Verdun, ripristinò la disciplina monastica e fece di S. il centro di un'importante corrente spirituale. A S. egli avviò la ...
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Francia, storia della
Francesco Tuccari
Il laboratorio politico d'Europa
Le origini della storia della Francia si possono far risalire all'epoca in cui i Franchi imposero il proprio dominio sulla Gallia [...] imperiale. Pochi anni dopo la sua morte, avvenuta nell'814, l'Impero carolingio perse la sua unità, e con il trattato di Verdun (843) una gran parte del territorio francese fu attribuita a Carlo il Calvo. Da allora, con la breve parentesi di Carlo il ...
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Rivoluzione francese
Complesso degli eventi politici e sociali (1789-99), che posero fine all’ancien régime in Francia. In un contesto di crisi dovuta al crescente indebitamento statale, alla perdita [...] girondino impose a Luigi XVI). Dopo i primi rovesci (penetrando in territorio francese, i prussiani occupavano Longwy e Verdun, gli austriaci Thionville), divenuta la monarchia ancora più sospetta, ne derivarono le manifestazioni del 20 giugno 1792 e ...
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ALBERICO
Raoul Manselli
Nato nella regione di Beauvais, monaco a Cluny, fu da Pietro il Venerabile nominato sottopriore a Cluny e forse anche a St. Martin-desChamps a Parigi, secondo quanto ci attesta [...] fino a Treviri, in Germania.
Sulla via del ritorno, tra la fine di febbraio ed i primi di marzo 1148, A. morì a Verdun.
Bibl.: R. Manselli, Alberico cardinale vescovo d'Ostia e la sua attività di legato pontificio, in Arch. d. Soc. romana di storia ...
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Opera o insieme di opere che mirano a diminuire l’efficacia offensiva degli avversari, servendosi delle caratteristiche naturali del terreno e modificandole opportunamente con apprestamenti tecnici.
Preistoria [...] risultati che si ottennero con le f. permanenti furono inferiori al previsto, tranne che nel caso della difesa di Verdun, dove il forte di Douaumont svolse un ruolo essenziale. Assunse invece grandissima importanza la f. campale perché più efficace ...
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ROMANICA, ARTE
Pietro Toesca
. Nella continuità dell'arte dal sec. X al XIII per tutta l'Europa occidentale ammettiamo la consueta divisione in due periodi - arte romanica, arte gotica - perché, sebbene [...] modi romanici a quelli pittoricamente complessi di Nicola da Verdun nel suo capolavoro di Klosterneuburg; il rilievo, che , nelle opere di Godefroi de Claire e dello stesso Nicola da Verdun fu a paro della scultura monumentale. (V. tavv. XI-XXVIII ...
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Per operazioni sugli altipiani, durante la guerra italo-austriaca 1915-18, si sogliono comunemente intendere quelle svoltesi nella zona che comprende a nord gli altipiani di Folgaria, Lavarone e Luserna [...] 'Italia sarebbe bastato per porla fuori causa, e preferì dedicare tutte le energie del suo esercito all'attacco contro Verdun.
Conrad, tuttavia, ostinato nella sua idea, seguitò nei suoi preparativi lungo tutta l'invernata, così da esser pronto, per ...
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MAURIZIO elettore di Sassonia
Walter Platzhoff
Nacque il 21 marzo 1521 a Freiberg, primogenito del duca Enrico della linea albertina della casa Wettin; fino all'età di 16 anni fu educato alla corte [...] l'aiuto dei Francesi, mentre al re di Francia doveva spettare il vicariato imperiale delle città di Metz, Toul e Verdun. L'imperatore fu completamente ingannato da M., in modo che quando, al principio del 1552, M. mosse all'attacco, Carlo ...
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Vedi CATACOMBE dell'anno: 1959 - 1994
CATACOMBE
E. Coche de La Ferté
Red.
Red.
1. L'espressione ad catacumbas, in catacumbas indicava una zona tra la seconda e la terza colonna miliare sulla via Appia, [...] .; XVI, 1910, pp. 69 ss., XIX, 1913, p. 77 ss.; XX, 1914, p. 95 ss.; XXII, 1916, p. 159 ss.; G. Bonavenia, La Silloge di Verdun e il papiro di Monza, Roma 1903; L. Duchesne, in Mélanges d'arch. et d'hist., XXX, 1910, pp. 279 ss.; U. M. Fasola, in Enc ...
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verdunizzazione
verduniżżazióne s. f. [dal nome della città francese di Verdun, dove venne usata la prima volta]. – In igiene, tecnica di depurazione chimica delle acque, sinon. ormai in disuso di clorazione.
mosano
moṡano agg. – Relativo al fiume Mòsa e al territorio da esso attraversato (Francia orient., Belgio merid. e Paesi Bassi). Arte m., quella fiorita dall’inizio del 12° sec. ai primi decennî del 13° nella regione attraversata dalla Mosa,...