PASCULLI, Antonino
Anna Tedesco
– Nacque a Palermo il 13 ottobre 1842 da Francesco, funzionario del governo borbonico, e da Angela Cottone.
Rimasto orfano, insieme al fratello Gaetano entrò come interno [...] : il Settimino per oboe, pianoforte, flauto, violino, viola, violoncello e contrabbasso su temi dei Vespri siciliani di Giuseppe Verdi, il Souvenir di Bellini per corno inglese e arpa, e una fantasia per oboe, intitolata Follie sulla Barcarola dell ...
Leggi Tutto
LABIA
Antonio Rostagno
Famiglia di cantanti italiane.
Fausta nacque a Verona il 3 apr. 1870; era figlia del conte veneziano Gianfrancesco e di Cecilia Dabalà, cantante e insegnante di canto, a sua volta [...] 'Esposizione generale italiana di Torino del 1898 furono eseguiti per tre volte (26, 28, 30 maggio) i Pezzi sacri di G. Verdi (Stabat Mater, Laudi alla Vergine Maria, Te Deum) in prima nazionale, sotto la direzione di A. Toscanini, alla presenza dell ...
Leggi Tutto
CANEPA, Luigi
Giuliana Scappini
Nacque a Sassari il 15 genn. 1849 da Francesco e da Angela Solari. Rivelò spiccate tendenze musicali in precocissima età tanto che a otto anni iniziò lo studio del flauto [...] nel 1882. Autore anche di liriche, egli concluse la sua attività di compositore con l'operetta Amsicora, rappresentata a Sassari (teatro Verdi, 28 apr. 1903).
Morì a Sassari il 12 maggio 1914.
Compositore oggi dimenticato, il C. rivelò nella sua pur ...
Leggi Tutto
BONTEMPELLI, Massimo
Alberto Asor Rosa
Nacque a Como il 12 maggio 1878, da Alfonso e da Maria Cislaghi. Rimase nella città natale solo pochi mesi. Infatti il padre, ingegnere costruttore nelle ferrovie, [...] 15 febbr. 1940, il discorso tenuto a Recanati il 29 giugno 1937 per il centenario di G. Leopardi, i discorsi su Scarlatti e Verdi, tenuti rispettivamente a Siena il 15 sett. 1940 e a Venezia il 2 febbr. 1941. Infine, nel corso del decennio appaiono i ...
Leggi Tutto
D'ANGELI, Andrea
Nicola Balata
Nato a Padova il 9 nov. 1868, da Carlo e da Anna Samo, studiò composizione al conservatorio e, contemporaneamente, frequentò la facoltà di lettere nell'università della [...] nn. 4-5), Gioacchino Rossini e la sua scuola (n. 3); intorno ai libretti per opera, nel 1910: Musica e libretti di Giuseppe Verdi (nn. 1-3), Un capitolo di critica storica in un'opera buffa (Salieri e Casti) (nn. 10-12), L'opera artistica di Giuseppe ...
Leggi Tutto
GIANFERRARI, Vincenzo
Salvatore de Salvo
Nacque a Reggio Emilia il 10 ott. 1859 da Prospero e da Luigia Mussini. Iniziato lo studio del violino nella città natale sotto la guida di G. Tebaldi, fu successivamente [...] la direzione di M. Bavagnoli.
Dall'ottobre al dicembre 1893 il G. fu nuovamente al Sociale di Rovereto, ove diresse Aida di G. Verdi, I pagliacci di R. Leoncavallo e le Trecce nere (18 novembre). Dal giugno 1894 ebbe fra i suoi allievi R. Zandonai, a ...
Leggi Tutto
CORONARO
Luigi Sacco
Famiglia di compositori. Antonio nacque a Vicenza il 29 giugno 1851 da Luigi e Anna Cattaneo, primo di quattro fratelli. Fu avviato agli studi classici nel ginnasio vescovile di [...] parte della critica che giudicò l'opera immatura, stilisticamente influenzata da Verdi e da Gomes. Dopo più di vent'anni, nel 1901 da poco appresa in Germania, la prepotente lezione drammatica di Verdi, i tentativi di evocare qua e là, con vari mezzi ...
Leggi Tutto
BONAVENTURA, Arnaldo
Liliana Pannella
Nacque a Livorno il 28 luglio 1862. Studiò musica privatamente, il violino con Fabio Favilli e armonia e contrappunto con Gino Bellio. Conseguì la laurea in legge [...] di musicisti tra cui: Niccolò Paganini (Modena 1911), Cimarosa (Torino 1915), La figura e l'arte di Giuseppe Verdi (Livorno 1919), Bernardo Pasquini (Roma 1923), Giacomo Puccini. L'uomo. L'artista (Livorno 1925), Boccherini (Milano 1932), Rossini ...
Leggi Tutto
FIUME, Orazio
Simona Camilletti
Nacque a Monopoli (Bari) il 16 genn. 1908 da Donato e Rosaria Contento. Colpito dalla poliomielite nei primi mesi di vita, fu operato adolescente all'istituto "Rizzoli" [...] e contrappunto presso il conservatorio "A. Boito" di Parma; nel 1951 insegnò la stessa materia nel conservatorio "G. Verdi" di Milano, dove coprì per incarico anche la cattedra di composizione, e nel 1959 insegno contrappunto, fuga e composizione ...
Leggi Tutto
JANIGRO, Antonio
Ennio Speranza
Nacque a Milano il 21 genn. 1918 da Nicola, originario del Molise, e da Maria Cavo, ligure.
Lo J. crebbe in un ambiente musicale "ma tragico" (cfr. intervista rilasciata [...] da consentirgli nel 1927, dopo meno di un anno, l'ingresso nella classe di G. Crepas presso il conservatorio G. Verdi. Grazie agli sforzi del padre, riuscì a farsi ascoltare dal celebre violoncellista Pablo Casals, di passaggio a Milano, il quale ...
Leggi Tutto
verde
vérde agg. e s. m. [lat. vĭrĭdis, der. del tema di virere «esser verde (detto delle piante), esser vigoroso» di etimo oscuro]. – 1. agg. Nome (colore v. e, come s. m., il verde) di uno dei colori dello spettro della luce visibile, corrispondente...
verdiano
agg. e s. m. (f. -a). – Di Giuseppe Vérdi, il grande musicista italiano dell’Ottocento (1813-1901): la musica, la melodia, l’orchestrazione, la tematica v.; i melodrammi verdiani. Come sost., fautore, ammiratore di Verdi e della sua...