GIROSI, Franco
Giovanna Cassese
Nacque a Napoli il 4 ott. 1896 da Alfredo, pittore, e da Marianna Cossovich. Il nonno Giovanni, operoso a Napoli tra la prima e la seconda metà del secolo, si era dedicato [...] e figura con Paolo Vetri all'Accademia di belle arti di Napoli. Nel 1921 espose a Napoli alla Mostra nazionale dei grigio-verdi due olii, Fiori e Giardino. Riscosse subito un certo successo; e nel 1922 alla XL Mostra della Società promotrice Salvator ...
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DE FINETTI, Giuseppe
Barbara Belotti
Nacque a Milano il 5 marzo 1892 da Antonio e da Marianna Degani. Terminati gli studi classici, nel 1912 sì trasferì a Berlino e l'anno seguente a Vienna dove divenne [...] riguardarono il tema architettonico dell'albergo: nel 1920 eseguì i progetti, non realizzati, per gli alberghi Scala in via Verdi e "Hic Manebimus Optime" in via Borgonuovo; nel 1922 cominciarono i lavori di ristrutturazione dell'hôtel Diana Majestic ...
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FASANO, Renato
Paola Latini
Nacque a Napoli il 21 ag. 1902 da Almerindo e da Elvira Fasulo.
La sua formazione avvenne nella città natale, presso il conservatorio "S.Pietro a Majella", dove studiò pianoforte [...] 1931 al 1939 fu direttore del conservatorio "Pierluigi da Palestrina" di Cagliari; per un breve periodo diresse il conservatorio "G. Verdi" di Trieste e nel 1952 il "B. Marcello" di Venezia, dove successe a F. Malipiero. Nel 1957 istituì il Piccolo ...
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GATTI CASAZZA, Giulio
Ennio Speranza
Nato a Udine il 3 febbr. 1869 da Stefano e da Ernestina Casazza, ereditò dal padre, direttore del teatro Comunale di Ferrara, il grande interesse per il teatro d'opera [...] in versione integrale, venne accolta con discreto successo. La stagione proseguì con Iris di P. Mascagni, appena composta, Falstaff di G. Verdi, Il re di Lahore di J. Massenet, Gli ugonotti di G. Mayerbeer e Guglielmo Tell di G. Rossini.
Il G., in ...
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CRESCENTINI, Adolfo
Bianca Maria Antolini
Nato a Bologna il 25 nov. 1854, da Girolamo e da Daria Donati, studiò al Liceo musicale con S. Golinelli per il pianoforte e G. Busi per la composizione, pubblicando [...] 5 ag. 1888; in un successivo fascicolo (26 agosto) furono pubblicate le armonizzazioni inviate dai lettori e quella dello stesso Crescentini. Verdi utilizzò poi questa scala nel 1890 come basso obbligato di una Ave Maria a 4 voci.
Il C. affiancò all ...
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CAPANNA, Pietro
Livio Jannattoni
Nato a Roma, in Trastevere, il 9 apr. 1865 da Luigi e da Maria Rezzonico, fu l'ultimo e più famoso dei cantastorie romani. E a Roma, in una corsia del policlinico, morì [...] divertita a commentare - da un celebre maestro cacofonico e da altri musicisti di tutti i colori, meno che... verdi e rossini", cantava in versi espressivi e psicologicamente semplici, facilmente "adottabili" dagli astanti, minuti fatti di cronaca o ...
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FERRONI, Vincenzo
Roberta D'Annibale
Nacque a Tramutola (Potenza) il 17 febbr. 1858 da Nicola e Rosa Cosenza. Si ignora ove abbia iniziato gli studi musicali, ma già nel 1870 lo ritroviamo al conservatorio [...] fu nominato l'allievo A. Pedrollo; per vari anni fu anche consigliere della casa di riposo per musicisti "G. Verdi".
Apprezzato soprattutto per le sue capacità didattiche, formò molti allievi, tra cui R. Pick-Mangiagalli, I. Montemezzi, G. Gavazzeni ...
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PIAZZA, Antonio
Anselm Gerhard
Vincenzina C. Ottomano
Letterato e giornalista, spesso confuso con l’omonimo romanziere veneziano nato nel 1742 e morto nel 1825. Nacque a Brescia nel 1795.
Figlio di [...] prole, e ne lodano le bellezze, così io guarderò lieto al libretto di Oberto, posto in musica dal giovane maestro Verdi».
All’inizio del 1848 Piazza fu al fianco del conte Bernardo Ceccopieri, esecutore del testamento di Maria Luigia d’Austria, ma ...
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BUONAIUTI (Bonaiuti), Telemaco
Giacomo Piccardi
Nacque a Firenze il 18apr. 1801da Carlo e da Carlotta Prezziner. Nulla sappiamo della sua educazione artistica: nel 1824 disegnò e incise ad acquatinta [...] prigione delle Stinche (poi trasformata in cavallerizza), il B. progettò un grande teatro (l'attuale teatro Verdi), chiamato "Pagliano" dal nome del proprietario; in corso di costruzione vennero apportate al progetto alcune varianti, disapprovate ...
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BENEDETTI MICHELANGELI, Arturo
Piero Rattalino
Pianista fra i più celebri, ammirati e mitizzati del Novecento, nacque a Brescia il 5 gennaio 1920, primogenito di Giuseppe e di Angela (detta Lina) Paparoni.
Fu [...] Fanciulle e titolare di una scuola di sua proprietà. Sostenne l’esame di patente di pianoforte nel Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano nella sessione autunnale dell’anno scolastico 1930-31; nello stesso conservatorio sostenne da privatista, il 12 ...
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verde
vérde agg. e s. m. [lat. vĭrĭdis, der. del tema di virere «esser verde (detto delle piante), esser vigoroso» di etimo oscuro]. – 1. agg. Nome (colore v. e, come s. m., il verde) di uno dei colori dello spettro della luce visibile, corrispondente...
verdiano
agg. e s. m. (f. -a). – Di Giuseppe Vérdi, il grande musicista italiano dell’Ottocento (1813-1901): la musica, la melodia, l’orchestrazione, la tematica v.; i melodrammi verdiani. Come sost., fautore, ammiratore di Verdi e della sua...