FORNAROLI, Lucia (Cia)
Paola Campi
Nacque a Milano il 16 ott. 1888 da Giovanni e da Santina Volonté. Compì gli studi di ballo presso la scuola di danza del teatro alla Scala di Milano e, dopo brevi esibizioni [...] in questo teatro come ballerina solista in opere di P. Mascagni (Iris, 9 febbr. 1909, nella parte della "Bellezza") e di G. Verdi (I vespri siciliani, 21 febbr. 1909), si diplomò nel 1910 con Caterina Beretta, Adelaide Viganò, A. Coppini e R. Grassi, ...
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CORTESI, Adelaide
Dario Ascarelli
Figlia del coreografo Antonio e della ballerina Giuseppa Angiolini e sorella del compositore Francesco, nacque a Milano nell'ottobre dell'anno 1828. La sua educazione [...] C. tornò in Russia per cantare ad Odessa in Saffo (marzo 1853), La figlia del reggimento di Donizetti (giugno), I Lombardi di Verdi e Maria di Rohan di Donizetti (settembre).
In un articolo del Journal d'Odessa, riportato questa volta da L'Arte del 6 ...
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GRISI
Roberto Staccioli
Famiglia di cantanti e ballerine.
Carlotta nacque a Visinada, in Istria, il 28 giugno 1819. Mostrata una precoce attitudine per la danza, entrò nella scuola del teatro alla Scala [...] il 1844 e il 1847 si divise tra Parigi e Londra, ove partecipò alla prima de I Lombardi alla prima crociata di Verdi (1° maggio 1846), all'inaugurazione del Covent Garden in Semiramide con Marietta Alboni (6 apr. 1847), quindi, nel 1848, cantò ne La ...
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CUCCHI, Claudina
Alessandra Ascarelli
Figlia di Giuseppe e di Colomba Obliati. Quasi certamente nacque a Monza (Milano) il 6 marzo 1834, anche se suoi biografi, come lo Schmidl e il Regli, anticipano [...] ad espatriare per sottrarsi ai suoi creditori. Il soggiorno parigino fu agli inizi irto di difficoltà che scomparvero quando G. Verdi, che la conosceva dal tempo in cui bambina faceva parti di paggetto nelle sue opere, la scelse per interpretare la ...
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BATTAGGI, Teresa
Sisto Sallusti
Nacque a Cuccaro Monferrato (Alessandria) il 26 marzo 1890 ed entrò nella Scuola di ballo del Teatro alla Scala di Milano nel 1902.Dopo avere studiato sotto la guida [...] rappresentata il 30 giugno 1938 in occasione dell'inaugurazione degli spettacoli alle Terme di Caracalla, Rigoletto e Traviata di G. Verdi, Salomè di R. Strauss) fino ad una pregevole edizione delle danze di Haensel e Gretel di E. Humperdinck, andate ...
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FABBRI, Flora
Roberto Staccioli
Nacque a Firenze in data ignota ma presumibilmente nel primo quarto del sec. XIX, da Giovanni di nobile famiglia e noto coreografo, il cui padre Alessandro era stato [...] ne L'Otello, Furet e Ozay di G. Coralli, tornando all'Opéra nei divertissements della prima rappresentazione di Jérusalem di G. Verdi. Nel marzo 1848 debuttò al Covent Garden di Londra ne La reine des feux follets, danzando ancora in Follette e ne Le ...
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BERETTA, Caterina
Anna Migliori
Nata a Milano l'11 nov. 1828, fu avviata alla danza dal padre, mimo di professione. La sua formazione artistica avvenne alla scuola della Scala, diretta da A. Huss, che [...] del marito, Pedrilla e Rosetta, dato al teatro Pagliano), a Napoli nella primavera 1865, a Paddiva nel 1867 (al Teatro. Verdi). Gli spettacoli dati in Italia si alternarono con una "tournée" in Inghilterra, dove al Her Majesty's Theatre danzò nella ...
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CERRITO, Fanny (Francesca)
Alessandra Ascarelli
Nacque l'11 maggio 1817 a Napoli. Il padre Raffaele, secondo luogotenente di un reggimento di fanteria e veterano delle campagne napoleoniche, e la madre [...] 17 genn. 1843 in una versione di Giselle, completamente rielaborata da A. Cortesi su nuove musiche di F. Vicci e di G. Verdi, adattate da G. Bajetti. La Giselle milanese, anche se destò non poche perplessità, ebbe comunque più successo de La Peri di ...
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verde
vérde agg. e s. m. [lat. vĭrĭdis, der. del tema di virere «esser verde (detto delle piante), esser vigoroso» di etimo oscuro]. – 1. agg. Nome (colore v. e, come s. m., il verde) di uno dei colori dello spettro della luce visibile, corrispondente...
verdiano
agg. e s. m. (f. -a). – Di Giuseppe Vérdi, il grande musicista italiano dell’Ottocento (1813-1901): la musica, la melodia, l’orchestrazione, la tematica v.; i melodrammi verdiani. Come sost., fautore, ammiratore di Verdi e della sua...