GUIDI, Ildebrandino (Ildebrando, Bandino)
Marco Bicchierai
Minore dei quattro figli maschi del conte Guido, detto Guido Pace, conte di Romena e di Maria di Uberto Pallavicini, nacque, presumibilmente [...] del vescovo contro le istituzioni comunali di popolo, appoggiò i secchi, mettendosi in urto con Uguccione. Nonostante ciò i verdi riuscirono a prevalere e a cacciare dalla città i Tarlati e gli Ubertini che, imputando forse scarsa energia al vescovo ...
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MAMELI (dei Mannelli), Goffredo
Giuseppe Monsagrati
Primo di sei figli, nacque a Genova il 5 sett. 1827 da Giorgio, tenente di vascello della Marina militare sarda, e da Adelaide Zoagli.
Sulla scorta [...] suoi pezzi meno riusciti, All'armi! All'armi!, né a risollevare le sorti dell'inno contribuì la musica di un Verdi in tono decisamente minore.
Dal richiamo alla fratellanza degli Italiani sulla base di una comune origine storica e culturale (anche ...
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LORENZINI, Augusto
Dante Marini
Nacque a Roma il 21 apr. 1826 da Pietro e Angela Selvaggi, romani. Il padre era impiegato della direzione generale del Lotto e il L., conclusi a diciott'anni gli studi, [...] si susseguirono in Roma: in seguito a una dimostrazione avvenuta al teatro Apollo durante la rappresentazione del Trovatore di G. Verdi, il 15 genn. 1861 fu interrogato e precettato a non frequentare più i teatri durante il carnevale; poi, dopo la ...
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FOSCARI, Jacopo
Giuseppe Gullino
Figlio di secondo letto di Francesco e di Marina Nani, del ramo a S. Leonardo, nacque a Venezia intorno al 1416. Il padre, poco più che quarantenne, era al culmine di [...] Foscari aveva sconfitto nell'elezione ducale e che era poi morto avvelenato: tanto bastò perché la letteratura (da Byron a Verdi, ma su su fino a studi recenti) si impadronisse della vicenda, presentandola come una vendetta attuata dai Loredan con ...
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CASSAN, Carlo
Sergio Cella
Nacque a Forlì il 10 genn. 1884 da Antonio, maggiore della guardia di finanza, ed Eugilde Barocelli. Con la famiglia si trasferì a Padova ancora bambino, e qui frequentò con [...] un grande convegno nazionale interventista (tenutosi la domenica 7 febbr. 1915 nella sala della Gran Guardia e al teatro Verdi). Il 10 marzo il C. partecipò alla costituzione del Comitato di preparazione civile di Padova; nella riunione della "Pro ...
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BAIAMONTI, Antonio
Angela Tamborra
Nato a Spalato in Dalmazia, il 3 sett. 1822, da nobile famiglia probabilmente originaria di Parenzo in Istria, e divenuta spalatina da oltre trecento anni, il B. ricevette [...] il soffitto del grande teatro, di ben 1500 posti, costruito dal B. e inaugurato solennemente con i Lombardi alla prima Crociata di Verdi il 27 dic. 1859 - la Dalmazia doveva essere, come per il Tommaseo, l'elemento di unione e di conciliazione fra la ...
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FACHINETTI, Michele
Silvano Cavazza
Nacque a Visinada, distretto di Montona, nell'Istria centro-occidentale, il 7 ott. 1812, terzo dei quattro figli di Giorgio, agiato proprietario terriero, e di Antonia [...] seguente, in 400 esemplari: nell'elenco dei collaboratori, in prima pagina, furono usati inchiostri bianchi, rossi e verdi, per riprodurre in modo discreto i colori della bandiera nazionale.
La raccolta, nonostante il suo contenuto letterario, aveva ...
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DA EMPOLI, Giovanni
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Firenze il 24, ott. 1483, come ha dimostrato in un saggio nel 1923 E. Masini basandosi sul registro dei battesimi in S. Giovanni, e non il 27, come [...] e vanno ignudi, così huomini, come donne, senza coprire niente; sforacchiansi così in pelle insino alla cintura, e s'addomano di penne verdi di pappagalli, e le loro labbra sono piene d'ossa di pesce. Le loro arme sono come dardi, le punti coperte di ...
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Nato a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa e Carrara, il 4 nov. 1884 da Francesco e da Valeria Ricci, fu fratello minore di Alceste, nonché suo seguace e collaboratore nelle complesse [...] marzo 1912 per insufficienza di indizi.
Divenuto vicesegretario della C.d.L. di Parma, in un comizio del maggio 1912 al teatro Verdi polemizzò contro la guerra di Libia. Successivamente fu per alcuni mesi segretario della C.d.L. di Mirandola e poi di ...
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GNUDI, Ennio
Giuseppe Sircana
Nacque il 18 genn. 1893 a San Giorgio di Piano, nel Bolognese, da Giuseppe e da Albina Baroni. A Bologna - dove la famiglia si era trasferita dal marzo 1896 -, trovò lavoro [...] operò con il nuovo pseudonimo di Ernest Goliath (assunse in seguito anche quelli di Giuseppe Pozza e di Antonio Verdi).
Nel corso del 1929 lo G. effettuò numerosi viaggi per seguire, in particolare, l'organizzazione del movimento sindacale comunista ...
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verde
vérde agg. e s. m. [lat. vĭrĭdis, der. del tema di virere «esser verde (detto delle piante), esser vigoroso» di etimo oscuro]. – 1. agg. Nome (colore v. e, come s. m., il verde) di uno dei colori dello spettro della luce visibile, corrispondente...
verdiano
agg. e s. m. (f. -a). – Di Giuseppe Vérdi, il grande musicista italiano dell’Ottocento (1813-1901): la musica, la melodia, l’orchestrazione, la tematica v.; i melodrammi verdiani. Come sost., fautore, ammiratore di Verdi e della sua...