GUERRINI, Adriana
Alessandra Cruciani
Nacque a Firenze il 22 sett. 1907 da Santi e da Angiola Vannini. Iniziò giovanissima lo studio del canto, dapprima nel conservatorio di musica L. Cherubini di Firenze [...] stagione 1950-51, aveva affrontato il ruolo di Wally nell'omonima opera di A. Catalani alla Fenice di Venezia, apparendo nel Requiem di Verdi a palazzo Ducale (accanto a Cloe Elmo e G. Prandelli) e nel Mosè di L. Perosi (con C. Tagliabue e T. Pasero ...
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GOBBI, Tito
Raoul Meloncelli
Nacque a Bassano del Grappa il 24 ott. 1913 da Giovanni Battista ed Enrica Weiss. Frequentò la facoltà di giurisprudenza all'Università di Padova; dotato di una bella voce [...] le sue doti di cantante-attore.
Tra il 1954 e il 1955 fu al Maggio musicale fiorentino per alcune recite di Tosca, di Nabucco di Verdi con la Cerquetti, di Otello con Renata Tebaldi e M. Del Monaco, e di Falstaff con la Tebaldi e Fedora Barbieri. Nel ...
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DE GIOVANNI, Nicola
Danilo Prefumo
Nacque a Genova il 4 giugno del 1802 da Cesare e da Antonia Ginocchio; dal padre, un commerciante dilettante di violino, ricevette la prima istruzione musicale. Avviato [...] rimembranze su motivi di opere celebri (soprattutto di Verdi, ma anche di Donizetti, Mercadante, Meyerbeer e formula abituale del pot-pourri su motivi dei Vespri siciliani di Verdi, rivelano maggiori elementi di interesse i tre Trii per violino ...
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AMATO, Pasquale
Angelo Mattera
Baritono. Nacque a Napoli il 21 marzo 1878; già avviato agli studi di ingegneria, li abbandonò per dedicarsi al canto, iscrivendosi al conservatorio napoletano di S. Pietro [...] favore del pubblico, producendosi in un repertorio estesissimo e vario che spaziava da R. Wagner (Tristano, Lohengrin)aC. Debussy, da G. Verdi a G. Puccini, da P. Mascagni a F. Cilea (di cui aveva interpretato Gloria il 15 apr. 1907 alla Scala di ...
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DALLA RIZZA, Ermenegilda (Gilda)
Maurizio Tiberi
Nacque a Verona il 13 ott. 1892, secondogenita (il fratello maggiore Danilo morirà a 13 anni) di Guglielmo, di professione amministratore, e di Maria [...] al teatro Reale di Roma, l'11 luglio al teatro Colón, nel 1937 al teatro S. Carlo di Napoli e infine nel 1939 al Verdi di Trieste).
Nel 1933 fu Jaele in Debora e Jaele di I. Pizzetti e Maria Egiziaca nell'opera omonima di O. Respighi, entrambi al ...
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BENDAZZI, Luigia
Nata a Ravenna il 22 genn. 1829 (Miserocchi), dotata di bella e potente voce di soprano, studiò dapprima a Milano con il maestro Piacenti poi a Bologna con il maestro F. Dall'Ara. Il [...] s., 167; A. Cametti, Il Teatro di Tordinona poi Apollo, I, Tivoli 1938, pp. 506, 518 s.; E. Gara, Gli interpreti, in G. Verdi, a c. della Scala. Rivista dell'Opera e di F. Abbiati, Milano 1951, p. 174; O. Tiby, Il Regio Teatro Carolino e l'Ottocento ...
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GAGLIARDI, Cecilia
Roberto Staccioli
Nacque a Roma nel 1881: non se ne hanno ulteriori dati anagrafici. Dotata d'una bella voce di soprano studiò al conservatorio di S. Cecilia di Roma con Zaira Cortini [...] tutte le scene italiane, unica eccezione il teatro S. Carlo di Napoli che la vide una sola volta in Un ballo in maschera di Verdi (marzo 1914) con A. Bonci e R. Stracciari, diretta da L. Mugnone.
Tra il 1915 e il 1920 fece varie tournées in Europa e ...
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DE TURA, Gennaro
Maria Cristina Bonvini
Figlio di Gennaro e di Angelina Ranieri, nacque a Napoli il 18 sett. 1875. Per volere del padre, avvocato, il D. e il fratello Michele frequentarono il liceo [...] all'Arena di Verona il 19 luglio, poi replicata a Cremona al teatro Ponchielli (15 dic. 1915). Partecipò al grande concerto verdiano all'Arena di Milano organizzato e diretto da A. Toscanini con un'orchestra di cinquecento elementi e un coro di mille ...
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GIRAUD, Fiorello
Roberto Staccioli
Nacque a Parma il 22 ott. 1870, figlio del tenore Lodovico e di Maria Givoni.
Il padre, Lodovico, nato a Parma il 2 marzo 1846, era di condizioni sociali umilissime. [...] 1909), e al S. Carlos di Lisbona (marzo 1910). Il suo repertorio annoverò anche i ruoli di protagonista in Ernani di Verdi, Tannhäuser e I maestri cantori (Walther) di Wagner, La Gioconda di A. Ponchielli, Andrea Chénier di Giordano e Tartini, o Il ...
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BUFALETTI, Federico
Carlo Petrucci
Nacque a Napoli il 1º nov. 1862. Fu allievo prima del padre Luigi capo musica militare, e poi di un certo Rossetti a Verona; in seguito studiò a Padova e a Milano, [...] dove venne ammesso al conservatorio di musica G. Verdi nella classe di G. Andreoli.
Di lì passò al conservatorio S. Pietro a Maiella di Napoli, nella classe di pianoforte di C. Palumbo, divenendone l'allievo prediletto. Nell'ambiente napoletano il B. ...
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verde
vérde agg. e s. m. [lat. vĭrĭdis, der. del tema di virere «esser verde (detto delle piante), esser vigoroso» di etimo oscuro]. – 1. agg. Nome (colore v. e, come s. m., il verde) di uno dei colori dello spettro della luce visibile, corrispondente...
verdiano
agg. e s. m. (f. -a). – Di Giuseppe Vérdi, il grande musicista italiano dell’Ottocento (1813-1901): la musica, la melodia, l’orchestrazione, la tematica v.; i melodrammi verdiani. Come sost., fautore, ammiratore di Verdi e della sua...