Trieste, Leopoldo
Italo Moscati
Autore teatrale e attore e sceneggiatore cinematografico, nato a Reggio Calabria il 3 maggio 1917 e morto a Roma il 25 gennaio 2003. Fu uno dei caratteristi più impegnati [...] (1988) di Tornatore. Fu regista, oltre che soggettista e sceneggiatore, di La città di notte (1958) e Il peccato degli anni verdi (1960). I suoi scritti per il teatro e per il cinema sono raccolti in Leopoldo Trieste (1999, 2 voll.).
Bibliografia
Il ...
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STEIN, Peter
Biancamaria Mazzoleni
Regista teatrale tedesco, nato a Berlino il 1° ottobre 1937. Studiò letteratura tedesca e storia dell'arte a Monaco di Baviera, dove si occupò anche di teatro universitario. [...] Racine (1987) e Lo scimmione di E. O'Neill (1989), a Berlino. Sul versante lirico, S. ha prodotto, di G. Verdi, Otello (1986) e un Falstaff tradizionale a Cardiff (1988-89), protagonisti cantanti tutti inglesi, impegnati anche come attori "a giocare ...
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HAYAKAWA, Sesshu
Dario Tomasi
Hayakawa, Sesshū (noto in Occidente come Sessue, propr. Kintarō)
Attore, regista e produttore cinematografico e teatrale giapponese, nato a Nanaura il 10 giugno 1889 e [...] boy (1958; Il ponticello sul fiume dei guai) di Frank Tashlin, a fianco di Jerry Lewis e Green mansions (1959; Verdi dimore) di Mel Ferrer.
Scrittore e pittore, fu autore di un romanzo, una raccolta di memorie spirituali, una commedia e numerosi ...
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D'Ambra, Lucio
Gianni Rondolino
Pseudonimo di Renato Eduardo Anacleto Manganella, regista teatrale e cinematografico, scrittore, commediografo, giornalista e critico nato a Roma il 1° dicembre 1880 [...] tornò saltuariamente al cinema come soggettista e sceneggiatore (per La luce del mondo, 1935, di Gennaro Righelli; Giuseppe Verdi, 1938, di Carmine Gallone; Antonio Meucci ‒ Il mago di Clifton, 1940, di Enrico Guazzoni, e altri ancora).
Bibliografia ...
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SAVARY, Jérôme
Biancamaria Mazzoleni
Attore, commediografo e regista francese, nato a Buenos Aires il 27 giugno 1942. Tornato con la madre in Francia (1947), ha studiato musica e arti decorative a Parigi. [...] 'estero, dirigendo con rigore classici e opera lirica (nel 1991 ha collaborato con R. Muti alla realizzazione di Attila di Verdi alla Scala); le sue opere sono più rappresentate all'estero che in Francia. Il cinema negli anni Settanta gli ha offerto ...
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BAZZANI, Carlo
Elena Povoledo
Nacque a Bologna il 20 apr. 1807 da Alessandro e da Teresa Lorenzoni. Di famiglia borghese, aderì al movimento liberale emiliano e partecipò ai moti del 1831. Costretto [...] il Teatro Apollo, 1840: Rodolfo di Sterlinga di Rossini; 1854: Luisa Valasco di G. Pacini; 1855: Violetta (La Traviata)di Verdi, Marco Visconti di E. Petrella; 1859: Vittore Pisani di A. Pep (prima esec.), Stefania di R. Gentili (id.); 1860: Gianni ...
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DUSE, Eleonora
Ferdinando Taviani
Nacque a Vigevano (prov. Pavia), il 3 ott. 1858, in una stanza di locanda, da Alessandro e Angelica Cappelletto, entrambi attori.
Il nonno, Luigi Duse, celebre attore [...] stessa passione e la stessa intelligenza con cui si era dedicato a spingere su vie in parte nuove l'arte del vecchio Verdi, Boito si dedicò anche all'arte della giovane D.: ridusse per lei nel triennio 1888-90 Antonio e Cleopatra, Romeo e Giulietta ...
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LOPEZ, Sabatino
Giorgio Taffon
Nacque a Livorno, il 10 dic. 1867, da Isacco ed Elvira Tedeschi.
La famiglia paterna, all'anagrafe Lopez Nunes, era di origine marrana e si era stabilita a Livorno alla [...] . 1926). Nel periodo genovese ebbero un particolare riscontro di critica e di pubblico La donna d'altri (Genova, teatro Verdi, 12 ott. 1906, compagnia Mariani); Bufere (Torino, teatro Alfieri, 17 dic. 1907, compagnia O. Calabresi); e, più di tutti ...
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Ekk, Nikolaj Vladimirovič
Callisto Cosulich
Attore, autore e regista teatrale e cinematografico lettone, nato a Riga (Lettonia) il 14 giugno 1902 e morto a Mosca il 14 luglio 1976. Come regista cinematografico [...] dirigendo Mamočka i dva trutnja (1963, La mammina e i due fannulloni) e Čelovek v zelënoj perčatke (1968, L'uomo con i guanti verdi), quest'ultimo un film in 3D, per la visione del quale non era necessario l'uso di occhiali speciali. Fu l'ultimo film ...
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CORSINI, Alceste Ermete Enea
Rossella Motta
Nacque a Firenze il 21 sett. 1855, da Ludovico e da Maria Calaverni.
Ludovico, nato a Firenze il 20 febbr. 1829, aveva cominciato la carriera teatrale come [...] , dove si recava anche per salute. Qui, secondo il Rasi, poteva vantare alle sue rappresentazioni l'assidua presenza di G. Verdi, dal quale ricevette le lodi insieme a quelle di altri artisti teatrali, quali ad esempio la Ristori e il Salvini, di ...
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verde
vérde agg. e s. m. [lat. vĭrĭdis, der. del tema di virere «esser verde (detto delle piante), esser vigoroso» di etimo oscuro]. – 1. agg. Nome (colore v. e, come s. m., il verde) di uno dei colori dello spettro della luce visibile, corrispondente...
verdiano
agg. e s. m. (f. -a). – Di Giuseppe Vérdi, il grande musicista italiano dell’Ottocento (1813-1901): la musica, la melodia, l’orchestrazione, la tematica v.; i melodrammi verdiani. Come sost., fautore, ammiratore di Verdi e della sua...