D'ELIA, Antonio
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Nacque a Mirabella Eclano (Avellino) il 26 ag. 1897 da Pompilio e Teresa Maria Palermo. Appena undicenne, su suggerimento di Amarando Forgione, un giovane appassionato di musica che [...] il complesso romano ebbe luogo il 13 marzo 1926, con un programma comprendente musiche di Beethoven, E. Wolf Ferrari, G. Verdi, R. Zandonai e sue originali. Il favorevole giudizio del pubblico e della critica indusse il D. a trascrivere una serie di ...
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PELLINI, Eugenio
Francesca Franco
PELLINI, Eugenio. – Nacque a Marchirolo, allora in provincia di Como, il 17 novembre 1864 da Carolina e da Andrea Pellini. Seguì la scuola elementare fino al quarto [...] per il Monumento ai Mille di Quarto a Genova né quelli indetti dal Comune di Milano per il Monumento a Giuseppe Verdi in piazza Buonarroti (1911), dove il suo bozzetto (Corbetta, palazzo del Comune) arrivò secondo, né per le porte bronzee laterali ...
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Hepburn, Audrey
Francesco Costa
Nome d'arte di Edda van Heemstra Hepburn-Ruston, attrice teatrale e cinematografica, nata a Bruxelles il 4 maggio 1929, da padre inglese e madre neerlandese, e morta [...] attempato e cinico uomo di mondo. Due anni dopo commise l'errore di farsi dirigere da Mel Ferrer in Green mansions (Verdi dimore), nel ruolo di Rima, diafana creatura dei boschi: il film si rivelò infatti un insuccesso artistico e commerciale. La H ...
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CESARI, Gaetano
Maria Caraci
Nacque a Cremona il 24 giugno 1870 da Ambrogio e da Carolina Bonaretti. Dapprima avviato agli studi, giunto alla terza media dovette interromperli per problemi familiari, [...] una conferenza commemorativa; per incarico del comune curò poi con Alessandro Luzio l'edizione dell'epistolario verdiano (I copialettere di G. Verdi, Milano 1913); sempre per incarico del comune pubblicò a Torino nel 1917 una esemplare monografia sul ...
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GNUDI, Ennio
Giuseppe Sircana
Nacque il 18 genn. 1893 a San Giorgio di Piano, nel Bolognese, da Giuseppe e da Albina Baroni. A Bologna - dove la famiglia si era trasferita dal marzo 1896 -, trovò lavoro [...] operò con il nuovo pseudonimo di Ernest Goliath (assunse in seguito anche quelli di Giuseppe Pozza e di Antonio Verdi).
Nel corso del 1929 lo G. effettuò numerosi viaggi per seguire, in particolare, l'organizzazione del movimento sindacale comunista ...
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CIARDI, Guglielmo
Maria Cionini Visani
Figlio di Giuseppe, segretario della Contabilità di Stato, e della veneziana Teresa De Bei, nacque a Venezia il 13 sett. 1842. Compiuti gli studi classici secondari [...] quali sta Campagna trevigiana (1883: Venezia, Galleria d'arte moderna), ove sull'amplissima prospettiva dominano tutte le gamme dei verdi e degli azzurri. Del 1883 è Messidoro (Roma, Galleria naz. d'arte mod.), considerato il suo capolavoro. Premiato ...
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Anna Zafesova
Vladimir III di Russia
Putin, il nuovo zar russo, si appresta a governare per altri dodici anni. Tra brogli elettorali, corruzione e feroce repressione delle proteste dei manifestanti. Lo [...] postsovietiche.
Le Ong anticorruzione di Alexei Navalny, il blogger considerato leader della protesta, le mobilitazioni dei verdi della foresta di Khimki di Evgenia Chirikova, le pratiche di monitoraggio dei brogli elettorali dell’associazione Golos ...
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GALANTE, Francesco
Amarilli Marcovecchio
Nato a Margherita di Savoia, in provincia di Foggia, il 4 nov. 1884 da Michele e Carmela Raffaella Lopez, si trasferì ben presto a Napoli dove, dal 1896, frequentò [...] di Torino e I Mostra "La Floridiana" di Napoli). Nel 1921 prese parte a Napoli alla Mostra d'arte dei grigio-verdi e alla I Biennale nazionale d'arte. Nelle opere esposte in quest'ultima occasione (Ingenua, Graziella e Gli sposi, ripr. in ...
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DI MAJO (De Majo, Majo, Maio), Giuseppe
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 5 dic. 1697. Dedicatosi precocemente allo studio della musica, entrò nel conservatorio napoletano della Pietà dei Turchini, [...] e strumenti (ms. 33.7.15).
Compose inoltre tre arie per soprano con quartetto d'archi (Milano, Biblioteca del conservatorio "G. Verdi") e un concerto per due violini e violoncello (Napoli, Bibl. del conservatorio di S. Pietro a Majella ms. Oc. 2.22 ...
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GHIZZOLO, Giovanni
Claudia Polo
Nacque a Brescia probabilmente dopo il 1580. La provenienza è attestata dall'appellativo "Brixiensis" o "da Brescia" che accompagna molti frontespizi delle sue opere [...] compositori di musica (1725), a cura di C. Ruini, Firenze 1988, pp. 249 s.; A. Valentini, I musicisti bresciani e il teatro Verdi, Brescia 1894, p. 52; G. Tebaldini, L'Archivio musicale della Cappella Antoniana di Padova, Padova 1895, pp. 7, 32 s.; S ...
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verde
vérde agg. e s. m. [lat. vĭrĭdis, der. del tema di virere «esser verde (detto delle piante), esser vigoroso» di etimo oscuro]. – 1. agg. Nome (colore v. e, come s. m., il verde) di uno dei colori dello spettro della luce visibile, corrispondente...
verdiano
agg. e s. m. (f. -a). – Di Giuseppe Vérdi, il grande musicista italiano dell’Ottocento (1813-1901): la musica, la melodia, l’orchestrazione, la tematica v.; i melodrammi verdiani. Come sost., fautore, ammiratore di Verdi e della sua...