Tenore (Roma 1820 - Parigi 1889). Studiò a Roma e a Napoli. Dopo il debutto a Roma nel 1837, cantò al S. Carlo di Napoli (1840-44), dando inizio, a partire dal 1850, a una fortunata carriera internazionale. [...] Fu il primo interprete di don Alvaro in La forza del destino di G. Verdi (1862). Abbandonò le scene nel 1882. Dotato di eccezionale estensione vocale, eseguì per primo il do diesis acuto di petto. ...
Leggi Tutto
FABBRI, Guerrina (Eguerrina)
Paola Campi
Nacque a Ferrara il 21 giugno 1866 da Luigi e da Anna Cavallini. Compì studi di canto nella città natale con A. Mattioli dal 1881 al 1883 e in seguito si perfezionò [...] al teatro S. Carlo di Napoli il 12 apr. 1902. La F. fu anche un'insuperabile mrs. Quickly nel Falstaff di Verdi, che interpretò al teatro Verdi di Trieste nel gennaio-febbraio 1903, alla Scala di Milano il 5 maggio 1906 e con successo al Costanzi di ...
Leggi Tutto
Uomo politico italiano (n. Gela, Caltanissetta, 1951). Già iscritto al Partito Comunista Italiano, nel 1991 ha aderito a Rifondazione Comunista. La sua carriera politica lo ha visto ricoprire cariche diverse [...] Comune di Gela con i principali movimenti di centrosinistra: assessore alla Cultura con Rifondazione (1996-98), consigliere con i Verdi (1998-2000) e assessore alla Pubblica Istruzione con i Comunisti Italiani (2000-01). Nel 2002 si è candidato alla ...
Leggi Tutto
MAINI, Ormondo
Vladimiro Bertazzoni
Nacque in una famiglia di possidenti il 16 luglio 1835 a Viadana, presso Mantova, da Angelo e Angela Guatteri. Dall'autunno 1855 al 1859 studiò canto al conservatorio [...] studi degli esecutori.
Il M. debuttò ufficialmente nel 1860 al teatro Carcano di Milano ne I lombardi alla prima crociata di G. Verdi, a cui fece seguito La sonnambula di V. Bellini.
L'esordio fu così commentato dalla Gazzetta dei teatri (n. 5 del 21 ...
Leggi Tutto
Attore italiano (Livorno 1904 - Roma 1974); esordì sulle scene nel 1927, recitando poi con T. Pavlova; nel 1934 passò al cinema dove si rese popolare interpretando asciutte figure di militari: Squadrone [...] (1936); Sentinelle di bronzo (1937); L'assedio dell'Alcazar (1940); Bengasi (1942). Tra gli altri suoi film più noti: Giuseppe Verdi (1938); Fari nella nebbia (1941); Un colpo di pistola (1942); Casa Ricordi (1954); Era di venerdì 17 (1956); Il ...
Leggi Tutto
CASTAGNA, Bruna
Roberto Staccioli
Nata a Bari il 15 ott. 1905 da Luigi e da Maria Catacchio, cominciò a studiare pianoforte a Milano dall'età di sette anni, apparendo in pubblico a quattordici come [...] e alla fine dello stesso anno cantò sotto la bacchetta di Toscanini nella Missa solemnis di Beethoven e nel Requiem di Verdi assieme a Biörling e alla Milanov.
Nel 1941 interpretò con grande successo Azucena nel Trovatore ancora con Biörling, Norina ...
Leggi Tutto
Nome d'arte del soprano Lisbeth Sättler (Schwarzenberg, Sassonia, 1894 - Yorktown Heights, New York, 1976). Dopo il debutto a Dresda nel 1915, nel 1922 fu scritturata dal Metropolitan di New York, teatro [...] in cui rimase fino al 1942. Cantante e interprete versatile, si affermò internazionalmente in un vasto repertorio operistico, comprendente Weber, Wagner, Strauss, Verdi, Puccini, Mascagni, ma anche nei concerti e nell'oratorio. ...
Leggi Tutto
GUICCIARDI, Giovanni
Alessandra Ascarelli
Nacque a Reggio nell'Emilia il 12 genn. 1819 (secondo P. Casali), da povera famiglia, figlio di Ignazio e Maria Vizzoli. Rimasto orfano del padre, a dodici [...] potuto raccogliere tesori in America, come n'ebbe ripetute profferte, se il fantasma della febbre gialla non lo avesse trattenuto" (p. 11).
Verdi scrisse per il G. la parte del Conte di Luna ne Il trovatore, che lo stesso maestro mise in scena il 19 ...
Leggi Tutto
Pittore, illustratore e costumista italiano (Colorno 1856 - Boulogne-sur-Seine 1912). Costumista alla Scala di Milano dal 1880 al 1890 e poi collaboratore dei maggiori teatri europei, fu artista estroso [...] del teatro italiano di fine secolo. Varia la sua attività, dalla lirica (Otello di Verdi, 1887; Bohème di Puccini, 1897; Veritas et Amor di Pizzi, 1904; Don Carlos di Verdi, 1912) ai balletti (Excelsior, 1881; Sport, 1899; Rosa d'amore, 190o; Bacco e ...
Leggi Tutto
Basso tedesco (n. Dortmund 1939). Allievo di F. W. Henzel e D. Jacob, ha debuttato nel 1962 a Essen. Dopo i successi ottenuti ai festival di Glyndenbourne (Die Zauberflöte, 1970) e di Bayreuth (Tannhäuser, [...] 1971), è divenuto primo basso presso la Staatsoper di Amburgo (1973). Nel suo repertorio, opere di W. A. Mozart, G. Verdi, R. Wagner, R. Strauss. È considerato uno dei maggiori bassi di lingua tedesca. ...
Leggi Tutto
verde
vérde agg. e s. m. [lat. vĭrĭdis, der. del tema di virere «esser verde (detto delle piante), esser vigoroso» di etimo oscuro]. – 1. agg. Nome (colore v. e, come s. m., il verde) di uno dei colori dello spettro della luce visibile, corrispondente...
verdiano
agg. e s. m. (f. -a). – Di Giuseppe Vérdi, il grande musicista italiano dell’Ottocento (1813-1901): la musica, la melodia, l’orchestrazione, la tematica v.; i melodrammi verdiani. Come sost., fautore, ammiratore di Verdi e della sua...