FASSÒ, Carlo
Nicola Balata
Nacque ad Agnona di Borgosesia (Vercelli) il 7 marzo 1821, da Giovanni Giuseppe e da Maria Nunziata Fantini. Con grave sacrificio del padre, un modesto organista di paese, [...] . Il Vercellese, il Biellese, la Valsesia nel Risorgimento. Uomini e fatti, Vercelli 1960, pp. 463-78; A. Basso, Il conservatorio di musica "Giuseppe Verdi" di Torino. Storia e documenti dalle origini al 1970, Torino 1971, pp. 70, 72, 81 s., 86-89. ...
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COLLOREDO, Ermes
Gino Benzoni
Ottavo dei nove figli d'Orazio di Curzio e di Lucia di Ermes di Porcia, nacque il 28 marzo 1622, nell'antico castello di Colloredo di Monte Albano (Udine).
Rimasto orfano, [...] guerresche; il C. non desidera farsi accoppare "par lor". Meglio i campi biondi di grano, i filari di viti, i verdi prati. "Guriz flurit d'ogni color", nel sonoro tripudio del volo degli uccelli. Ed è finalmente con lui accondiscendente, anzi amante ...
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RAVIZZA, Giuliano
Gabriele Moroni
Nacque a Pavia l’8 maggio 1926, secondo di due figli (dopo Carla, nata nel 1923) di Gilio e di Maria Milani. I genitori si erano sposati nel 1922. Il nonno paterno, [...] di autoambulanze di Pavia, e mantenne la carica fino al 1982. Fu presidente onorario fino alla morte. Nella sede della Croce verde oggi è presente un suo busto e gli è intitolata la sala riunioni.
Uomo generoso, la sua vicinanza concreta ai più ...
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BARTOLI, Matteo Giulio
Tullio De Mauro
Nacque ad Albona d'Istria il 22 sett. 1873. Compi gli studi universitari a Vienna, dove gli fu maestro W. Meyer-Lúbke, a Strasburgo, dove gli fu "maestro e collega" [...] -204. La componente nazionalistica non doveva più spegnersi nell'animo del Bartoli.
Il 25 maggio 1930, commemorando l'Ascoli al teatyo Verdi di Gorizia (la commemorazione fu stampata il mese successivo in Ce fastu?, VI [1930], pp. 97-102), il B. non ...
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Nacque a Milano il 25 giugno 1900 da Pompeo, commerciante, e da Giuseppina Trabucchi.
Nata col secolo, all’età di quattordici anni Abba si presentò all’Accademia dei Filodrammatici di Milano, ma, troppo [...] prima edizione Bemporad del 1927: «È giovanissima e di meravigliosa bellezza. Capelli fulvi, ricciuti, pettinati alla greca. Occhi verdi, lunghi, grandi e lucenti, che ora, nlla passione, s'intorbidano come acqua di lago; ora, nella serenità, si ...
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LEONCAVALLO, Ruggiero (Ruggero)
Johannes Streicher
Nacque il 23 apr. 1857 nel quartiere Chiaia di Napoli, secondogenito del magistrato Vincenzo, pugliese, e di Virginia D'Auria, figlia del pittore Raffaele. [...] Opera di New York Pagliacci totalizzò ben 407 recite tra il 1893 e il 1985 (un numero superato solo da alcuni titoli di G. Verdi, Puccini, G. Bizet e Gounod) e al théâtre national de l'Opéra-Comique di Parigi, Paillasse fu dato 477 volte tra il 1910 ...
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FOÀ, Arnoldo
Leonardo Spinelli
Ferrarese di nascita, fiorentino di formazione, romano d’adozione, nacque a Ferrara il 24 gennaio 1916 da una famiglia di origine ebraica, secondogenito di Valentino [...] liriche: Il pipistrello di Johann Strauss (1962), Histoire du soldat di Igor Stravinskij (1978), Otello di Giuseppe Verdi (1986).
Come drammaturgo raccontò soprattutto le contraddizioni e le problematiche culturali (Il testimone, 1966), sociali (il ...
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JAPPELLI, Giuseppe
Alberta Campitelli
Ultimo dei nove figli di Domenico, bolognese chiamato in Veneto come segretario del priorato del S.M. Ordine di Malta, nacque a Venezia il 14 maggio 1783. Fu forse [...] del Foresto, una vasta area della Bassa padovana. Negli ultimi anni di vita fu incaricato della ristrutturazione del teatro Nuovo (poi Verdi) di Padova (1842-47) che fu occasione di scontri continui con la committenza e si concluse con un drastico ...
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GNOCCHI, Carlo
Edoardo Bressan
Nacque a San Colombano al Lambro (Milano) il 25 ott. 1902 da Enrico e Clementina Pasta.
Originari di Gallarate, i genitori si trasferirono a San Colombano al Lambro dove [...] la guerra ne limitarono l'azione.
Il rapporto dello G. con la Resistenza e, in particolare, con l'organizzazione delle Fiamme verdi fu, comunque, continuo: arrestato una prima volta e rinchiuso nel carcere milanese di S. Vittore nell'ottobre 1944, fu ...
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PIAZZA, Martino
Mauro Pavesi
PIAZZA, Martino. – Nacque con ogni probabilità a Lodi tra il 1475 e il 1480. Suo padre Gian Giacomo, era esponente di una facoltosa famiglia soprannominata dei Toccagni, [...] e zenaliani, declinati con una sensibilità quasi pinturicchiesca nella resa delle lumeggiature in oro sulle preziose tonalità verdi e azzurrine del paesaggio, ricco peraltro di ricordi nordici e di libere citazioni düreriane (dalla serie di ...
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verde
vérde agg. e s. m. [lat. vĭrĭdis, der. del tema di virere «esser verde (detto delle piante), esser vigoroso» di etimo oscuro]. – 1. agg. Nome (colore v. e, come s. m., il verde) di uno dei colori dello spettro della luce visibile, corrispondente...
verdiano
agg. e s. m. (f. -a). – Di Giuseppe Vérdi, il grande musicista italiano dell’Ottocento (1813-1901): la musica, la melodia, l’orchestrazione, la tematica v.; i melodrammi verdiani. Come sost., fautore, ammiratore di Verdi e della sua...