BOITO, Camillo
Giuseppe Miano
Nacque a Roma il 30 ott. 1836, primogenito di Silvestro e di Giuseppina Radolinska. A quattordici anni incominciò a seguire i corsi dell'Accademia di Belle Arti di Venezia, [...] ., IV [1895], p. 98). L'ultima opera del B. architetto è la milanese Casa di riposo per musicisti "G. Verdi", del 1899: dei due progetti elaborati fu eseguito il secondo. Nel trattamento delle superfici murarie e delle decorazioni, come giustamente ...
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MANCINI, Antonio
Matteo Lafranconi
Nacque il 14 nov. 1852 a Roma da Paolo, sarto nativo di Narni, e da Domenica Cinti, ternana (riferimento imprescindibile, la dettagliata biografia a cura di E. di [...] Enfant allant à l'école e nel 1873 Orfanella (Amsterdam, Museo nazionale), già rifiutato, per le sue grandi dimensioni, da Giuseppe Verdi che lo aveva visto a Napoli (Santoro, p. 257).
Risale al 1873 il primo importante viaggio di studio: nel maggio ...
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MANZI, Alberto
Adolfo Scotto di Luzio
Nacque a Roma il 3 novembre del 1924, figlio di Ettore, tramviere, e di Maria (Rina) Mazzei, casalinga. I genitori ebbero anche un’altra figlia, Elena. Iscrittosi [...] cattolica intorno alla figura di Pio XII. Nel 1948, quell’impegno sarebbe culminato con il clamoroso raduno a Roma dei 'baschi verdi' e con il richiamo che esso portava con sé agli «arditi della fede» a radunarsi come «un esercito» intorno all ...
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GRAMATICA, Maria Francesca (Irma)
Gianni Gatti
Nacque a Fiume, il 25 nov. 1867, da Domenico, suggeritore, e Cristina Bradil, sarta, all'epoca ambedue impegnati nella compagnia di Giacinta Pezzana e L. [...] Giacosa, Le due coscienze di Rovetta (Torino, teatro Alfieri, 11 sett. 1900), Sperduti nel buio di R. Bracco (Trieste, teatro Verdi, 14 nov. 1901), La via più lunga di H. Bernstein (Milano, teatro Manzoni, 10 nov. 1902), I romanzeschi di E. Rostand ...
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BRACCO, Roberto
Giorgio Pullini
Nacque a Napoli il 10 nov. 1861 da Achille e da Rosa De Ruggero. Frequentò la scuola con scarso profitto, assumendo fin dai diciassette anni un impiego, in un ufficio [...] , dalla musica al costume. Ebbe così occasione di parlare su Goldoni e Adelaide Ristori, Mario Giobbe e Rovetta, Verdi, Tosti, Martucci, e addirittura, sull'evoluzione della donna nella società, con un'oratoria sempre calda e affascinante. Svolse ...
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BORSI, Giosuè
Nello Vian
Nacque a Livorno il 1º giugno 1888 da Averardo e da Verdiana (Diana) Fabbri, originari entrambi di Castagneto in Maremma. Il padre, pugnace giornalista di tendenze radicali, [...] a leggere in Certaldo, nel 1913, per il sesto centenario della nascita del Boccaccio. Nell'anno stesso tenne un discorso su Verdi, a Pistoia.
Poco dopo lo colpì la morte della sorella Laura, il 18 luglio 1912. Il B. cercò distrazione viaggiando in ...
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DE MOTTIS
Caterina Pirina
Famiglia di pittori e istoriatori di vetro operosi in Lombardia nel sec. XV. Cristoforo figlio di Giacomo senior era, come il padre, milanese. Fu attivo nel duomo di Milano [...] luminose e timbri cromatici. Qualità precipua dell'arte di Cristoforo è infatti l'inusitato registro cromatico impostato su verdi smeraldini, rossi carminio, violetti spenti, cui i riflessi argentei della grisaglia e le fredde note del giallo d ...
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COCCORANTE, Leonardo Carlo
Gennaro Borrelli
Figlio di Matteo e di Antonia Pianese, nacque a Napoli l'8 nov. 1680. Altre poche notizie biografiche su questo pittore di rovine "bizzarre" e giardini ornati [...] culmina con il 1738, il colore si fa più terso e calibrato, ed alle terre (ombra e bruciata) sostituisce rosati e verdi (cromo e smeraldo) e gialli (Siena e naturale). Di questo periodo sono le composizioni con le Storie di Alessandro Magno (Napoli ...
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CAVALIERI, Lina (Natalina)
Raoul Meloncelli
Nata a Viterbo, il 25 dic. 1874 da Florindo, marchigiano di umili origini (assistente architetto secondo quanto riferito dalla stessa C. nel suo libro di memorie) [...] Battistini, con cui apparve sulle scene di Kiev, Pietroburgo e Charkov, dove tra l'altro fu interprete della Traviata di Verdi. Cantò ripetutamente al Covent Garden Opera House di Londra negli anni 1908, 1911 e 1912 e tornò quindi a Parigi, ove ...
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LEVI, Moisè Luigi (Ulvi Liegi)
Paola Pietrini
Figlio di Adolfo e di Clery Montalcino, nacque a Livorno l'11 ott. 1858 in una facoltosa famiglia di origine ebraica.
Sostenuto e incoraggiato dai genitori [...] tonali si trovano ora nelle sue tele. Nascono qui opere quali Il pratone alle Cascine (1910), tutto giocato sui toni del verde; Bagnanti sulla spiaggia (1913), in cui le due figure femminili sono appena abbozzate e l'attenzione per i particolari è ...
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verde
vérde agg. e s. m. [lat. vĭrĭdis, der. del tema di virere «esser verde (detto delle piante), esser vigoroso» di etimo oscuro]. – 1. agg. Nome (colore v. e, come s. m., il verde) di uno dei colori dello spettro della luce visibile, corrispondente...
verdiano
agg. e s. m. (f. -a). – Di Giuseppe Vérdi, il grande musicista italiano dell’Ottocento (1813-1901): la musica, la melodia, l’orchestrazione, la tematica v.; i melodrammi verdiani. Come sost., fautore, ammiratore di Verdi e della sua...