CANTELLI, Guido
Raoul Meloncelli
Nacque a Novara il 27 apr. 1920 da Antonio e da Angela Riccardone. Giovanissimo iniziò lo studio della musica, dal 1939 al 1941 fu allievo di A. Pedrollo, quindi di [...] il conservatorio di Milano nel 1943. La sua prima affermazione ebbe luogo nel 1943 con una rappresentazione della Traviata di Verdi al teatro Coccia di Novara, di cui fu anche direttore artistico, ma poco dopo fu costretto a interrompere la carriera ...
Leggi Tutto
ELMO, Cloe
Alessandra Di Marco
Nacque a Lecce il 9 apr. 1910 da Arturo Gaetano e da Teresa Torsello. Iniziò gli studi musicali presso l'Accademia di S. Cecilia di Roma, nella classe di canto di E. Ghibaudo. [...] Scala il cui complesso si era trasferito a Como, Bergamo e al Lirico di Milano, la E. fu ancora Quickly nel Falstaff di G. Verdi diretto da G. Del Campo, con un ottimo esito.
Pur non possedendo la linea di canto classica di Ebe Stignani, la E. era ...
Leggi Tutto
GUI, Vittorio
Nadia Carnevale
Nacque a Roma il 14 sett. 1885 da una famiglia originaria della Savoia. Dopo aver ricevuto i primi insegnamenti musicali dalla madre, una pianista che era stata allieva [...] recò anche in Giappone, a Tokio e Osaka, per una tournée durante la quale diresse l'Aida e la Messa da requiem di Verdi e Le nozze di Figaro di Mozart. A partire dalla metà degli anni Sessanta il G. diradò gradualmente le sue esibizioni in pubblico ...
Leggi Tutto
FRANCI, Benvenuto
Paola Campi
Nacque a Pienza il 1° luglio 1891 da Carlo, impiegato comunale, cantante dilettante, e da Agata Lorenzini. Intorno ai dodici anni iniziò lo studio della musica con il maestro [...] nella parte di Marcello (24 maggio 1918). Ancora nel 1918 cantò per la prima volta al teatro Lirico di Milano nell'Aida di Verdi, nella parte di Amonasro, un ruolo che interpreterà fino alla fine della sua carriera. Tra il 1919 e il 1921 si esibì al ...
Leggi Tutto
BASIOLA, Mario
Mauro Bucarelli
Nato ad Annico (Cremona) il 12 luglio 1892 da Alessandro, artigiano cestaio, e da Marta Milanesi, passò la giovinezza dedito ai lavori nei campi senza ricevere un'istruzione [...] Lucca per la Loreley di A. Catalani e i Dispetti amorosi di G. Luporini, mentre E. Carelli lo scritturò al teatro Verdi di Firenze per Pagliacci di R. Leoncavallo (dicembre). Quindi si recò a Terni (aprile 1920) al teatro Politeama dove eseguì Andrea ...
Leggi Tutto
GABUSSI, Rita
Giovanna Di Fazio
Nacque a Bologna tra il 1810 e il 1815 dall'avvocato e patriota Giuseppe, fratello del compositore Vincenzo, e da una certa Claudia. Iniziò giovanissima a Bologna lo [...] nello stesso anno tornò alla Scala di Milano, dove il 3 sett. 1844 interpretò la parte di Elvira nell'Ernani di G. Verdi: fu un grande successo di pubblico e di critica per ben trentasette repliche. Il 29 ottobre dello stesso anno, forte del successo ...
Leggi Tutto
PAGELLA, Giovanni
Mauro Casadei Turroni Monti
– Nacque in località Le Grazie (Portovenere, La Spezia) il 21 novembre 1872, da poveri genitori monferrini, Carlo e Giuseppina Mariani (cfr. lettera mortuaria, [...] 1996, ad ind.; V. Donella, Dal pruno al melarancio. Musica in chiesa dal 1903 al 1963, Bergamo 1999, pp. 305 s.; L. Verdi, Per un archivio di musiche su testi carducciani, in Qual musica attorno a Giosue ..., a cura di P. Mioli, Bologna 2009, pp. 129 ...
Leggi Tutto
GATTI, Carlo
Elisabetta Natuzzi
Nacque a Firenze il 19 dic. 1876 da Giacomo, maestro di banda, e da Anna Maria Grasso. Dedicatosi sin dall'infanzia allo studio del pianoforte, nel 1889 fu ammesso al [...] in Corriere della sera, 5 marzo 1965; F. Mompellio, C. G., in Annuario dell'anno accademico 1964-65del conservatorio di musica G. Verdi diMilano, Milano 1965, pp. 247-251; A. De Angelis, L'Italia musicale d'oggi. Diz.dei musicisti, Roma 1922, p. 239 ...
Leggi Tutto
CRIMI, Giulio
Maurizio Tiberi
Nacque il 10 maggio 1885 a Paternò (Catania) ultimo di otto figli, da Antonino (avvocato e poi commissario di Pubblica Sicurezza) e da Francesca Parisi, appartenente a [...] cantate al teatro Filarmonico di Verona e - nel febbraio e marzo 1913 - al teatro Massimo di Palermo e al teatro G. Verdi di Firenze.
Dal settembre al novembre 1913 fu impegnato al teatro Dal Verme di Milano per sedici rappresentazioni di Isabeau di ...
Leggi Tutto
DE GIOSA, Nicola
Bianca Maria Antolini
Nacque a Bari il 3 maggio 1819 da Angelantonio e da Lucia Favia. Iniziò la sua istruzione musicale con lo studio del flauto, prima sotto la guida del fratello [...] sul podio del teatro S. Carlo di Napoli, dirigendo tra l'altro le prime esecuzioni napoletane di Un ballo in maschera di G. Verdi, Il profeta di G. Meyerbeer, Faust di C. Gounod; nel 1867-68 fu direttore al teatro La Fenice di Venezia, e nel 1868 ...
Leggi Tutto
verde
vérde agg. e s. m. [lat. vĭrĭdis, der. del tema di virere «esser verde (detto delle piante), esser vigoroso» di etimo oscuro]. – 1. agg. Nome (colore v. e, come s. m., il verde) di uno dei colori dello spettro della luce visibile, corrispondente...
verdiano
agg. e s. m. (f. -a). – Di Giuseppe Vérdi, il grande musicista italiano dell’Ottocento (1813-1901): la musica, la melodia, l’orchestrazione, la tematica v.; i melodrammi verdiani. Come sost., fautore, ammiratore di Verdi e della sua...