CAPPONI, Giuseppe
Enza Venturini
Nacque da Francesco e da Lucia Vandiani a Cantiano (Pesaro) il 14 sett. 1832. Dotato di una buona voce, cominciò a dedicarsi al canto finché, ormai venticinquenne, entrò [...] II, pp. 196, 239, 269 s.; R. Celletti, G. C., in Enc. d. Spett., II, Firenze-Roma 1954, coll. 1729 s.; F. Abbiati, G. Verdi, Milano 1959, ad Indicem;G. Monaldi, Cantanti celebri del sec. XIX, Roma s.d., p. 182; F. De Filippis-R. Arnese, Cronache del ...
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Giornalista e scrittore italiano (Torino 1904 - Milano 1988). Collaborò a varî quotidiani e periodici, con funzioni anche di critico musicale e direttore (Oggi, 1956-62). Pubblicò volumi biografici, critici [...] e di fantasia (Amici di mezzanotte, 1935; Ore piccole, 1936; Verdi vivo, 1951; La vita di Maria, 1954; Paura di che?, commento ai Promessi sposi, 1956; ecc.) e alcuni romanzi (Nati per vivere, 1938; Raffaella e Vittoria, 1941; ecc.), improntati a un ...
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FORMICHI, Cesare
Paola Campi
Nacque a Roma il 15 apr. 1883 da Enrico e Clementina Lattanzi. Inizialmente si dedicò agli studi giuridici all'università di Roma, laureandosi nel 1907. Contemporaneamente [...] Il crepuscolo degli dei di R. Wagner, nella parte di Günther, diretto da G. Martucci; sempre al S. Carlo cantò in Aida di G. Verdi il 19 dic. 1908, nella parte di Amonasro e in Carmen di G. Bizet il 4 febbr. 1909, nella parte di Escamillo accanto a ...
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DI VEROLI, Elda
Roberto Staccioli
Nata a Frosinone il 7 luglio 1892 da Marco e Adelaide Efrati, iniziò a studiare il pianoforte con Maddalena Pacifico e, successivamente, si dedicò al canto sotto la [...] Pamina sia come Astrifiammante), ne I pagliacci di R. Leoncavallo, nell'Elisir d'amore di G. Donizetti, nella Traviata di G. Verdi e nella Carmen di G. Bizet, in cui fu acclamata come portentosa Micaela.
Incise anche numerosi dischi per la Columbia e ...
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INGHILLERI, Giovanni
Alessandra Cruciani
Nacque a Porto Empedocle, nell'Agrigentino, il 9 marzo 1894 da Francesco Paolo e Almerinda Bacco. Diplomatosi in pianoforte e composizione al conservatorio di [...] Lear di A. Ghislanzoni (24 apr. 1937). Ancora nel 1937, al teatro Massimo di Palermo, fu Monforte de I vespri siciliani di Verdi e Scarpia in Tosca, accanto a Iva Pacetti, quindi al teatro Bellini di Catania fu Simone in Liolà di G. Mulè. Apprezzato ...
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PATANE, Giuseppe
Giuseppe Rossi
PATANÈ, Giuseppe. – Nacque a Napoli il 1° gennaio 1932, primogenito di Franco (1908-1968), rinomato direttore d’orchestra, e Giulia Caravaglios, appartenente a una famiglia [...] nel 1959, Madama Butterfly di Puccini all’Arena Flegrea nel 1962 con i complessi del San Carlo, e nel maggio 1963 Rigoletto di Verdi in sede. Il 7 maggio 1958 sposò Rita Saponaro, soprano e docente di canto, dalla quale divorziò nel 1981 ed ebbe due ...
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Pittore e incisore (Kachigawa 1726 - Yedo, od. Tokyo, 1792). Allievo di Katsukawa Shunsui e Ko Sukoku, fu tra gli esponenti dell'Ukiyo-e; eseguì raffinati ritratti di attori, scene teatrali e illustrò, [...] con altri, lo Specchio delle belle donne delle case verdi (1776). ...
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Soprano bulgaro (n. Burgas 1934); ha esordito alla Scala di Milano nel 1960, per poi eseguire apprezzate interpretazioni (al Metropolitan di New York, al Covent Garden di Londra, all'Opera di Roma, all'Arena [...] di Verona) prevalentemente di opere di Verdi, di Puccini, ma anche di Donizetti, Cilea e Zandonai. A partire dal 1993 si è cimentata, inoltre, nel repertorio di Strauss, Janacek, Britten, Poulenc. Tra i numerosi riconoscimenti ricevuti, si ricordano ...
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Pittore naïf (Hadol, Vosgi, 1861 - Parigi 1936). Impiegato delle Poste, una volta in pensione si dedicò alla pittura e nel 1925 fu scoperto da W. Uhde. Dipinse vedute cittadine, nitidamente e scrupolosamente [...] costruite con tratti sottili e con tonalità grigio-azzurre, verdi e rosso brune. ...
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Manno, Vincenzo. – Compositore e direttore d’orchestra italiano (Augusta 1901 - Roma 1981). Proveniente da una famiglia di musicisti, conseguì la licenza di pianoforte (1925) e quella di composizione (1926) [...] quelle della Fenice di Venezia, del Massimo di Palermo, dell’Accademia di Santa Cecilia di Roma e dei teatri comunali G. Verdi di Trieste e Piccinni di Bari. Vincitore di numerosi premi (si ricordano, al Concorso musicale Città di Trieste, quelli per ...
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verde
vérde agg. e s. m. [lat. vĭrĭdis, der. del tema di virere «esser verde (detto delle piante), esser vigoroso» di etimo oscuro]. – 1. agg. Nome (colore v. e, come s. m., il verde) di uno dei colori dello spettro della luce visibile, corrispondente...
verdiano
agg. e s. m. (f. -a). – Di Giuseppe Vérdi, il grande musicista italiano dell’Ottocento (1813-1901): la musica, la melodia, l’orchestrazione, la tematica v.; i melodrammi verdiani. Come sost., fautore, ammiratore di Verdi e della sua...