ANGELINI, Emilio
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Nato a Tivoli (Roma) il 16 febbr. 1804, dal bolognese Serafino e da Camilla Hom, fiorentina, il 20 maggio 1824 venne associato come professore di violino alla pontificia Congregazione [...] non dal 1843, come è stato scritto).
Le sue doti di direttore d'orchestra gli procurarono la stima e l'amicizia di G. Verdi, venuto a Roma a concertare le opere espressamente scritte per il teatro Argentina, I due Foscari (3 nov. 1844) e La battaglia ...
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LUISE, Melchiorre
Daniela Macchione
Nacque a Napoli il 21 dic. 1898 da Gioacchino, negoziante, e Maria Michela Calvino. Nella città natale il L. prese lezioni di canto dal tenore Fernando De Lucia. [...] (Macrobio), La cambiale di matrimonio, Il turco in Italia (Don Geronimo) di G. Rossini; La forza del destino (Fra' Melitone) di Verdi; I quatro rusteghi (Cancian) di E. Wolf-Ferrari. Il L. cantò inoltre in Doktor Faust di F. Busoni, Il gobbo del ...
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GASPERINI, Guido
Claudia L'Episcopo
Nato a Firenze il 7 giugno 1865 da Ottavio e Maria Cresti, studiò violoncello con J. Sbolci e composizione con G. Tacchinardi nell'Istituto musicale della sua città. [...] musica in Parma (ibid. 1913); I caratteri peculiari del melodramma italiano nell'opera dei predecessori ed in quella di G. Verdi (ibid. 1913); Musicisti celebri alla corte dei Farnesi: Claudio Merulo da Correggio e Orazio Bassani da Cento, in Aurea ...
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EULAMBIO, Michele
Raoul Meloncelli
Nacque a Trieste il 13 febbr. 1881 da Alessandro e Anna Diamanti. Iniziato in giovanissima età allo studio del pianoforte dalla madre, studiò contemporaneamente violino [...] apprezzato. Per le stesse ragioni l'opera ebbe scarsa fortuna in Italia dove fu rappresentata soltanto nel 1947 al teatro Verdi di Trieste sotto la direzione di U. Berrettoni, protagonista S. Scuderi, in una versione ritmica italiana realizzata da E ...
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BANDERALI, Davide
Raoul Meloncelli
Nato a Palazzolo sull'Oglio il 12 genn. 1789. Dopo aver studiato musica e canto a Lodi, si trasferì a Milano ed esordì al Teatro Carcano nel 1806 nell'opera Non credere [...] coreografici in Parma dall'anno 1628 all'anno 1883, Parma 1884, p. 52; F. Mompellio, Il Conservatorio di Musica "Giuseppe Verdi" di Milano, Firenze 1941, pp. 102, 104; F. Regli, Diz. biografico dei più celebri poeti ed artisti melodrammatici, tragici ...
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CHIARUGI, Vincenzio (Vincenzo)
Ugo Baldini
Nacque ad Empoli il 17 febbr. 1759 dal medico Anton Gregorio, di famiglia mercantile d'origine pratese, e da Margherita Conti, che morì per il parto. S'iscrisse [...] per dementi") col titolo di primo infermiere. La maggiore spaziosità e salubrità dei locali, con annessi anche spazi verdi, e l'autonomia conseguita consentirono al C., pur nella ristrettezza dei mezzi (l'organico dei dipendenti comprendeva cinque ...
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GEMITO, Vincenzo
Emanuela Bianchi
Nacque a Napoli il 16 luglio 1852 e, quando aveva appena un giorno, fu deposto nella ruota dello Stabilimento dell'Annunziata. Il 30 luglio venne affidato a Giuseppina [...] nuovo studio sulla collina del Mojarello, a Capodimonte. Dello stesso anno sono i busti bronzei raffiguranti D. Morelli e G. Verdi e quelli in terracotta raffiguranti F.P. Michetti (Roma, Galleria nazionale d'arte moderna) e Totonl'amico mio. Quest ...
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FAGIUOLI, Ettore
Graziana Pezzini
Nacque a Verona il 3 sett. 1884 da Francesco, ingegnere civile, e Itala Zuraide Vecchi. Dopo aver frequentato l'istituto dei padri stimmatini, proseguì gli studi presso [...] fino al 1958. La prima scenografia da lui allestita fu quella per l'Aida, appunto nel 1913 (centenario della nascita di Verdi).
Il problema della messa in scena in un luogo aperto, dove non potevano funzionare i tradizionali meccanismi di velature e ...
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DRIZZAN (Erizzan, Erizzer), Antonio
Jarmila Krcalova
Non si conoscono i dati anagrafici di questo costruttore italiano, operoso in Boemia e nella Moravia meridionale nella seconda metà del XVI secolo, [...] . Nel 1573 gli fu commissionata la ristrutturazione dei vecchio palazzo del castello nella medesima città, detto palazzo "dei vani verdi" (a cui lavorò poi anche il Maggi); si tratta dell'ultima notizia documentata sul Drizzan.
Il fratello di Jáchym ...
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MANNA, Ruggero
Pietro Zappalà
Nacque a Trieste il 6 apr. 1808 (il 7 aprile, secondo Boccardi, 1908), figlio di Pietro, conte cremonese, e di Carolina Bassi, celebre cantante napoletana.
Stimolato dall'ambiente [...] Kermo (libretto di F. Guidi), che prevedeva in origine la collaborazione di quindici compositori (fra cui G. Rossini e G. Verdi) e il cui ricavato sarebbe dovuto andare a beneficio della Pia Istituzione musicale di Cremona. Il progetto conobbe varie ...
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verde
vérde agg. e s. m. [lat. vĭrĭdis, der. del tema di virere «esser verde (detto delle piante), esser vigoroso» di etimo oscuro]. – 1. agg. Nome (colore v. e, come s. m., il verde) di uno dei colori dello spettro della luce visibile, corrispondente...
verdiano
agg. e s. m. (f. -a). – Di Giuseppe Vérdi, il grande musicista italiano dell’Ottocento (1813-1901): la musica, la melodia, l’orchestrazione, la tematica v.; i melodrammi verdiani. Come sost., fautore, ammiratore di Verdi e della sua...