FAVI
Cristina Ciccaglione Badii
Famiglia di musicisti attivi a Forlì nei sece. XVIII e XIX.
Andrea nacque a Forlì nel 1743 (nel 1757 secondo Raffaelli). Scarsissime sono le notizie biografiche; sappiamo [...] e ritmica, Francesco si rivela compositore fantasioso ed elegante; come tutti i musicisti del suo tempo, fu un imitatore di Verdi. Della sua vasta produzione musicale il Capriccio rimane ancora oggi un lavoro di alto interesse per lo studio della ...
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Moreau, Jeanne
Vittorio Giacci
Attrice e regista teatrale e cinematografica francese, nata a Parigi il 23 gennaio 1928. Donna intelligente e sensuale, naturalmente portata per i ruoli di femme fatale, [...] di una donna, Vivian Bearing, malata in fase terminale. Nel 2001 ha diretto con J. Dayan Attila di G. Verdi.Talento duttile e multiforme, la M. è stata anche una straordinaria interprete musicale, cantando con la sua particolarissima voce sensuale ...
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Nome d'arte di Werner Stipetic, regista cinematografico e teatrale tedesco, nato a Monaco di Baviera il 5 settembre 1942. Poeta di folli avventure condannate in partenza, con Aguirre ‒ Der Zorn Gottes [...] della Guinea e nelle Canarie, all'Australia degli aborigeni in Wo die grünen Ameisen träumen (1984; Dove sognano le formiche verdi), dalla Patagonia di Schrei aus Stein (1991; Grido di pietra) al Kuwait martoriato dalla guerra del Golfo in Lektionen ...
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Zsigmond, Vilmos
Lulli Bertini
Direttore della fotografia ungherese, naturalizzato statunitense, nato a Szeged (contea di Csongrád) il 16 giugno 1930. Uno dei più brillanti operatori del cinema americano [...] mentre negli interni della fabbrica e delle abitazioni dominano i colori caldi; le sequenze di caccia girate in montagna hanno dominanti verdi e blu per dare l'idea della sensazione di libertà provata dai personaggi in quei luoghi. Tra le altre opere ...
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FINO, Giocondo
Rossella Pelagalli
Nacque a Torino il 3 maggio 1867, da Luigi e da Carolina Miglio. Dopo aver ricevuto i primi rudimenti musicali dalla madre, intraprese, per volere del padre, la carriera [...] oggi, Torino 1925, p. 29; A. Lualdi, Rinnovamento musicale ital., Milano 1931, p. 89; A. Basso, R. conservatorio di musica "Giuseppe Verdi" di Torino. Storia e documenti dalle origini al 1971, pp. 125, 130, 138 s., 143 s.; Storia del teatro Regio di ...
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BUCCIONI, Giuseppe
Giovanna Piscitelli Gonnelli
Nacque in Firenze il 24 sett. 1759 da Alessandro e Giovanna Calzolari. Dal 1766 al 1769 ricevette i primi insegnamenti musicali da B. Cherubini, padre [...] Uno sconosciuto allievo di G. M. Rutini: G. B., in Accad. Musicale Chigiana. Musiche ital. rare e vive da G. Gabrieli a G. Verdi, a cura di G. Damerini e G. Roncaglia, Siena 1962, pp. 195-203; C. Schmidl, Diz. universale dei musicisti, I, p. 258; La ...
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FIODO, Vincenzo
Alessandra Cruciani
Nacque a Taranto il 1° sett. 1778 (il 2 sett. 1782 per il Florimo) da Gaspare, piccolo commerciante, e da Chiara Condella. Giovanissimo, intraprese lo studio della [...] 1954, p. 381; A. Caselli, Catal. delle opere liriche pubbl. in Italia, Firenze 1969, p. 164; Conservatorio di musica "G. Verdi". Milano, Catal. della Biblioteca, I, Manoscritti e stampe fino al 1899, Milano 1969, p. 45; F.J. Fétis, Biogr. univ ...
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Scrittore italiano (Milano 7 marzo 1785 - ivi 22 maggio 1873). Autore tra i massimi della letteratura, con I promessi sposi realizzò, anche per l'uso di una lingua nazionale, un modello fondamentale per [...] l'uno e l'altro componimento. M. morì quasi novantenne, nel 1873, per i postumi di una caduta all'uscita dalla chiesa. G. Verdi compose in suo onore una Messa da requiem, eseguita a un anno dalla sua scomparsa.
M. non partecipò mai direttamente alle ...
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Musicista russo naturalizzato statunitense (Oranienbaum 1882 - New York 1971). Compositore tra i più importanti del Novecento, ha rivoluzionato l'orchestrazione tradizionale e reinventato il balletto moderno [...] ed espliciti riferimenti a sempre nuove paternità elettive: Pergolesi nel Pulcinella, Bach e Vivaldi nel Concerto per pianoforte e fiati, Verdi nell'Oedipus rex, Čajkovskij nel Baiser de la fée, Weber nel Capriccio, Rossini in Jeu de cartes, di nuovo ...
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BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] pericoloso. Ma era difficile sfuggire al fascino di quell'adolescente impetuoso, alla forza magnetica dei suoi splendidi occhi verdi "dagli occhi, come da due stelle, brillavagli fuori uno Spirito quasi superiore all'humano"). Ancor più dei maestri ...
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verde
vérde agg. e s. m. [lat. vĭrĭdis, der. del tema di virere «esser verde (detto delle piante), esser vigoroso» di etimo oscuro]. – 1. agg. Nome (colore v. e, come s. m., il verde) di uno dei colori dello spettro della luce visibile, corrispondente...
verdiano
agg. e s. m. (f. -a). – Di Giuseppe Vérdi, il grande musicista italiano dell’Ottocento (1813-1901): la musica, la melodia, l’orchestrazione, la tematica v.; i melodrammi verdiani. Come sost., fautore, ammiratore di Verdi e della sua...