CIAMICIAN, Giacomo (Luigi)
Giovanni Battista Bonino
Nacque a Trieste il 25 ag. 1857 da Giacomo e da Carolina Ghezzo. La sua era un'agiata famiglia dell'alta borghesia commerciale, immigrata dall'Armenia [...] e nell'eme (gruppo prostetico dell'emoglobina), i due pignienti essenziali per la vita che si trovano, rispettivamente, nelle piante verdi e nella generalità degli animali. Si può quindi ben a ragione affermare che il C. ed allievi prepararono un ...
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PIERMARINI, Giuseppe
Raffaella Catini
PIERMARINI, Giuseppe. – Figlio di Pietro, gestore di una fabbrica di cera di proprietà del letterato Claudio Seracchi, e di Crispolda Ubaldini, nacque a Foligno [...] ); intervento che dotò la città di pubblici giardini con ampi viali alberati aperti in corrispondenza dei tracciati murari, zone verdi e aiuole in corrispondenza delle scarpate esterne; e ancora il palazzo Moriggia (1775), attuale sede del Museo del ...
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FUNI, Virgilio Socrate (Achille)
Francesco Tedeschi
Nacque a Ferrara il 26 febbr. 1890 da Giuseppe e da Elvira Bertolini. Il padre era di idee socialiste, tra i fondatori della Camera del lavoro di Ferrara, [...] e del mosaico per il soffitto della sala riunioni della sede della Cassa di risparmio delle provincie lombarde di via Verdi, oltre agli affreschi per la sala della facoltà di medicina e chirurgia dell'università di Padova; restano invece solo i ...
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CASTELLAMONTE, Amedeo di
Luciano Tamburini
Figlio del conte Carlo e d'Ippolita Maria Fiocchetto, nato a Castellamonte (Torino) nel 1618, si addottorò in legge. Sulle orme paterne si dedicò all'architettura; [...] giochi d'incastri. In luogo delle tre previste furono tracciate due vie convergenti sul Castello: via della Zecca (oggi Verdi) e contrada di Po. Quest'ultima - in voluta inosservanza dei canoni usati e seguendo la cosiddetta "strada della calce ...
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PEROSI, Lorenzo
Markus Engelhardt
PEROSI, Lorenzo (Pierluigi Giuseppe Maria Natale Ireneo Felice). – Nacque il 21 dicembre 1872 a Tortona (Alessandria) da Giuseppe e Carolina Bernardi, in una famiglia [...] religioso e di identificazione culturale della società. Questo concetto, che di fatto convergeva con quello manifestato da Giuseppe Verdi nella Messa da requiem, e che per molti versi colmò e compensò gli spazi ideali lasciati vacanti dal melodramma ...
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CLOVIO, Giorgio Giulio
Kruno Prijatelj
Nacque nel 1498 nel villaggio di Grižane (vicino Crikvenica, litorale croato a sud est di Fiume); non è sicura la forma originale del suo nome, del quale è peraltro [...] personaggi dai corpi allungati e dalle espressioni sibilline, nell'originale scala coloristica col predominio di azzurri, di viola, di verdi pallidi, di gialli, di rosa, di grigi e di blu lapislazzulo. Nei margini decorativi si succedono figure di ...
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ANTONELLI, Pietro
Carlo Zaghi
Nato a Roma il 29 apr. 1853 dal conte Luigi e nipote dei cardinale Giacomo, segretario di stato di Pio IX, trascorse una giovinezza frivola, che lo tenne lontano da regolari [...] dibattiti parlamentari sulla politica africana, nella serie di volumi di Documenti diplomatici che va sotto in nome di Libri Verdi. Soprattutto importanti i volumi: Massaua (n. XVIII, Doc.), presentato alla Camera il 24 apr. 1888 (in particolare pp ...
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CEFALY, Andrea
Maria Pia Di Dario
Nacque a Cortale (Catanzaro) il 27 ag. 1827 da Domenico e da Carolina Pigonati-Ducos.
Il nonno, Antonio Cefaly, nel 1799 era stato "il primo nelle Calabrie" ad innalzare [...] ], p. 85); A. Frangipane, Intorno al quadro del "Primo Ottobre", in Brutium, VI(1927), n. s, p. 11; Id., Come il pittore C. conobbe G. Verdi, ibid., n. 12, pp. 1 s.; Id., Una critica di F. Palizzi per A. C., ibid., VII(1928), n. 6, pp. 1 s.; Id., Una ...
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LUZIO, Alessandro
Roberto Pertici
Nacque a San Severino Marche il 25 nov. 1857 da Nicola, perito-geometra, e da Filomena Scalamonti, discendente da un'illustre famiglia anconetana. Studiò nel seminario [...] , Milano 1914), e soprattutto agli studi verdiani, anche qui riprendendo suoi antichi e radicati interessi (Per Giuseppe Verdi, Roma 1940).
Il L. aveva manifestato nei decenni precedenti sentimenti piuttosto filosemiti (I martiri di Belfiore e ...
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CORTESI, Antonio
Alessandra Ascarelli
Nacque a Pavia nel dicembre dell'anno 1796 da Giuseppe e da Margherita Reggini ma questa data potrebbe essere di molto anticipata se, sempre che si tratti della [...] alla Scala) ed il Nabuccodonosor (Torino, teatro Regio). Scrive C. Gatti che "l'argomento della nuova opera di G. Verdi Il Nabucco (1842) è ottimamente servito nell'ottobre del 1838 al Coreografo Antonio Cortesi per un ballo ripetuto alla Scala ...
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verde
vérde agg. e s. m. [lat. vĭrĭdis, der. del tema di virere «esser verde (detto delle piante), esser vigoroso» di etimo oscuro]. – 1. agg. Nome (colore v. e, come s. m., il verde) di uno dei colori dello spettro della luce visibile, corrispondente...
verdiano
agg. e s. m. (f. -a). – Di Giuseppe Vérdi, il grande musicista italiano dell’Ottocento (1813-1901): la musica, la melodia, l’orchestrazione, la tematica v.; i melodrammi verdiani. Come sost., fautore, ammiratore di Verdi e della sua...