Soprano rumeno (Chişinău 1910 - Vienna 1949). Dopo l'esordio a Berlino in Bohème, si affermò rapidamente sulle scene dei maggiori teatri europei. Iniziata l'attività come soprano lirico leggero, passò [...] qualità vocali, in cui si realizzò un singolare connubio tra la vocalità di scuola tedesca e la morbidezza di timbro italiano, le consentirono di affrontare un repertorio vastissimo che comprendeva opere di Mozart, Verdi, Puccini, Strauss. ...
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DEL PUENTE, Giuseppe
Carlo Matteo Mossa
Nacque a Napoli il 30 genn. 1841. Secondo alcuni autori (La musica. Diz.; Enc. d. musica Ricordi), compì gli studi musicali da autodidatta, mentre secondo altri [...] ma colse i primi successi a Siviglia nel 1870, al fianco di C. Marchisio nel Ballo in maschera e nel Macbeth di G. Verdi. Iniziò qui una notevole carriera, che lo porterà ad essere figura di rilievo nel Panorama operistico degli anni '70-'80: accanto ...
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BELLEZZA, Vincenzo
Raoul Meloncelli
Nato a Bitonto (Bari) il 17 febbr. 1888, apprese i primi elementi di teoria musicale dal padre e iniziò giovanissimo lo studio del violino vincendo una borsa di studio [...] stabile e il coro dell'Accademia di S. Cecilia, si recò in Svizzera per una serie di esecuzioni della Messa di Requiem di G. Verdi. Nel 1958 tornò a Londra e al Drury Lane diresse il Guglielmo Tell di G. Rossini, opera con la quale concluse la sua ...
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Milza, Pierre. – Storico francese (Parigi 1932 - Saint-Malo 2018). Tra i massimi storici del fascismo, direttore fino al 2000 del Centre d'histoire du vingtième siècle di cui è stato fondatore nel 1984, [...] Della sua copiosa produzione saggistica occorre citare: Les fascismes (1985), Voyage en Ritalie (1993), Mussolini (1998; trad. it. 2000), Verdi (2001; trad. it. 2001), L'Europe en chemise noire. Les extrêmes droites de 1945 à aujourd'hui (2002; trad ...
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Soprano statunitense (n. Laurel, Mississippi, 1927). Ha studiato alla Juilliard school of music di New York e, dopo essersi affermata con le sue interpretazioni di Porgy and Bess e di Falstaff (1952), [...] nel 1962, è stata successivamente prescelta da H. von Karajan per memorabili rappresentazioni. Il suo repertorio comprende opere di Verdi, Puccini, Mozart, nonché composizioni cameristiche di autori contemporanei. Nel 1997 si è ritirata dalle scene. ...
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Buffone (n. Blois 1479 - m. 1536 circa) di Luigi XII e Francesco I. Lodato da Rabelais, fu da altri (Bernier) considerato uno sciocco. Il suo miglior ritrat to ci è stato trasmesso da J. Marot nella commedia [...] . V. Hugo fece di T. il protagonista del dramma Le roi s'amuse, attribuendogli una figura morale assolutamente difforme da quella del personaggio reale; dal dramma di V. Hugo, F. M. Piave trasse il libretto del Rigoletto per la musica di G. Verdi. ...
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BASSI, Achille, detto De Bassini (De Bassinis)
Enrico Carone
Nacque a Milano il 5 maggio 1819 da un vestiarista teatrale. Compì gli studi classici nel liceo S. Alessandro, ove acquistò una buona cultura [...] biasimato dai critici esteri. Tutte le sue qualità si fusero per dar luogo ad uno dei più completi baritoni di tipo verdiano della storia del melodramma.
Bibl.: A. Mazzucato, I Due Foscari, in Gazzetta musicale di Milano, IV (1845), n. 35, p. 150 ...
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Uomo politico italiano (n. Palermo 1947). Avvocato cassazionista, ha studiato e ha vissuto per alcuni anni a Heidelberg, in Germania ed è stato professore di ruolo di diritto pubblico regionale presso [...] socialisti e liberali (1987), nel 1989 inaugurò una nuova stagione politica, con l'ingresso nella giunta del PCI e dei Verdi. Osteggiato per questo dalla maggioranza del suo partito, decisa a non riconfermarlo come sindaco, uscì dalla DC e diede vita ...
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Scholz, Olaf. – Avvocato e uomo politico tedesco (n. Osnabrück1958). Laureato in Giurisprudenza e specializzato in Diritto del lavoro, militante dal 1975 nelle fila del Sozialdemokratische Partei Deutschlands [...] la maggioranza relativa dei seggi, mentre il CDU-CSU di Merkel ha riportato il peggior risultato di sempre (24,1%) e i Verdi ambientalisti si sono affermati come terzo partito del Paese (14,8%); nel mese di novembre i tre partiti hanno raggiunto un ...
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FERRARIO, Carlo
Amalia Pacia
Nacque a Milano il 7 sett. 1833 da Giuseppe, maniscalco, e da Francesca Basulli. Frequentò le scuole comunali di S. Antonio, ma fu presto costretto a trovarsi un'occupazione [...] 1930, pp. 87, 89, 92, tav. XCIV; C. Ricci, La scenografia ital., Milano 1930, pp. 2, 29, 31; A. De Angelis, Lo scenografo di Verdi, in Musica d'oggi, XV (1933), 8-9, pp. 311-313; Id., Scenografiital. di ieri e di oggi, Roma 1938, pp. 99-102; C. M ...
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verde
vérde agg. e s. m. [lat. vĭrĭdis, der. del tema di virere «esser verde (detto delle piante), esser vigoroso» di etimo oscuro]. – 1. agg. Nome (colore v. e, come s. m., il verde) di uno dei colori dello spettro della luce visibile, corrispondente...
verdiano
agg. e s. m. (f. -a). – Di Giuseppe Vérdi, il grande musicista italiano dell’Ottocento (1813-1901): la musica, la melodia, l’orchestrazione, la tematica v.; i melodrammi verdiani. Come sost., fautore, ammiratore di Verdi e della sua...