BROGGI, Luigi
Paolo Favole
Nacque a Milano il 6 maggio 1851. Allievo di Camillo Boito all'Accademia di Brera, dal 1879 esercitò la professione di architetto, con studio a Milano. Tra il 1884 e il 1890 [...] ritorno ai modi eclettici (cfr. L. B.-C. Nava, Ilnuovo palazzo della Banca d'Italia, Milano 1914); salone centrale nel conservatorio G. Verdi, con C. Nava, 1908, distrutto (cfr. Illustr. ital.., 3 genn. 1909, p. 8); progetto, con C. Nava, di un asse ...
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GENTILI, Serafino
Nadia Carnevale
Nato a Venezia nel 1775, non si hanno notizie sulla sua formazione musicale, avvenuta probabilmente nella sua città. Nel 1795 lo troviamo come "virtuoso di musica" [...] Tunbridge Wells (Kent) 1983, p. 42; M.L. Dorsi, I libretti d'opera dal 1800 al 1825 nella Biblioteca del Conservatorio "G. Verdi" di Milano, in Musica e teatro. Quaderni degli Amici della Scala, III (1987), ad indicem; E. Camuzio, Il teatro Donizetti ...
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COCCHI, Francesco
Elena Tamburini Santucci
Figlio di Clemente, agiato commerciante, nacque a Budrio (Bologna) il 13 febbr. 1788. Solo a diciotto anni, superata l'ostilità paterna, prese le prime lezioni [...] ; F. Mancini, Scenografia italiana dal Rinascimento all'età romantica, Milano 1966, pp. 151 s. (ill.); P. Pinagli, Il romanticismo di Verdi, Firenze 1967, ill. 10; F. Mancini, Scenografia romantica, in La Critica d'arte, XV (1968), pp. 68 s.; Accad ...
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LUALDI, Maner
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Milano il 23 dic. 1912 da Adriano e da Wanda Stabile de Sailmberg.
Il padre era direttore d'orchestra, compositore e critico musicale molto apprezzato, [...] Agnese di Hohenstaufen, di G. Spontini, e de Il diavolo nel campanile, di A. Lualdi, nel 1954, nonché di Falstaff di G. Verdi l'anno successivo. Scrisse inoltre, sempre per il padre, il libretto dell'opera Lumawig e la saetta: leggenda in un atto e ...
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GUARDASCIONE, Ezechiele
Maura Picciau
Nacque a Pozzuoli il 2 sett. 1875 da Vincenzo, proprietario terriero e da Rosa. La sua formazione giovanile come pittore si svolse sotto la guida di F. Palizzi, [...] , e moli, e torri, e monti a picco e nuvole", secondo i temi a lui congeniali e con una tavolozza delicata di verdi e azzurri. L'opera, perduta, fu forse l'ultimo grande impegno pittorico del G., che nel 1943 scrisse per l'editore fiorentino Sansoni ...
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PANZACCHI, Enrico
Alessandro Merci
– Nacque a Ozzano dell’Emilia (Bologna) il 16 dicembre 1840, secondogenito di Patrizio, fattore e amministratore delle vaste tenute di casa Malvezzi de’ Medici, e [...] ; C. Bolondi, E. P.: analisi e aspetti culturali in racconti, saggi critici e periodici, Bologna 2012; B. Lazotti, P. scrittore e musicografo, in Sonata a tre 1867-1871. Verdi, Wagner e Bologna, 1813-2013, a cura di P. Mioli, Lucca 2013, pp. 445-74. ...
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KRAUS, Alessandro
Eleonora Negri
Nacque il 12 ott. 1853 da Alexander e Maria Carolina Maddalena Papini a Firenze, dove il padre si era stabilito dalla nativa Francoforte sul Meno, dopo aver preso la [...] a cura di M. Morini, Milano 1964, I, pp. 317-319; I. Pizzi, Ricordi verdiani inediti (1901), in Interviste e incontri con Verdi, a cura di M. Conati, Milano 1980, pp. 336 s.; Tsuge Gen´ichi, Japanese music: an annotated bibliography, New York-London ...
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CELEGA, Nicolò
Alberto Iesuè
Nacque a Polesella, in provincia di Rovigo, il 17 apr. 1846 da Angelo e da Maria Perazzoli. Contrariamente a quanto riferisce lo Schmidl, non fu né allievo né insegnante [...] gemelle), L. Rossi(La contessa di Mons), G. Rossini (La carità, coro religioso), E. Usiglio (Le educande di Sorrento), G. Verdi (Aida, La traviata, Il trovatore, Don Carlo, La forza del destino, Un ballo in maschera, Rigoletto, I Vespri siciliani), R ...
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FREDI, Rodolfo
Alessandra Cruciani
Nacque a Todi il 18 giugno 1861 da Fabio (Todi 1845 - Roma 1894), professore di matematica, buon cultore di musica e stimato liutaio, e da Diomira Giorgi, donna colta [...] altro noto liutaio romano.
Assai apprezzato negli ambienti musicali romani - conobbe tra l'altro G. Sgambati, F. Liszt, G. Verdi e i maggiori esponenti del concertismo italiano - il F. legò il suo nome anche a una intensa attività di restauratore di ...
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BANDINI, Uberto
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Nacque a Rieti il 28 marzo 1860. Dopo aver terminato il liceo a Perugia, il B. si iscrisse al conservatorio di musica di Napoli, dove studiò per un anno contrappunto con lo stesso [...] Leoni, L'Istituto musicale "Cesare Pollini" di Padova,Firenze 1941, pp. 138 s., 145; F. Mompellio, Il conservatorio di musica "Giuseppe Verdi" di Milano,Firenze 1941, p. 105;A. De Angelis L'Italia musicale d'oggi. Diz. dei Musicisti,Roma 1928, p. 46 ...
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verde
vérde agg. e s. m. [lat. vĭrĭdis, der. del tema di virere «esser verde (detto delle piante), esser vigoroso» di etimo oscuro]. – 1. agg. Nome (colore v. e, come s. m., il verde) di uno dei colori dello spettro della luce visibile, corrispondente...
verdiano
agg. e s. m. (f. -a). – Di Giuseppe Vérdi, il grande musicista italiano dell’Ottocento (1813-1901): la musica, la melodia, l’orchestrazione, la tematica v.; i melodrammi verdiani. Come sost., fautore, ammiratore di Verdi e della sua...