GUERCI, Cornelio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Langhirano (Parma) il 25 apr. 1857 da Michele e da Elena Sandri. Cresciuto in una famiglia di modesta condizione (ma dal padre, un "conservatore della vecchia [...] un Inno a Garibaldi, sua la trasposizione in melodramma del già citato Un fatto di cronaca) e gratificati dall'amicizia di G. Verdi (il 28 genn. 1901 ne pronunziò un commosso ricordo in Parlamento), di I. Pizzetti e di G. D'Annunzio; un ritorno alla ...
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MADDALENA de la Tour d'Auvergne, duchessa di Urbino
Gino Benzoni
Madeleine nacque intorno al 1500 da Jean (III) - 1467-1501; figlio di Bertrand (VI) e di Louise de la Trémoille -, conte d'Auvergne, [...] Roma-Bari 1976, ad ind.; B. Cerretani, Dialogo della mutazione di Firenze, a cura di G. Berti, Firenze 1993, ad ind.; A. Verdi, Gli ultimi anni di Lorenzo de' Medici duca d'Urbino (1515-1519), Este 1888, pp. 93-114 passim; F.-T. Perrens, Histoire de ...
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Stato dell’Oceania, situato a 2.000 km a SE del continente australiano.
Il territorio della N. è composto da due grandi isole (Isola del Nord e Isola del Sud), separate dallo Stretto di Cook, e da alcune [...] (46 seggi) e dal partito populista New Zealand First (9 seggi); l’alleanza tra tale formazione politica, i laburisti e i verdi ha consentito alla leader laburista J. Ardern di assumere il ruolo di premier subentrando nel mese di ottobre a English ...
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(ted. Wien) Città dell’Austria (1.900.547 ab. nel 2018), capitale dello Stato e del territorio autonomo omonimo. Sorge all’estremità settentrionale del Wiener Becken, nel punto in cui questo maggiormente [...] forma di Höfe (corti), con facciate esterne dall’aspetto di austera fortezza e spazi interni articolati con zone verdi e servizi che rendono i complessi autosufficienti. A questo periodo appartengono le opere di C. Holzmeister (Crematorio, 1922 ...
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(russo Moskva) Città capitale della Russia (12.409.738 ab. nel 2017), e dell’oblast´ omonima, all’incrocio dei fiumi Moscova e Oka. Forma un’unità amministrativa autonoma, il cui limite è segnalato dall’autostrada [...] (1951) derivò un mutamento di direttive, con un grande sviluppo delle case di abitazione, regolarmente alternate a spazi verdi. La crescita urbana si è successivamente articolata prevedendo l’alleggerimento del nucleo direzionale e la creazione di un ...
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Comune del Veneto (93,03 km2 con 210.077 ab. nel 2020), capoluogo di provincia.
Si estende a O della Laguna veneta, a 12 m s.l.m., sul fiume Bacchiglione. È centro di antica origine, vivace per traffici [...] ° sec. è il caffè Pedrocchi, in parte neogotico, in parte neoclassico, di G. Jappelli (1819-42), che rifece anche il teatro Verdi (1847). Il Palazzo delle Debite, neoromanico, e il Museo Civico, sono di C. Boito. Il Liviano (facoltà di lettere) è di ...
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PACIFISMO
Chiara Ingrao-Giulio Marcon-Mario Pianta
(XXV, p. 879)
Il p., come rifiuto della guerra e impegno per la soluzione nonviolenta dei conflitti, ha segnato profondamente la seconda metà del 20° [...]
Le campagne contro gli euromissili mantennero tuttavia caratteristiche nazionali differenziate, segnate dalla varietà di culture verdi, socialdemocratiche e religiose in Germania, dalla tradizione unilateralista in Gran Bretagna, dall'attività delle ...
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Geografia umana ed economica
di Giandomenico Patrizi
Stato dell'Europa occidentale. Con una popolazione presente di 10.296.350 ab. secondo il censimento del 2001 e di 10.419.000 secondo stime del 2005, [...] -democratico e fiammingo), mentre gli ecologisti di ÉCOLO e AGALEV (presentatosi quest'ultimo con il nuovo nome di Groen!, Verdi!) subivano una grave sconfitta (da 20 a 4 seggi). Il nuovo gabinetto Verhofstadt, formatosi nel luglio 2003 e composto ...
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COLLOREDO, Ermes
Gino Benzoni
Ottavo dei nove figli d'Orazio di Curzio e di Lucia di Ermes di Porcia, nacque il 28 marzo 1622, nell'antico castello di Colloredo di Monte Albano (Udine).
Rimasto orfano, [...] guerresche; il C. non desidera farsi accoppare "par lor". Meglio i campi biondi di grano, i filari di viti, i verdi prati. "Guriz flurit d'ogni color", nel sonoro tripudio del volo degli uccelli. Ed è finalmente con lui accondiscendente, anzi amante ...
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DURAZZO, Teresa
Giovanni Assereto
Nata a Genova il 14 dic. 1805 da Marcello e da Tommasina Negroni, si Sposò il 5 nov. 1823 con Giorgio Doria, conte di Montaldeo. Gli diede quattro figli - Ambrogio, [...] Carteggio ined. dal 1833 al 1874, a cura di I. Del Lungo-P. Prunas, III, Bologna 1920, p. 123; A. Luzio, Garibaldi, Cavour, Verdi, Torino 1924, p. 249; G. Gallo, L'opera di Giorgio Doria a Genova negli albori della libertà, Genova 1927, pp. 23, 28 s ...
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verde
vérde agg. e s. m. [lat. vĭrĭdis, der. del tema di virere «esser verde (detto delle piante), esser vigoroso» di etimo oscuro]. – 1. agg. Nome (colore v. e, come s. m., il verde) di uno dei colori dello spettro della luce visibile, corrispondente...
verdiano
agg. e s. m. (f. -a). – Di Giuseppe Vérdi, il grande musicista italiano dell’Ottocento (1813-1901): la musica, la melodia, l’orchestrazione, la tematica v.; i melodrammi verdiani. Come sost., fautore, ammiratore di Verdi e della sua...